Aggiungo riguardo ai grossisti di bevande (e scusate l'autopro) che è possibile quantificare (oltre che vedere e sentire da ciclisti) il loro danno della distribuzione dei loro prodotti (bottiglie, lattine) in
http://www.locchiodiromolo.it/blog/?cat=17
Ovviamente la miopia dei mercanti sarà SEMPRE lo scoglio all'innovazione in senso qualitativo de 'sta città.
Gian