Autore: ANDREA AGOSTINI Data: To: forumgenova Oggetto: [NuovoLab] acquasola...il parcheggio non si fa il parcheggio non si
fa urra' urra'
Dopo un lungo confronto in sede di conferenza dei servizi svoltosi nella mattinata di oggi al matitone presenti decine di persone in rappresentanza del comitato in difesa dell'Acquasola - parco non parcheggio - l'abbiamo spuntata.
Il parcheggio - per ora e speriamo mai - non si fa.
Gli avvocati Bonifai - Legambiente - e Faure - Italia Nostra - hanno presentato numerose eccezzioni in conformita' con le nuove leggi e hanno richiesto chiarimenti.
In particolare : La nuova legge prevede una analisi PREVENTIVA del sito per eventuali problematiche archeologiche. Mentre in un primo momento la soprintendenza archeologica aveva dato parere positivo presumendo non vi fossero elementi di interesse archeologico in zona, i recenti ritrovamenti avvenuti a seguito degli scavi per la metropolitana hanno consigliato anche la soprintendenza - che era presente - a richiedere analisi preliminari alla concessione dell eventuale autorizzazione
il progetto deve essere compatibilizzato col piano paesaggistico regonale - nuove leggi - e questo studio non è stato accluso ai documenti del procedimento.
l'autorizzazione della provincia e' stata data dagli uffici apparentemente in contrasto con i pareri espressi in merito dai candidati alla presidenza dell' Ente e non con una dedlibera di giunta ne con un atto dirigenziale .
in mancanza di un voto certo espresso dal consiglio regionale - che non è stato dato e non è affatto certo sia favorevole - non vi è alcuna certezza sul finanziamento regionale e quindi sulla procedibilità del progetto.
Infine pende una richiesta della procura dei conti da parte della procura della repubblica su nostra richiesta - accolta dal procuratore - sulla liceita' dell'accordo intercorso tra amministrazione e soggetto privato.
Per TUTTI questi motivi la conferenza dei servizi ha deciso di posporre a data da destinarsi l'approvazione del progetto.
Ancora una volta l'impegno costante e coerente dei cittadini e delle associazioni hanno ottenuto un importante risultato che ci rafforza nel richiedere a seguito di questa e altre vicende un cambio di indirizzo nei rapporti tra cittadini e amministrazione come è auspicato del resto dai principali candidati alla carica di sindaco nei loro interventi e nei loro programmi.