[Cm-milano] Il senso di questa lista

Cari amici vicini e lontani,
leggo da un po' i messaggi che arrivano in lista e mi permetto qualche
rilievo:

1. Spesso i messaggi sono catene di
mutui reply tra due o tre soggetti che si dicono cose che potrebbero -
onestamente
- dirsi in privato. Questo mi annoia e penso che non annoi solo me.
Non nego che le cose possano anche essere divertenti per quelli
coinvolti, ma sono sicuramente prive di senso per tutti gli altri.

2. Vedo il desiderio di dare significati, non so se propri, alla CM.
Questa è un'esigenza comprensibile, ma credo che il punto sia
condividere un principio base condiviso tra tutti i partecipanti.
Una stronzata qualunque come esempio: "la cm è una manifestazione spontanea
di persone che si aggregano per aumentare la propria visibilità di
ciclisti".

3. Qualunque critical mass è meglio di nessuna critical mass. Allora si può
dissentire, si può proporre anche con enfasi la propria idea e il proprio
dissenso.
Però non sputiamo su ciò che c'è. Adesso la CM è questa, nel bene e nel
male: se non piace confido che si possa migliorare, ma mi metterebbe
tristezza che si afflosciasse.

4. In questo senso l'intervento di Gesandre mi sembra l'unico per cui sia
valsa la pena di avere scaricato tutti gli altri - praticamente vani -
messaggi.
Non ne condivido il pessimismo, ma lo spirito sì, perbacco. Mi piacerebbe
che la lista prendesse questa piega ..

Hasta luego