Lettera aperta alle cittadine e ai cittadini, alle associazioni e ai partiti
Il registro delle unioni civili come percorso di civiltà e non-discriminazione
Il registro delle unioni civili è una realtà in molti comuni della regione Toscana, anche in città vicine come Pisa , Viareggio e Pontedera. A Lucca non solo non esiste ma la precedente amministrazione di centro-destra si è vantata di averne impedito la realizzazione.
Noi riteniamo compito della nuova amministrazione comunale realizzare questo obiettivo.
Pensiamo infatti che il Comune debba tendere all'allargamento dei diritti di parità anche nelle relazioni familiari e di coppia diverse da quelle cosiddette tradizionali garantendo la laicità del proprio operare senza creare discriminazioni e gerarchie ideologiche sulla maggiore o minore eticità di un vincolo.
La richiesta di riconoscimento delle coppie di fatto eterosessuali, omosessuali, dei legami di solidarietà e di cura rappresenta la valorizzazione,dell'intensità affettiva quale fondamento delle relazioni; la creazione di un registro è uno strumento per accogliere le diversità all'interno di una comunità che convive senza guerre e con rispetto reciproco dei differenti valori, orientamenti sessuali, e progetti di vita basati sulla responsabilità delle scelte personali.
Fare parte di una comunità, significa partire dai bisogni, dai conflitti e dalle diversità per agirli laicamente e poi trovare strumenti e .modalità nuovi per costruire luoghi e regole comuni per vivere e convivere senza discriminazioni. Nessuno, neanche un papa, può arrogarsi il diritto di dichiarare una superiore dignità rispetto ad altri cittadini
Per questi motivi invitiamo le cittadine e i cittadini, le associazioni e i partiti a prendere la parola per superare il malessere dello scontro ideologico e delle scomuniche di cui nessuno sente il bisogno.
Una prima tappa di questo percorso di cittadinanza laica e paritaria sarà l'incontro in piazza Cittadella a Lucca il giorno 12 maggio dalle ore 17 alle 20 in occasione del Family-Day per manifestare senza antagonismo il fatto che esistono, nella realtà, coppie e famiglie diverse e uguali da quelle unite nella sacralità del matrimonio cattolico. L'iniziativa è promossa dal Partito della rifondazione comunista di Lucca.
Firmate l'appello e venite in piazza Cittadella con le vostre famiglie e chi amate.
Sveglia! E' l'ora dei diritti!
Elisa Del Chierico, Francesco Cagnola, Annamaria Medri, Ilaria Luperini, Cristina Tronchetti, Daniele Lombardi, Massimiliano Piacentini, Luciano Leoni, Fabio Gioni, Marica Sedaro, Melanie Gliassi, Annamaria Benedetto