Auteur: manuel chiarlo Date: À: forumgenova Sujet: [NuovoLab] La ministra Lanzillotta domani a Genova - appello per
mobilitarsi
Domani pomeriggio, durante un'iniziativa organizzata dalla candidata sindaco
Marta Vincenzi insieme ai Ds e Margherita, sarà presente a Genova la
ministra Lanzillotta che ha presentato in parlamento il Ddl omonimo, in tema
di liberalizzazione dei servizi pubblici.
Si tratta di un disegno di legge che porterà di fatto alla liberalizzazione
di ogni servizio pubblico e che già in questi mesi è stato avversato da
molti compagni e collettivi in giro per l'Italia.
Abbiamo saputo tardi del convegno e quindi non c'è stato il tempo di
avvertire prima. Domani vorremmo essere davanti a Tursi, dove si svolgerà
l'iniziativa, per un presidio volantinaggio e stiamo cercando di capire se
saremo in numero sufficiente per mettere in atto anche qualche azione di
disturbo creativa e comunicativa.
L'appuntamento per il presidio è davanti a Tursi alle 15.30, l'intervento
della ministra è previsto per le 16.30. Singoli e collettivi che pensano di
unirsi all'iniziativa ce lo facciano sapere, per capire su che numeri si
potrà contare. Vi giro di seguito il testo del volantino, che sarà firmato
semplicemente: Comitato "Stop Lanzillotta!". Chiaramente, se ci sono
proposte di modifica da parte di chi è intenzionato a partecipare, devono
arrivare entro domani mattina alle 12, quando il testo verrà stampato.
grazie per l'attenzione
Manuel
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DDL LANZILLOTTA ::
DIRITTI IN VENDITA AL MIGLIOR OFFERENTE!
Con la nuova proposta di legge del ministro per gli affari regionali e le
autonomie locali Lanzillotta, tutti i servizi pubblici, quelli per cui da
anni lottiamo affinchè tornino a far parte di un pacchetto di diritti
inalienabili, verranno svenduti.
Il DDL 772 non lascia scampo e per tutti i servizi pubblici locali prevede
un "generale ricorso a procedure competitive".
Senza che sia data possibilità di scelta agli enti locali e alla
cittadinanza, il governo vorrebbe così che la gestione pubblica dei servizi
rimanesse solo un ricordo per "ridurre i costi".
Sulla riduzione dei costi non c'è dubbio, meno credibile è al contrario la
tesi secondo cui l'intervento del mercato nei servizi essenziali
determinerebbe efficacia ed efficienza. Lo testimoniano venti anni di
privatizzazioni.
A Genova, è sotto gli occhi di tutti cosa significhi privatizzare: ad
esempio i trasporti, con tagli alle linee, minori diritti per i lavoratori
... aumento del biglietto!
Ad oggi il DDL 772 è fermo al senato, sulla privatizzazione dell'acqua per
fortuna qualcuno si è svegliato e ha detto no!
Salvare l'acqua dalla privatizzazione è doveroso, ma non basta: forse che
trasporti, istruzione, sanità e diritti dei lavoratori non sono beni comuni
tanto quanto l'acqua?!
Tutti i servizi pubblici sono un bene comune,
Tutti i servizi pubblici sono un diritto!