[autorgstudbo] 9-16-24/05: Diamo voce all'Antipsichiatria

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Autore: News AutOrg.anizzazione Stud.entesca BO
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To: autorgstudbo
Oggetto: [autorgstudbo] 9-16-24/05: Diamo voce all'Antipsichiatria
Cosa fanno esattamente gli psichiatri?
Cosa sono gli O.P.G.?
Che cos'è il T.S.O.?
Esistono davvero le malattie mentali?
Quali danni causano gli psicofarmaci?

_Mercoledì 9 Maggio ore 16.30_
Aula I Fac. di Scienze della Formazione via Zamboni 32
*Incontro introduttivo ai molteplici problemi della Psichiatria*

_Mercoledì 16 Maggio ore 16.30_
Sala Via Mascarella 44
*Psichiatria e controllo sociale*

Con:

Tristano AJMONE
sopravvissuto alla Psichiatria, presidente OISM

Giorgio ANTONUCCI
medico psicoanalista, socio onorario OISM

Mariarosaria D'Oronzo
psicologa, presidente di Telefono Viola

_Giovedì' 24 Maggio ore 20.30_
presso Vag61 - Via Paolo Fabbri 110
*Ritalin, psicodroga ai bambini*
Dettagli ancora in definizione

*Dietro ogni scemo c’è un villaggio*

La Normalità è il luogo comune di ogni epoca della Storia, e il tempo
presente non fa eccezione. E’ facile per la cultura egemone stabilire
quali siano i comportamenti, i discorsi, le idee “normali”: sono quelle
che non mettono in discussione il mantenimento degli esistenti assetti
della società, ovvero delle esistenti relazioni di potere. Racchiusi i
sudditi nel dorato recinto della Normalità, chiunque si trova al suo
esterno è condannato alle lande desolate dell’Anormalità, della
Devianza, della Follia. Alcuni anormali si prestano ad essere
ulteriormente catalogati secondo gli stereotipi del Ladro, del
Tossicodipendente, del Sovversivo, del Cattivo Immigrato ecc: per
costoro la Legge prevede il furto della libertà, ovvero il Carcere. Per
altri queste categorie non funzionano: essi vengono detti Matti, e di
loro si occupa la Psichiatria. A moltissimi matti è concesso di vivere
tra i Normali, a patto che si normalizzino assoggettandosi alla
schiavitù degli psicofarmaci, potenti droghe legali. Secondo un recente
studio pubblicato dalla rivista Lancet che ha determinato la
pericolosità delle droghe incrociando danni fisici, dipendenza e danni
sociali, infatti, due delle principali categorie farmacologiche sotto
cui gli psicofarmaci vengono classificati, barbiturici e benzodiazepine,
risultano rispettivamente la terza più dannosa (seconda solo a eroina
e cocaina) e la settima (dopo alcol e ketamina, ma prima di tabacco,
cannabis, LSD ed MDMA). Per i casi in cui neanche queste droghe riescono
a piegare il Folle, fino a pochi anni fa in Italia si prevedeva il
manicomio; ora esso è stato abolito ma non mancano i barbari sostituti:
Trattamento Sanitario Obbligatorio, elettroshock, emarginazione
sociale.Negli ultimi decenni il recinto della Normalità si è
ulteriormente ristretto, lasciando fuori Gianburrasca. La vivacità e
l’impertinenza che abbiamo sempre pensato essere caratteristiche di un
bambino “fin troppo sano”, oggi si chiamano Sindrome da Deficit di
Attenzione e hanno la loro droga curativa, il Metilfenidato
commercialmente noto come Ritalin.
Con il ciclo di incontri del maggio 2007 apriamo una prima finestra sui
processi di normalizzazione, parlando con chi da anni si occupa di
contrastare i danni della psichiatria. L’autunno prossimo rivolgeremo la
nostra attenzione all’educazione, oggi primo strumento di
assoggettamento ai luoghi comuni della cultura egemone, chiedendoci se e
come possa insegnare solidarietà e autogestione anziché le logiche
dell’autorità e dello sfruttamento.