Newsletter Osservatorio Iraq
6/2007: dal 7 al 21 marzo 2007
Iraq quattro anni dopo: il bilancio di un fallimento
A distanza di quattro anni esatti dall'invasione Usa, l'Iraq è peggiorato sotto quasi ogni aspetto. Le speranze e le aspettative che molti iracheni coltivavano hanno lasciato spazio al cinismo e alla rabbia. La guerra e l'occupazione statunitense hanno condotto alla creazione di milizie, alla morte di decine di migliaia di civili, alla distruzione delle infrastrutture nazionali, e alla perdita del controllo sul petrolio, la principale risorsa del Paese. Uno scenario difficile se non impossibile da raccontare, specie per i media occidentali. Allo stato attuale, la richiesta della stragrande maggioranza della popolazione è una sola: il ritiro immediato delle truppe straniere.
La strada per la libertà è lastricata di sangue
Patrick Cockburn - The Independent on Sunday
Baghdad dalla speranza alla disperazione
John Simpson - BBC News
I rimpianti dell'uomo che buttò giù Saddam
Audrey Gillan - Guardian
"Vorrei dire al Congresso Usa: la vostra guerra ha distrutto il mio Paese"
OneWorld US
La guerra aerea segreta del Pentagono in Iraq
Nick Turse - TomDispatch
Come ti bypasso il Parlamento. La nuova legge sul petrolio e lo smantellamento dell'industria nazionalizzata in Iraq
Ornella Sangiovanni - Osservatorio Iraq
Vale la pena farsi ammazzare?
Vincent Graff - Guardian
Che i colloqui di Baghdad abbiano sancito l'inizio della fine?
Robert Fisk - The Independent
Se l'America lascia l'Iraq
Robert Dreyfuss - Washington Monthly
Palestina, la vita sotto assedio
L'embargo internazionale, lanciato nel gennaio 2006 con l'affermazione di Hamas alle elezioni politiche, ha messo in ginocchio la già debole economia palestinese. Un vero e proprio assedio che colpisce la popolazione e rende precaria la vita di ogni giorno
"Così cresco il mio bimbo a Gaza", il blog di Laila spopola su Internet
Alberto Stabile - La Repubblica
A Gaza guerra agli Internet café
Roberto Bongiorni - Il Sole 24 Ore
Gaza, esportazioni insufficienti per far ripartire l'economia, rapporto
Aluf Benn - Haaretz
Prigione Nablus, dove è vietato sognare la fuga
Michele Giorgio - Il Manifesto
Iran, la guerra è già iniziata
In vista di un attacco militare contro la Repubblica islamica, Washington sceglie una strategia di basso profilo, alimentando lo scontro tra sciiti e sunniti, mettendo sotto assedio l'economia iraniana e preparando il terreno per un cambio di regime
Manovre di primavera
Seymour Hersh - The New Yorker
La guerra economica dell'Amministrazione Bush contro l'Iran
Peter Symonds - World Socialist Web
Una situazione difficile in Iran
Pepe Escobar - Asia Times Online
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