Questo Pink Bike Revolution Front è chiaramente una trovata commerciale
finto-alternativa. L'ennesimo modo per far entrare nel mondo della moda
anche quelli che tradizionalmente lo snobbano. Gli indizi sono molti ma tra
tutti spiccano la creazione di magliette ancor prima di un manifesto ( dove
si è mai visto un movimento che prima crea gadgets e poi si da degli scopi?)
e del noto cappellino rosa di Alex. Insomma gente che parla parla e poi
magari si fa dare passaggi in auto per uscire la sera. Gente che parla parla
di rivoluzione e poi reprime peggio di putin (con la minuscola). Gente che
parla parla (w le anafore) di bloccare il traffico ma poi lascia i compagni
soli in mezzo agli incroci, in balia di un esercito di SUV.
Il 07/05/07, Alex Foti <alex.foti@???> ha scritto:
>
> care, ecco alcuni spunti iniziali x discutere del documento del pink
> bike revolution front. lx
>
> PINK BIKE REVOLUTION
> un manifesto
>
> Dal 2000 il PINK è colore di rivolta:
>
> pink come il blocco pink di Genova 2001, pink come il Giubileo Gay
> 2000, pink come la protesta antibushista di Roma 2004, pink come la
> samba NO TAV di Venaus 2006, pink come la ribellione pink di
> Copenhagen 2007, pink come il BlockG8 a Rostock, pink come CRITICAL
> MASS e RECLAIM THE STREETS.
>
> Ci proclamiamo cicliste e ciclisti PINK dedite ad accelerare la
> scomparsa dell'autocrazia fondata sul motore a scoppio.
>
> Blocchiamo gli incroci per far prevalere bipedi e velocipedi su SUV e
> coupé.
>
> Diffondiamo clorofilla con la green guerrilla: sotto ogni asfalto c'è
> un giardino...
>
> Vogliamo agire insieme in difesa dell'atmosfera urbana e della biosfera
> globale.
>
> Ci battiamo per i diritti di tutte/i e tutti/e ad amare e ribellarsi.
>
> Sciamiamo nella metropoli e pedaliamo insieme alle ribellioni della
> città: delle etnie perseguitate, degli spazi sociali perennemente
> sotto assedio, contro l'arroganza del privilegio e la precarietà,
> contro il perbenismo e l'omofobia, contro la risurrezione dei
> nazifascisti e delle filosofie di ordine, legge, sicurezza.
>
> Siamo anticlericali di default, non crediamo in alcun dio ma nella
> libertà di pensiero e di movimento.
>
> Agitiamo il pink shocking di femministe, gay, lesbiche, trans, bisex,
> vero antidoto all'ideologia della famiglia che opprime donne e
> anticonformisti: siamo cicliste/i orgogliosamente queer!
>
> Fa' suonare il campanello pink contro l'inquisizione che sta calando
> sull'occidente!!
>
> La rivoluzione o sarà pink o non sarà.
>
> La rivoluzione o è in bici o non è.
> _______________________________________________
> Cm-milano mailing list
> Cm-milano@???
> https://www5.autistici.org/mailman/listinfo/cm-milano
>