Autore: ajorn acharya Data: To: critical mass milano - crew ::: http://www.inventati.org/criticalmass/ ::: la rivoluzione non sara' motorizzata !!! Oggetto: Re: [Cm-milano] deliri mattutini
tandala@??? ha scritto: > ajorn -notare la a minuscola :)- non trovo piu' la mail in cui parlavi della massa come proiezione del sè.. cosa intendevi esattamente?
>
> Non so se c'entra ma quello che penso io è che se la massa mi piace o meno dipende dal mio stato d'animo, che non è influenzato dalla massa, semmai influenza la percezione che ho di essa.
> Quindi una massa mi può piacere indipendentemente dal numero di persone e dal tragitto che si percorre.
si intendevo quello, sulla mia mail non troverai molto, alla fine era un
accenno
> Ieri eravamo tanti tanti
>
> Sto leggendo il libro su constant,
>la teoria della deriva dei lettristi è qualcosa di diverso da quel poco che avevo intuito leggendo qualcosa su cm wiki -schizo,
>bei tempi quando si riusciva a leggere cm wiki :)- mi pare di capire che fosse una cosa quasi scientifica, con regole, con osservazioni, con limiti stabiliti..
>Boh comunque non sono neanche a metà del libro, magari capirò meglio :)
si credo, in realta' si potrebbe dire che non esiste una teoria della
deriva, ma le prassi delle derive. cmq si anche su internazionale
situazionista ci sono luoghi che vengono 'scientificamente' derivati
cmq da quello che mi ricordo in 'internazionale situazionista' c'e' la
distinzione tra la deriva studiata da quella improvvisata o di
abbandono. penso che tutto sommato poi l'osservazione sia comune a tutte
e due.