un estratto dall'ultima newsletter di sands-zine.
qualcuno sa qualcosa di quest'incontro?
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Di seguito trovate il primo abbozzo di uniniziativa che dovrebbe tenersi
ai primi di giugno e sulla quale fra qualche giorno potrete trovare
degli aggiornamenti su sands-zine stessa
questo manifesto è comunque
una cosa da far circolare già da adesso
. Grazie, e.g.
LA CONSAPEVOLE ESPLOSIONE DEL SE... OVVERO LA COSTITUZIONE DI UNA
RETE/NETWORK COMPRENDENTE ETICHETTE INDIPENDENTI, MUSICISTI, PERFORMERS,
SPAZI PUBBLICITARI, RADIO, ORGANIZZATORI E GIORNALISTI Constatando
l\'isolamento e la conseguente frustrazione che spesso percepisce chi
si occupa di espressione al limite, abbiamo l\'ambizione di proporre
quanto di seguito descritto, tenendo conto che il nostro è
principalmente un invito. Di seguito gli argomenti che vorremmo
trattare, in un incontro collettivo presso il Rialtosantambrogio di
Roma, in data ancora da definire. 1. Creazione di un NETWORK
INDIPENDENTE, che riverberi le singole iniziative dei componenti. in
pratica creare un\'informativa cartacea e su rete informatica, che
diffonda gli eventi, i concerti, le performances, le pubblicazioni, il
tutto in maniera coordinata ed organica, in modo che possa nascere un
unico, grande bacino di utenza a cui fare riferimento. 2. Costituzione
di una vera e propria RETE DISTRIBUTIVA, che sarà per definizione
svincolata, autonoma e aperta a tutti i suggerimenti. Una rete che si
occuperà di promuovere le produzione di quanti aderiranno
all\'iniziativa. 3. Creare le condizioni per un AUTOFINANZIAMENTO
rivolto alla produzione e alla promozione di opere dalla difficile
collocazione, tramite la vendita di singoli brani - anche non inediti -
attraverso il sito di Sands-zine (http://www.sands-zine.com) che già si
occupa prevalentemente di diffondere produzioni, per l\'appunto, al
limite, e che si propone come piattaforma ospitante dell\'iniziativa,
contando già oggi su una media di circa cinque mila visite mensili. Si
avrebbero in tal modo delle indicazioni precise sul gradimento del
pubblico, direttamente proporzionale ai downloads dei singoli brani
proposti, esprimendo così una priorità di stampa tra i vari lavori in
cantiere, stante il fattto che, a rotazione, tutti gli aderenti
all\'iniziativa beneficeranno di almeno una stampa. Nella pratica, il
ricavato delle pubblicazioni effettuate in questa maniera sarà destinato
ad un fondo comune da utilizzare per l\'organizzazione di performance
dal vivo. 4. Creazione di un UFFICIO STAMPA COMUNE, anche temporaneo,
che gestisca pubblicamente tali attività promozionali. 5. Creazione di
un CIRCUITO che tragga linfa vitale dalle proprie differenze mediante la
stesura di una mappa, un itinerario capace di offrire dei dati concreti
riguardo alla presenza in loco di un pubblico possibile, ad uso della
rete. Questo circuito sarà determinato anche mediante accordi diretti
con locali, associazioni culturali, singoli promotori. Attualmente gli
aderenti a questo progetto sono etichette discografiche, strutture
organizzative, giornalisti e movimentatori. Tutti metteranno a
disposizione la loro esperienza per cercare di rendere possibile questo
progetto. Teniamo a ricordare che QUESTO E\' UN INVITO APERTO a tutti
coloro che abbiano desiderio di far crescere la multiforme e vitale
scena italiana delle musiche altre, in un contesto, quello italiano
appunto, molto carente di attenzione culturale e finanziaria. Si tratta
qui non solo di far crescere le proprie attività individuali, ma di
cercare di metter in piedi una struttura capace, nel tempo, di offrire
una valida alternativa ad un panorama piuttosto scontato della vita
culturale di questo paese. Per farlo c\'è bisogno di voi! ADESIONI
AL PROGETTO: Sergio Eletto (Sands-zine, Kathodik, Frame!Rec.) Mario
Biserni (Sands-zine) Vito Maria Laforgia (AFK Records) Marco Carcasi
(Kar, Scatole Sonore, L\'Antascorrevole, Kathodik, Sands-zine)
Giordano Giorgi (Giano, Scatole Sonore, LAntascorrevole), Maddalena
Gana(Giano, Trasform\'Azioni) Stefano Giust (Setola di Maiale)
Malagnino Mariano Josè (Nuova Musica Rurale) Rialtosantambrogio (spazio
culturale autogestito)
.. salumi e bici,
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cauz.
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"in una societa' che obbliga all'eccellenza,
fare schifo e' un preciso dovere morale."
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