Siete tutti invitati all'assemblea pubblica indetta dal Forum Isola
(Isola Art Center, i Mille, Associazione Genitori di via Confalonieri)
venerdì 11 maggio alle 20.30 nella metà non demolita della Stecca
degli Artigiani, entrata da via Confalonieri.
Hanno aderito partiti di opposizione, consiglieri comunali e di zona,
associazioni cittadine, docenti universitari.
Le associazioni del quartiere respingono il progetto di Hines-Catella
e dell'architetto Boeri che vuole costruire 30.000 mq di cemento sui
giardini di via Confalonieri.
Il volantino di convocazione ha il titolo: PER UNA CITTA' DIVERSA e scrive:
"Ci opponiamo ai progetti speculativi di cementificazione e di
distruzione dell' ambiente urbano del quartiere Isola.
Rivendichiamo un' idea di città in cui le Istituzioni si impegnino a
fondo per le vere emergenze sociali: dal verde pubblico agli spazi
aggregativi, dall'edilizia popolare ai servizi sociali. Le realtà che
oggi sono ancora presenti alla Stecca per difendere anche i giardini
rivolgono un APPELLO ai Cittadini di Milano, a tutte le Forze
Politiche, ai Comitati e alle Associazioni a prendere parte
all'Assemblea Cittadina."
E' in corso una raccolta di firme a favore della posizione del Forum
Isola che ha respinto gli accordi raggiunti tra alcune associazioni
della Stecca e l'immobiliarista Catella.
Catella ha recentemente presentato il suo progetto alla Fondazione
Catella reclamizzando i nuovi giardini e i centri culturali ed i
giornalisti hanno ripreso la notizia sui principali quotidiani
milanesi.
In realtà i nuovi giardini sono per 7.000 mq sopra un parcheggio
sotterraneo tra le grate e le rampe e gli altri sono una piccola parte
del parco della Biblioteca degli Alberi, che servirà ai nuovi
residenti ed impiegati del progetto Garibaldi-Repubblica. Questo
parco, come pure i 7.000 mq sopra il parcheggio sotterraneo ed
all'ombra di due grattacieli di 100 e 70 metri di altezza (definito
Central Park bonsai dal suo progettista o giardino dei ciliegi -
alberi piccoli che possono crescere sopra un parcheggio), sarà
completato solo nel 2011, quando saranno finiti i lavori edilizi e la
costruzione della MM5.
Intanto i 16.000 mq dei giardini di via Confalonieri saranno un grande
cantiere e l'unica area verde disponibile sarà quella intorno alla
Fondazione Catella, di proprietà privata per 99 anni. La cultura del
quartiere sarà controllata dall'immobiliarista, che utilizzerà la
Fondazione anche per reclamizzare il suo progetto.
La stecca provvisoria costruita per ospitare alcune associazioni sarà
gestita per 5 anni da Catella (750 mq) mentre il Community Center
(2.000 mq) che dovrà sostituire la Stecca (5.000 mq) sarà anch'esso
pronto solo nel 2012, lavori della MM5 permettendo.
Intanto, oltre ai progetti di Boeri, Ligresti (Milano Assicurazioni)
sta costruendo in via Confalonieri un grande edificio per uffici e
parcheggi di 13 piani di cui nessuno parla (sui rendering di Catella
pubblicati sul Corriere Magazine non è indicato).
Il Ministero dell'Ambiente su sollecitazione dei Verdi è intervenuto
per chiedere una Vautazione di Impatto Ambientale complessiva sul
milione di metri cubi di cemento pubblici e privati che saranno
costruiti nell'area Garibaldi-Repubblica.
I cittadini hanno presentato 5 ricorsi al Tar sui vari progetti
chiedendo sostanziali riduzione delle volumetrie a causa del mancato
rispetto degli standard, monetizzati a cifre irtrisorie (200 euro al
mq). Sulla sola area delle ex-Varesine il Comune perde 100 milioni di
euro per la monetizzazione insufficiente.
Ora si tratta di impedire che la parte della Stecca che è rimasta
venga demolita durante l'estate, dopo il 2 luglio in cui scade la
proroga alla sede di Rifondazione Comunista.
Il Forum Isola interverrà ai Tavoli Isola avviati dal Comune e dal
Consiglio di Zona 9 per discutere dei dettagli del progetto per
contestarlo globalmente.
Vi aspetto venerdì sera
Michele Sacerdoti
www.msacerdoti.it
