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*Pasolini: gli occhi [ /Dino Pedriali
/] **9 maggio 2007
**** **Perciò io vorrei soltanto vivere*
*pur essendo poeta
* *perchè la vita si esprime * *anche solo con se stessa.
* *Vorrei esprimermi con gli esempi.*
*Gettare il mio corpo nella lotta/./*
*/Pier Paolo Pasolini
/*
**
*amori, riflessioni, invettive ... ** *
*
giornale per e.mail a cura di* g*ianni quilici **[
**gianniq@???* <mailto:gianniq@protocol.it>* ]*
**
*collaborano:*
* ... aldo zanchetta, anna, betty bastai, dante
albanesi, diego simini, *
*emilio michelotti, franco dinucci, letizia pantani, loredana, marisa
cecchetti, maurizio della nave,
** maurizio micheletti, nadia davini, nicola cuciniello, peppe de
angelis, raffaella, renzia d'incà, **
tommaso panigada, ** umberto franchi, valeria giglioli ...
*
*
*
**
**Email spedite: n. 8 9 9
Gli occhi accecano il cervello.
Chiudi gli occhi
se vuoi capire meglio.
Mohsen Makhmalbaf
da /Il silenzio/
**
**1.
Non perdere tempo**
**nei tristi lamenti,**
**ma dare del senso**
**a ciò che si vive,**
**perchè ciò che si vive**
**è ricco di segni**
**occorre vederli**
****** trasmetterli
anche.
2.
In Francia vince Sarkozy.
In Italia Berlusconi continua a recitare la sua parte di buffone
preso sul serio da stampa e tivvù
insultando Prodi e la sinistra di Killeraggio,
di fronte a riforme sul sistema radio-televisivo
e sul conflitto di interessi,
al contrario troppo blande,
che tuttavia dividono invece il centro sinistra
e come può Rosy Bindi non invitare
le organizzazioni omosessuali
a una conferenza sulla famiglia
ecc, ecc, ecc?
Di cosa si ha paura?
3.
Quali sono le radici di questa avanzata della destra?
Perché di fronte a questa becera aggressività si rimane, in molti casi,
sulla difensiva,
perché si è permesso e si continua a permettere di infangare la storia
del movimento operaio e dei comunisti
da gente corrotta, mafiosa?
Che cosa è cambiato nella società italiana in questi anni?
E il tentativo di far nascere un grande partito della sinistra
può riuscire senza quella che chiamo sinteticamente
una rivoluzioneculturale di massa,
ed è possibile questo tipo di rivoluzione in una società
strutturata consumisticamente e che atomizza come la nostra?
E che cosa si dovrebbe capire
che cosa si potrebbe inventare ...
**
****
****
**La Chiesa e Andrea Rivera
C o n t e n u t i s e n z a f o r m a
caro Gianni
le cose che ha detto Andrea Rivera sul Papa e sulla Chiesa sono concetti
assolutamente veri e inoppugnabili.
Discuterci sopra è quasi inutile.**
** ******
**Caso mai l'analisi sarebbe da spostare dal contenuto
a quella che una volta si chiamava forma.****
Ho seguito attentamente il monologo di Rivera in televisione. Potrei
sbagliarmi, ma ho visto un uomo in evidente stato di eccitazione alcolica.**
**E questo, credo, l'atteggiamento che più ha colpito e irritato
l'opinione pubblica di destra, aldilà della frasi effettivamente
pronunciate.**
**Ho visto una persona, che per almeno cinque minuti, ha smesso di
essere un professionista, un artista chiamato ad intrattenere un
pubblico, ed è diventato semplicemente un giovane che blaterava a caso.
Blaterava cose giuste, ma con una forma (o un'assenza di forma) tale da
farle sembrare sbagliate.**
** **
**In altre occasioni, gente come Roberto Benigni, Daniele Luttazzi,
Dario Fo, Beppe Grillo, Corrado Guzzanti, hanno prounciato cose assai
più pesanti e lucide e puntuali e divertenti sulla Chiesa e sul potere
in generale. Ma lo hanno fatto con uno stile sopraffino, calcolatissimo,
da grandi attori/filosofi.**
**E' questo stile che li rende inattaccabili ad ogni censura,
impermeabili a qualsiasi critica, superiori a qualsiasi avversario. La
forma è veicolo del pensiero, e in qualche modo dunque è anche suo
contenuto.**
** **
**La cultura di sinistra è un patrimonio immenso, ma vi sono casi in cui
questo patrimonio viene espresso in modi e situazioni che finiscono con
lo svilirlo. Spesso al talento si sostituisce il volontarismo, e il
pensiero lascia il posto ad un minestrone di idee mal digerite.**
** **
**Guardiamo ad esempio un immenso attore come Paolo Rossi, che prende un
classico come "Because The Night" di Patty Smith, e lo tira via stonando
per tutto il pezzo, a bassa voce, bofonchiando, quasi non vedendo l'ora
di arrivare alla fine. Un cattivo servizio alla musica, un cattivo
servizio a se stesso, e forse uno sfregio a tutto il Primo Maggio e a
tutta la sinistra. Una prestazione da pernacchia. **
** **
**Purtroppo nella Sinistra che ho in mente, chi sale sul palco ha il
DOVERE morale di non stonare, di restare sobri quando si è in pubblico.
O anche di non distruggere i treni su cui si viaggia. La forma è
importante. La forma è tutto ciò che ci distingue dalla destra.**
** **
**ciao:Dante
**
*E la conoscenza di una terra
si fa con i piedi
/Andrea Bocconi**/*/
****/
/****/
*
*
*Rettifica di Daniela Marcheschi
Trovo scorretto e una mancanza di rispetto grave vedere che una mia
lettera personale,
mandata a puro titolo di ringraziamento amichevole per l'invio del tuo
giornale on line,
sia stata usata pubblicamente e a mia insaputa.
Perciò, in nome della nostra amicizia e della stima reciproca,
esigo che venga precisato il contesto privato ed esclusivamente
amichevole in cui sono state espresse sinteticamente alcune mie
valutazioni.
In mancanza di questo sarò costretta a informare la stampa di un simile
gesto, *
*
Daniela Marcheschi
*/*Cara Daniela,
mi sono già scusato con te telefonicamente
lo faccio ora pubblicamente, lo farò incontrandoci.
Ho frainteso il tuo messaggio:
pensavo fosse pubblico, invece era personale
e non mi sono quindi posto il problema del tuo consenso.
Scusami e un abbraccio
Gia nni
*/
/**/
/**/
/*
*/*Il sig. Ferretti parli chiaro!...
*
*caro gianni,
ho letto la tua risposta al "sig." Francesco Ferretti.
Il "sig." Ferretti, a mio parere, non meritava neanche una risposta così
piena di spiegazioni:
non ho capito di quale partito parla il "sig." Ferretti,
parla di conformismo, bigottineria (ma si dice, bigottineria?) e
bassezza intellettuale
ma non dice chiaramente niente...ma di che parla? di chi parla?
Nessun partito è mai stato nominato in queste pagine,
quindi si riferisce a quelli che hanno più simpatia per le sinistre? I
comunisti?
Chi non parla chiaro, chi non dice i nomi ma si limita a vaghe
allusioni, sperando che chi deve capire capisca,
secondo me non merita una risposta come la tua...i
l "sig. Ferretti non abbia paura di chiamare i partiti con il loro nome,
le idee con il loro nome ecc. :
che paura che ha il "sig." Ferretti che parla di idee vomitevoli...*
*Gioia*
/**/
**
**/*Cara Gioia,
sonod'accordo con te, ma...
Credo che ci siano oggi molti soprattutto giovani-giovanissimi,
che sono molto confusi,
che non hanno idee proprie, cioè motivate,
ma che esprimono soprattutto,
attraverso idee assorbite meccanicamente
stati d'animo.
Per questo ho evitato la facile rispostaccia,
che è la prima istintiva, naturale
e ne ho cercata un'altra,
che possa permettere un ascolto ed un riflessione
gia nni
*/
/* */*Studiare l'uomo medio,
a lungo,
seriamente
Nietzsche
*
**
******
** **
*Nuovo Mondo è stato
comunque utile
A proposito del film "Nuovo Mondo"*
*Non dubito che non abbia aggiunto niente a quello che "raffi" già sa. *
*Ma mi sa che sarebbe stato molto utile ,
se visto da qualcuno degli innumerevoli italiani che ,
ritrovandosi qualche soldino in tasca e sovrabbondante ignoranza in zucca,
oggi trattano come puzzolenti pezzenti gli extracomunitari.
bona
*
*I commenti di Cris
Ciao Gianni,*
*qui di seguito trovi alcuni miei brevi commenti
sugli scritti di alcuni membri di questo consesso.
cris*
*1.*
*Le sue idee sono vomitevoli...
/Addirittura?!
Posso suggerire una pastiglietta di Peridon o trattasi di pubblicità
occulta?
/**
2.
Quello che rimprovero al Dio di Abramo
è di non aver scelto gli Esquimesi,
per rivelarSi.
bona
/Molto divertente!
/*
*
3.
CIAO DOLCE FIORE: E' FINITA
/mi piace
/*
*4.**
/La mia solidarietà ad Andrea Rivera e concordo con Patrizio Gagliardi;
anch'io eviterò di fare //da anello alla catena clericale./*/* */
*
Ciao a tutti da Cri**s*
*Poesie ricevute
*
> *C/omplimenti Sign. Gianni. La stimo
> molto, perchè solo lei motiva la mia furia nel controllar la posta.Una poesia da un piccolo ventenne./*
*Lacrima
*
> *
> Non ne esistono più.
> I
> soffi di gola sono terminati.
> Asciutta lei si mostra,
> a fronte a chi l'
> ha asciugata.
>
> Augurano gioia,
> le nere gocce che tu vedi.
> Erano
> diamanti,
> adesso sono perle.
>
> Violento prova a liberarsi,
> dal veleno
> dentro sè.
> Ma dovrà scorrere,
> il vecchio amico demolitore.
>
> Cala il
> sipario.
> Nero e grigio si mostra.
> L'amore attore si dilegua,
> è spento
> dentro sé.
>
> Cade una lacrima.
> *
*
Younglast@???
*
*
riva**
E' una danza ossessiva di corpi
di brandelli di luce nel cielo
è rincorrersi di alate ombre
tra il bastione la spiaggia e il deserto
la mia riva solletica l'acqua
come corpo adagiato si inarca
ed impazza il profumo di macchia
penetrando di sè l'infinito
ora il silenzio è musica forte
che esplode intorno al mio cerchio
e l'orizzonte si specchia deserto
nell'occhio racchiuso dal tempo
Letizia Pantani
*
*
Quotidiano Poetare
V i a g g i o a S i e n a
**/Viaggio a Siena, perché proprio Siena?
/Perchè è una città medievale
e nel medioevo mi sento avvolgere
/Immagino non sia la prima volta?/
No, a siena ci sarò stato una 20ina di volte almeno.
Ma prima di partire avevo deciso:
sarà come se fosse la prima volta
o una delle prime volte.
/E perché?/
Perchè ci sono andato
come dico in una poesiola qui sotto
con l'intenzione dell'esploratore:
osservare, farmi domande, leggere, ipotizzare,
oltre naturalmente a fare foto e a scrivere.
/Ci sei riuscito?/
Abbastanza.
Evitando i soliti percorsi sovraffollati
ed allargandomi nella zona delle Porte,
cercando di capire sul campo la struttura d'insieme
ecc, ecc.
/E Piazza del campo?/
Piazza del campo è inesauribile soprattutto, per chi come me fotografa
anche.
Solo che ci sono andato di primo mattino
senza studenti e con pochi turisti.
[gia nni]
*
*1.
Partenza
Si va sotto la pioggia
e un cielo in ogni parte grigio
con un camion davanti
lento e ingombrante
e quando svolta
ecco la strada dritta
e veloce nell'incombere
cupo del mattino
/2 maggio 07/
*
*2.
C'è una luce verso il mare
minuscola, incerta
*
3.
*Siena
Ho scelto di viaggiare
come se fosse uno studio
e fossi per questo pagato.
Ho preso in mano la pianta
e l'ho studiata con la penna
cerchiando questo e quello
ricostruendo un tessuto
e un po' di storia
ho sentito che cresceva il desiderio
ed ora davanti a me si stende
lei vivente.
2 maggio 07
*
*4.
Palazzo delle Papesse*
*La mostra d'avanguardia
è sulla guerra:
immagini e parole,
filmati e installazioni,
voci con molti accenti,
ma non mi prende
se non a tratti;
c'è sì l'idea,
ma non ha calore,
non si sviluppa,
scivola via da sè
di stanza in stanza.
/2 maggio 07/*
*5.
Osservare
Sembra facile
fermarsi e osservare,
ma c'è la fatica
di fermare il sè
con ciò che
è altro,
di diventare immagine,
di trasformarsi in discorso
/2 maggio 07/
*
*6.
Oratorio di S. Francesco
C'è bisogno d'una sedia
per prendere possesso
un po'
di ciò che è,
di ciò che si è!
In questo museo
lo sguardo (solleticamente) erotico di Sodoma,
lo sguardo (vagamente) allucinato di Beccafumi,
lo sguardo mio che vola
dagli embrici dei tetti
sulla torre del Mangia laggiù
immobile e slanciata nel cielo scolorito
dà senso alla memoria particolare
di questa giornata*
/*3
maggio 07 */
*librifilmspettacolipersonaggieccetera
/Segnalare,
confrontarsi,
discutere...
/
1.
L'integrazione
di
Luciano Bianciardi
-Bompiani
Avevo letto qualche anno fa il gustosissimo /Il lavoro culturale /
e soltanto ora ho ripreso il suo secondo romanzo,
che ne è la continuazione /L'integrazione.
/Pure/ /gustosissimo, ma con qualcosa di più.
Anche questo molto divertente.
Ma sbaglia chi considera Bianciardi solo o soprattutto come un umorista.
B. non vuole far ridere in sè,
è un realista che coglie i fatti a distanza
vedendone gli aspetti inconsapevolmente (per i protagonisti) comici.
Non c'è deliberata forzatura,
ma capacità di rappresentare le convenzioni, le manie, i modelli
culturali, di quella particolare fase storica.
In questo romanzo, che analizza con feroce divertimento l'industria
culturale con i suoi dirigenti e impiegati,
c'è un'amarezza profonda, però appena appena sullo sfondo.
Marcello, l'intellettuale non integrato, libero e precario,
solitario e socialmente sconfitto rispetto ai valori dominanti
è l'alter ego,
ma non è l'anti-eroe con cui identificarsi.
*
*Lo sviluppo dell'intelligenza
è inseparabile da quello dell'affettività.
cioè della curiosità,
della passione ...
Edgar Morin
*
*
*
*
*
**
Anche a Lucca,
Dalla nascita del Movimento della Sinistra Democratica,
una spinta in avanti alla riaggregazione di tutta la Sinistra.
Sabato 5 maggio 2007, ho partecipato al Roma alla nascita del
Movimento della Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo.
Al Convegno del Pala Congressi era previsto l'arrivo di 4.000
persone, ne sono arrivate 10.000 . Erano persone piene di speranza, di
gioia, di partecipazione e fortemente motivate non solo a non fare
sparire la sinistra italiana dopo la scelta dei DS di andare alla futura
costituzione del Partito democratico con la Margherita, ma anche e
soprattutto la consapevolezza di vivere un momento storico per rinascita
della possibile unità della Sinistra.
Si, la ex Sinistra DS che da oggi si chiamerà SD Sinistra Democratica,
si prefigge con forza di costruire un Movimento strutturato sul
territorio con la nascita dei circoli della Sinistra, con i
Coordinatori, con iscritti, tessere, organizzazione, strumenti di
informazione, con forti gruppi alla Camera ed al Senato, con eletti al
Parlamento Europeo, con Fabio Mussi che assume l'incarico di
Coordinatore Nazionale del nuovo Movimento Politico.
Tutti coloro che in questi anni (anche nella nostra Provincia) hanno
discusso ed operato per la nascita di un nuovo Soggetto politico
Unitario non possono che compiacersi ed unirsi politicamente, con la
necessità di iniziare un percorso di un processo di aggregazione e di
unità di tutta la sinistra, presente non soltanto nei partiti, ma anche
e soprattutto nel mondo del lavoro e nella società civile.
Sappiamo che anche a Lucca ci sono associazioni, movimenti, compagni
che fanno parti di partiti che si collocano alla sinistra del futuro
Partito democratico o che non anno alcun riferimento di partito , ma che
da molto avanzano una lettura critica dei processi liberisti globali,
nazionali, locali e che sviluppano iniziative sul sociale, sulla
cultura, sull'ambiente e territorio e nelle fabbriche.
Credo che ora con la nascita del Movimento della Sinistra
Democratica per il socialismo europeo, si apre una fase nuova in cui
tutta la sinistra può ritrovarsi per aggregarsi avviando un processo di
costituzione di una "Sinistra Unita" su un progetto unificante che
abbia al suo centro il "valore del Lavoro" con la consapevolezza che non
tutto dipende dall'impresa capitalistica e dal mercato, ma che esiste
un ruolo preciso delle Organizzazioni Sociali e del governo a livello
locale e nazionale di indirizzo e di intervento diretto su tutte le
tematiche che riguardano lo sviluppo economico ed i beni materiali ed
immateriali.
Oggi ci sono le condizioni per insistere su un rilancio dal basso di
un processo unitario che finalmente trova una attenzione dall'alto in
tutti partiti della sinistra: Rifondazione, Pdci, Verdi, fino forse il
PS di Boselli, e che trova una sponda nel Nuovo Movimento della
Sinistra Democratica.
Ora anche se siamo in campagna elettorale per le amministrative, io
credo che a livello locale bisogna cercare di fare quello che fu
tentato dall'Arci di Lucca l'anno scorso: mettere in comunicazione tra
loro partiti, associazioni, gruppi sociali locali, individui, ecc...
ricreando un autonomo movimento dal basso su un programma "di lavoro"
che con al centro la lotta al precariato, lo sviluppo dei diritti, la
prevenzione e sicurezza di chi lavora, la salvaguardia dell'ambiente e
dell'ecosistema, gli incrementi dei salari e delle pensioni, lo sviluppo
dei servizi e del territorio, la salvaguardia pubblica delle acque, la
salute dei cittadini, la scuola.
E' su queste questioni che come ex militanti dei DS dobbiamo
impegnarci da subito a fare nascere in ogni Zona della nostra
Provincia i Circoli del Movimento della Sinistra Democratica per il
Socialismo Europeo.
Umberto Franchi
Il corvo
Un tempo -era una lugubre mezzanotte - studiavo,
stanco e triste, bizzarri codici dimenticati,
e quasi m'assopivo quando, improvviso, un colpo
udii, come un leggero bussare alla mia porta
Edgar Allan Poe
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*
**/
/* *
*
**
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*
**
/ /
*/ /*
*
*//////////////**//*
*/ /**Invio **/queste email anche a chi conosco poco o pochissimo,/*
*/o a chi magari non mi conosce o che solo casualmente/*
*/ è entrato nella (mia) posta
ettronica.
/*
*/Chi per qualsiasi ragione non vuole ricevere questi messaggi/*
*/e lo faccia, e scusatemi, sapere: gianniq@???
<mailto:gianniq@protocol.it> /*
*/Chi invece si sente partecipe, anche quando dissente,/**/ aggiunga,
proponga, faccia le sue critiche, e magari faccia circolare ..../*
*/ Chi vuole
essere inserito
/****//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//*
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