Re: [Hackmeeting] Report pre-hackmeeting 07 - pisa

Üzenet törlése

Válasz az üzenetre
Szerző: jilt
Dátum:  
Címzett: hackmeeting
Tárgy: Re: [Hackmeeting] Report pre-hackmeeting 07 - pisa
Dal report di Pisa:

> Dunque partiamo dalla questione piu' impegnativa e che
> spero non generera' il flame dell'anno:
> ad un certo punto dell'assemblea viene fuori una proposta di un
> altro luogo plausibile per ospitare hackmeeting, se non ho
> capito male il posto e' vicino fiesole, a 15 minuti da firenze
> in macchina, o 10 di bus + 5 a piedini. il posto di cui si parla
> e' attualmente occupato da allegre famigliole grazie all'aiuto
> del movimento per la casa fiorentino e che sarebbe a rischio di
> sgombero proprio in quel periodo li'. questa notizia e' pero'
> arrivata dopo 2 ore di discussione sulla possibilita' pisana e
> su tutti i risvolti del fare un evento come hackmeeting
> a pisa, e quindi e' stata un po' accusata dai partecipanti perche'
> si sarebbero dovuti ripercorrere tutta una serie di ragionamenti
> in questa nuova ottica. l'idea e' pero' quella di un paesino
> e riprende abbastanza da vicino i pensieri con cui ci si era
> lasciati l'anno scorso di "hack a town". qui i ragionamenti che
> sbocciano vanno dalla chiusura/apertura dell'evento rispetto
> alla locazione scelta, fino ad una meno banale riflessione
> sull'avvicinarci ancora una volta ad una realta' locale per
> sciagurare una brutta situazione e dare comunque solidarieta',
> piuttosto che rendere hackmeeting nuovamente propositivo
> e lasciarlo muovere con le sue gambe per portare avanti
> i suoi temi. non mi dilungo oltre anche se mi sembra di aver
> dato poco spazio a questa proposta rispetto alla discussione
> che ne e' scaturita.


Questa discussione sarebbe necessaria e aiuterebbe la comunita' a esser
consapevole di se stessa rispetto alle posizioni politiche che si sono
assunte lo scorso anno...
Varrebbe la pena di dedicare alla cosa dello spazio a parte, quindi
secondo me hai fatto bene a non parlarne in report.
Si puo' aggiungere semplicemente che si e' parlato di coltivare le
comunita' di riferimento di hackmeeting (in particolare gli hacklab) in
maniera tale da stimolare la partecipazione alla discussione politica; in
pochi fino ad ora si sono presi carico di affrontare l'argomento.



> chiaramente ci sono i bagni, ma, c'e' un ma, non ci sono doccie, ma
> credo che nulla ormai ci possa fare paura per quanto riguarda gli
> impianti idraulici.


very very important :)

> . Sito


(cut)

concordo su tutto
solo ho l'impressione che ci si sia dimenticati una cosina banale:

come ci gestiamo la mail info@????

la usiamo per chiamare le ricercate personalita'
ucraino-russo-austroungariche di cui abbiamo accennato in assemblea?
(vedi questione dindi)

> . Denaro & sghei


> Visto che siamo un sacco ricchi si pensava di utilizzare un po'
> di questi dindini per fare del cost-sharing e magari
> diminuire le spese per i viaggi piu' impegnativi;


mi sembra la cosa piu' intelligente
anzitutto rivolgiamoci al DENTRO la nostra comunita'; poi vediamo di usare
il rimanente per chiamare "fighissimi" da "fuori"

> che non e' stata discussa ma che io collocherei nel range
> 500-1000 euri considerando che potremmo invitare qualcuno
> da fuori)


concordo
spremete le meningi
qua ci vogliono idee... cfr riga seguente sull "alzare il livello tecnico"


> un'altra idea uscita e' quella di proporre dei contest, e qui c'e' stato
> parecchio brainstorming.


si siamo tutti piu' competitivi che comunitari a presentare cosi' le robe
ma meglio non "stare" a giudicare.
Solo spero che i contest come i seminari stiano in wiki cosi' abbiamo una
idea anche di quanti partecipano e quanti preferiscono un'azione
competitiva ad una comunitaria.


>
> . Azioni


(cut)

++ nerdcore parade

l'unica mia preoccupazione e' che si pensi bene al punto di vista pratico
delle cose seza perdersie ccessivamente a far viaggioni (fantastici eh
pero' robe tipo:
gruppi
impianti
e spiegazione del fatto tramite conferenza stampa..


>
> . Comunicazione esterna
> La comunicazione con i giornalisti avverra' attraverso conferenza
> stampa, dove gli si spieghera' perche' non potranno entrare nei giorni
> successivi muniti di telecamere.


Qua ti faccio un appunto di rilevante importanza:

Della questione telecamere si era parlato in riferimento ad una
SESIBILIZZAZIONE dei media ufficiali sull'importanza dell'anonimato nelle
riprese video; si era dettoc he in conferenza stampa si sarebbe fatto
riferimento alla cosa imponendo di non usare telecamere all'interno del
meeting: personalmente allargherei l'ambito di riflessione organizzando
una "situazione" di antagonismo contro la videosorveglianza DURANTE la
nerdcore parade.

Questa situazione si svilupperebbe con modalita' piuttosto banali (qualche
mascherina intorno alle telecamere che incontriamo nel tragitto)
pero' sarebbe in linea con una impegno quale quello che si era deciso di
prendere (anche se non sei riuscito ad appuntarlo nel report) contro
l'abuso di volti sconosciuti nelel riprese video e contro la
continuata/costante videoinvasione della nostra privacy.

Per fare questo l'unica cosa che serve e' una mappatura delle telecamere
di soveglianza di pisa

a Modena la mappa e' sul web
a Bologna no ad esempio e molte telecamere di sovreglianza intorno agli
edifici pubblici sono anche nascoste, qunado feci la mappa nel 2004 ci fu
bisogno di aprecchi giorni per stanare alcune telecamere e mi ritrovai un
lavoro cmq in continuo mutamento...

Casomai si prepara la mappa nei giorni prima della nerdcore e poi si fa'...

> Si e' accennata anche qualche azione di guerilla marketing.


a cui sostituirei l'azione di protesta sulle telecamere di sicurezza; se
non altro eprche' mis embra poco produttivo mettersi a fare una conferenza
stampa se poi dobbiamo inseguire le telecamere per mostrare dei cartelli.
Detto questo, se qualcuno e' disposto a fare in prima persona guerrilla
marketing allora ritiro tutto.
Io penserei di dedicarmi alla mappatura delel telecamere (se non si riesce
a fare prima li al lab) e poi all'azione sulle stesse durante la nerdcore.

Siccome non credo die sser la migliore disegnatrice di mascherine
esistente faccio anche una proposta altra,fatta piu' per amore di
brainstorming che per altro, e' un link interessante su uno che fa arte
urbana con mascherine:

http://banksy.co.uk/outdoors/horizontal_1.htm

e' sempre rimasto anonimo
nessuno conosce la sua faccia (fiko eh)
ha lavorato tra inghilterra e stati uniti (che io sappia se no correggetemi)
e' contattabile SOLO via mail

ma conviene (se ci piace l'idea) contattarlo con la mail di hackmeeting..
io da sola sicuro non lo contatto.

>
> questo e' piu' o meno quanto, anche se tutto abbastanza confuso.
> sono 10 anni! possiamo fare qualcosa di fighissimo non trovate?
>
>


io da pittrice/video amatrice posso offrire solo questo

ciao
jilt