oriana fallaci docet, mi preoccupa il fatto che donne intelligenti ad una certa
percepiscono più la paura che la realtà,chissà cosa ne pensano le varie little
italy sparse per il mondo...apaci, pilar
gianni donaudi <gdonaudi@???> ha scritto:
gianni donaudi <gdonaudi@???> ha scritto:
gianni donaudi <gdonaudi@???> ha scritto:
gianni donaudi <gdonaudi@???> ha scritto:
gianni donaudi <gdonaudi@???> ha scritto: IDA MAGLI( MIlano 1930), femminista di origine cattolica negli anni ' 70. Cattolica del " dissenso" , ( a lei si deve " Il Vangelo secondo Maria" )antropologa e studiosa ha scritto molti libri sul tema della donna , della sessualità e dei comportamenti sessuali . Impegnata per vari lustri nella sinistra più radicale e intellettuale, collabora da qualche anno ( lasciando forse di stucco molte sue vecchie ammiratrici) al quotidiano leghista " La Padania" e a varie testate della " destra" radicale, assumendo a volte anche inaccettabili posizioni xenofobe( ormai superate persino da un Marco Tarchi o da un Alain de Benoist) e persino antisemite( tipiche del peggior " complottismo" e " guerroccultismo" ), che vanno ben al di là di una legittima sensibilità territorialista e " nazionalitaria" ( 1 ) .
( 1 ) del resto " nazionalitari" si definiscono anche diversi gruppi anarco - libertari della Sardegna, della Corsica, della Catalunya, dell' Euskadi e componenti libertarie/ nazionalitarie sono inserite nel Chiapas messicano oltre a versioni " nazionali" dei vari Partiti Comunisti, tra cui lo stesso PCI del dopoguerra.
Luigi <luleonin@???> ha scritto:
http://www.italianiliberi.it/Edito07/italiaitaliani.html
L'Italia agli Italiani
di Ida Magli
ItalianiLiberi | 21 Aprile 2007
Esiste un solo popolo tanto odiato dai propri governanti da essere condannato alla morte: il popolo italiano. Io non so se si sia ancora in tempo per salvare qualche cosa della terra chiamata Italia, della sua storia, della sua lingua, delle opere create nel susseguirsi dei secoli dagli innumerevoli geni che da lei sono nati, celebrandola, amandola e facendola amare con la forza dellarte, della musica, della poesia, della scienza, della bellezza. Non posso però non gridare ancora una volta, dopo averci provato inutilmente da oltre venti anni, che non si può aspettare neanche un momento di più.
Guardiamolo con uno sforzo di oggettività il panorama che abbiamo sotto gli occhi e convinciamoci che non si tratta di episodi scollegati luno dallaltro, ma delle metastasi di un cancro ormai profondamente radicato ed esteso a quasi tutti gli organi vitali; un cancro che era non soltanto prevedibile già molti anni or sono ma che è stato volutamente inoculato, alimentato, immettendo di continuo le dosi cancerogene ovunque potevano essere assorbite e lasciandole libere di agire intersecandosi e confluendo luna nellaltra così che nulla potesse impedirne la circolazione in tutto il corpo moltiplicandone e sommandone gli effetti letali.
Ripeto che la distruzione della cultura italiana, la consegna del territorio dellItalia agli stranieri, è stata perseguita con ostinata pervicacia dai governanti proprio per raggiungere lo scopo della cosiddetta società multi-etnica (quindi non italiana) che è di per sé una non-società in quanto è intrinseco alla ragione e ai sentimenti della specie umana il raggrupparsi in base a dei legami di somiglianza, di parentela, di reciproca identità. E di ieri lepisodio della sommossa cinese, ma questa è appunto la manifestazione di una metastasi nella quale il tessuto organico italiano è già stato sopraffatto. Del resto se esistono le China-town, le Little-Italy è perché appunto gli esseri umani, tutti gli esseri umani, si riuniscono secondo le proprie somiglianze, formando
gruppo nei confronti di tutti gli altri gruppi. E naturale che sia così; è stato ed è ovunque così. Di solito si pensa agli Stati Uniti dAmerica come ad una nazione multietnica e tuttavia forte e solidale. Ma lAmerica possiede un territorio immenso, che ha conquistato sconfiggendo e riducendo alla morte culturale oltre che fisica i legittimi proprietari e non ha alle spalle nessuna altra storia salvo appunto quella della Conquista. Lo stesso faranno gli stranieri che si stanno appropriando dellEuropa.
Si sente dire sottovoce che è la Massoneria, unita alle Comunità ebraiche presenti in tutto il mondo, a perseguire lideale della formazione di un unico gruppo umano, diretto da un unico governo mondiale così come da un mercato mondiale. Di questa famiglia universale il popolo israelitico sarebbe il solo sacerdote, riunendo sotto le tavole della legge mosaica tutti i credenti nelle varie fedi religiose, cosa che spiegherebbe, perciò, anche il comportamento del Papato, allimprovviso così condiscendente verso il plateale falso delle cosiddette radici giudaico-cristiane dellEuropa e laffermazione del rispetto del Vangelo nei confronti della Torah. Comunque stiano le cose, però, e malgrado si sia costretti dal costume generale ad osservare in questo campo una strana specie di segreto, il risultato sicuro ed inevitabile è la fine del popolo italiano e della nazione Italia.
Il primo passo in questa direzione era già stato compiuto con il progetto dellunificazione europea. Se oggi i Romeni, presenti a migliaia nel territorio italiano, hanno formato un partito che si presenterà alle prossime elezioni, questo avviene in base alle norme stabilite dallUnione Europea per tutti i suoi cittadini.
Così faranno, ovviamente, tutti gli stranieri, per legge non più stranieri. Ma sono i nostri governanti quelli che hanno voluto con tutte le loro forze che si realizzasse il progetto europeo: senza lItalia lUnione europea non si sarebbe potuta fare. Non mi soffermo sulle centinaia di altri esempi che testimoniano il tradimento dei politici italiani nei confronti di coloro di cui avrebbero dovuto difendere e assicurare la terra, il nome, la storia, i beni, i valori, la vita perché limportante adesso è decidere se vogliamo lasciarci uccidere, e suicidarci senza emettere neanche un lamento, oppure tentare unultima disperata ribellione.
Volendo rimanere nellambito delle regole democratiche, siamo costretti a constatare che non sembra esista nessun Partito deciso a emettere immediatamente e senza eccezioni le leggi indispensabili a tentare di salvare gli Italiani. Proviamo, tuttavia, ad elencarle prima di convincerci che dovremo fare appello a qualcuno che possieda le forze e le ricchezze che sono necessarie per formare un movimento di liberazione dellItalia, anche se noi non abbiamo nessun Sean Connery deciso a non mettere piede nella sua Scozia se non quando sarà riuscito a vederla indipendente. (Io avevo pregato Alberto Sordi di intervenire, ma, per quanto commosso, non ne ha avuto il coraggio perché mi ha detto- Io non mi sono mai messo contro il Potere).
Il programma immediato è questo: chiusura dei confini (sospendendo il trattato di Schengen); fine delle quote di ingresso per gli stranieri con sospensione a tempo indeterminato delle normative precedenti, quale che ne sia il motivo (non ci devono essere lavori cui gli italiani non possano provvedere studiando gli eventuali incentivi); nessuno straniero può acquisire la cittadinanza italiana (né con il matrimonio, né con la nascita in Italia); nessuno straniero può acquistare immobili in territorio italiano o ereditarli; lingresso in territorio italiano senza passaporto e senza permesso è reato penale; sono vietati i campi nomadi: gli zingari residenti in Italia da oltre cinque anni si uniformeranno ai costumi di vita italiani, smettendo di fingere di essere nomadi perché vivono in roulottes, oppure saranno costretti ad andarsene in altri paesi e non saranno permessi altri ingressi.
Né si obietti che gli Italiani fanno pochi figli: nessuno desidera fare figli quando è privo di speranze per il futuro. Il principio che guiderà le nuove normative è quello del rispetto per gli Italiani alla stregua del rispetto tanto sbandierato per tutti gli altri popoli. Non si rispettano gli Africani con la beneficenza, ma, se proprio vogliamo interessarcene, gli insegneremo a sfruttare le immense ricchezze dei loro territori, faremo capire ai maschi musulmani che ciò che conta davanti a Dio non è conservare pure le mani non lavorando la terra, ma produrre gli alimenti per le proprie donne e i propri figli. Lo stesso discorso vale per tutti gli altri popoli condannati alla povertà dallosservanza delle norme islamiche. Possiedono territori sterminati in confronto ai quali quello italiano non è neanche un fazzoletto. Noi vogliamo conservarcelo, amarlo e coltivarlo con la stessa passione con la quale lo hanno amato e coltivato per millenni coloro che ci hanno
preceduto e non ci stancheremo di gridare lItalia agli Italiani.
Roma, 15 Aprile 2007
---------------------------------
La tua mail nel 2010? Creane una che ti segua per la vita con la Nuova Yahoo! Mail
---------------------------------
---------------------------------
L'email della prossima generazione? Puoi averla con la nuova Yahoo! Mail
---------------------------------
La tua mail nel 2010? Creane una che ti segua per la vita con la Nuova Yahoo! Mail
---------------------------------
---------------------------------
L'email della prossima generazione? Puoi averla con la nuova Yahoo! Mail
---------------------------------
La tua mail nel 2010? Creane una che ti segua per la vita con la Nuova Yahoo! Mail
---------------------------------
La tua mail nel 2010? Creane una che ti segua per la vita con la Nuova Yahoo! Mail