Sabato 19. Maggio Ore 21.30
Il Teatro Mancinelli di Orvieto presenta la Compagnia Al Harah (Palestina) con:
BORN IN BETHLEHEM
(Nato a Betlemme)
NATO A BETLEMME
"Nato a Betlemme" è un'opera teatrale che vuole riportare l'attenzione sulla Terra Santa e ricordarci tutto il suo passato e il suo presente. E'un'opera destinata alle platee di tutto il mondo che racconta la storia di Betlemme e la sua contemporaneità, le pietre viventi- il popolo palestinese che chiama Betlemme "Casa" ogni giorno dell'anno.
Betlemme è la città dove folle di gente da tutto il mondo si ritrova per il Natale e il luogo che i pellegrini sognano per tutta la vita. Questa Città Santa, come tutte le città palestinesi, è passata attraverso grandi difficoltà negli ultimi dieci anni, a causa dell'occupazione israeliana, le incursioni militari, le chiusure e i coprifuoco imposti ai Palestinesi.
Il popolo palestinese che ama la vita e che crede nella pace basata sulla giustizia per tutti, vi invitano a visitare, organizzare eventi e imparare di più sui differenti luoghi d'importanza storica e contemporanea della Palestina.
"Nato a Betlemme" è un'opera teatrale sull'esperienza di una guida turistica che utilizza due attori per raccontare la storia della Bibbia in modo creativo.
Saranno in grado gli attori di continuare a narrare le vicende bibliche senza alludere alla vita attuale del popolo palestinese?
NATO A BETLEMME
Diretto da
Sami Mettasi
Testo del gruppo di Teatro Al-Harah
Idea drammaturgia
Sami Mettasi
Sceneggiatura
Marina Barham
Attori
Riham Isaac
Mohammed Awwad
Nicola Zreine
Il Teatro AL-HARAH è un'organizzazione no profit, con sede a Beit Jala, Palestina. Il nostro scopo non è solo quello di produrre delle opere teatrali ben confezionate ed emozionanti, ma anche stimolanti ed essenzialmente oneste. Il teatro ha la potenzialità di cambiare le vite di quelli che lo fanno e di quelli che lo guardano da spettatori. Noi crediamo nella promozione di un alto standard drammatico pur rimanendo accessibili; con le nostre performance e con il nostro lavoro educativo, infatti, riusciamo a portare le nostre forti storie alle diverse platee attraverso la Palestina, il mondo arabo e non solo, utilizzando uno degli ultimi spazi non ancora censurati.
Il Teatro AL-HARAH sta lavorando alla creazione della prima scuola di arti drammatiche in Palestina. Promuovendo l'arte del Teatro in Palestina stiamo assistendo alla costruzione e alla conservazione di una società civile che lotta per i diritti umani, la democrazia e il pluralismo.
Il Teatro AL-HARAH è stato creato nel gennaio 2005. I membri di AL HARAH erano in origine membri del Teatro Inad, che hanno dato le dimissioni nel novembre 2005. Il gruppo è rimasto insieme per formare una nuova compagnia di Teatro chiamata AL-HARAH, che significa "Il vicinato".
I membri di AL-HARAH hanno partecipato a molti Festival di teatro internazionali ed arabi e negli ultimi sei anni hanno svolto tournées in Italia, Francia, Germania, Svizzera, Svezia, Gran Bretagna, Egitto, Giordania e Palestina. Nel 2001 "Until When" ("Fino a quando") l'opera diretta da Raeda Ghazaleh è stata premiata con il "Best Theatre Technicalities" dal festival di Teatro sperimentale de Il Cairo. Nel 2003, il FestivalArabo di Teatro per bambini in Giordania ha premiato Ruba Subhi come "Miglior attrice" per il suo ruolo in "Miladeh and Ramadan's Journey", un'opera di un bambino, diretta inoltre da Raeda Ghazaleh. Nel 2004, Nicola Zreineh e Ruba Subhi sono stati premiati come "miglior attore" e "migliore Attrice" al festival Arabo di Teatro per bambini di Amman per i loro ruoli in "The little Match Girl", un'altra produzione di Raeda Ghazaleh.
Nel 2005, i Teatri AL-HARAH e Backa hanno ricevuto il premio per la migliore performance al Festival di teatro per bambini in Romania. Nel maggio 2006 gli esordienti di AL-HARAH dal campo di Dheisheh hanno ricevuto il premio per Migliore performance con "A key and a Life" diretta da Mohammed Awwad e Sami Mitwasi del teatro AL-Harah al Festival Arabo di Teatro dell'Università in Giordania.
Le storie raccontate nelle opere teatrali sono basate su fatti reali che avvengono quotidianamente nelle città, nei villaggi e nei campi profughi palestinesi. Queste storie di umane sono documentate da differenti organizzazioni, internazionali, israeliane e locali per i diritti umani.
Ringraziamenti speciali a
L'Agenzia Svizzera per lo Sviluppo e la Cooperazione per aver sostenuto la produzione di questa opera teatrale.
Beit Al-Liqa, Punto di Informazione turistica italiana, Open Bethelhem, Palestinian Tourist Police, Bethlehem TV, Mr George Sa'adeh, Mr Mark Khano, Mr Sriprakash Mayasandra e Mr Ramzy Barham.
Per maggiori informazioni, visionare i seguenti link:
www.badil.og www.arij.org
www.openbethlehem.org www.ochaopt.org
www.hrw.org
www.stopthewall.org www.pchrgaza.org
www.phrmg.org www.dci-pal.org
www.endtheoccupation.org
www.miftah.org
www.btselem.org
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