>>COMUNICATO DEI CENTRI SOCIALI SULL'AGGRESSIONE DEL
>> SERVIZIO D'ORDINE DELLA
>> CGIL DURANTE LA MANIFESTAZIONE CONTRO LA
>> PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA
>>
>>
>> C'è qualcuno che oggi , durante la manifestazione
>> nazionale contro la privatizzazione dell'acqua a Palermo ,
voleva
>> tappare la bocca ai centri sociali , ai comitati popolari,
cercando di rendere
>> propria una mainfestazione popolare e partecipata , costruita
>> con fatica dai comitati che in questi mesi hanno diffuso la
protesta sul
>> territorio, con banchetti, volantinaggi, presidii, raccolte
firme.
>> Oggi pensavamo di scendere in piazza per esprimere il punto
di vista dei
>> precari , delle comunità che lottano contro la devastazione
ambientale e
>> la mercificazione del territorio e ci siamo invece ritrovati
a dover
>> conquistare fisicamente a suon di spintoni il diritto a
manifestare.
>> Si tratta del servizio d'ordine della CGIL, che con
atteggiamento
>> provocatorio e minaccioso, voleva impedire allo spezzone
antagonista che
>> raggrupava un centinaio di compagni/e, di partire e sfilare.
>> L'oggetto dell'aggressione erano due manichini sistemati sul
camion dei
>> centri sociali, che raffiguravano Prodi ed Epifan che
stringendosi la
>> mano, tenevano incatenato ai proprio piedi un lavoratore
precario, il
>> tutto sotto un cartellone recante la scritta "noi prendiamo
le distanze e
>> tu?"
>> Questo atto è una grave provocazione contro il movimento,
frutto
>> dell'ambiguità di certe organizzazioni della sinistra nei
confronti di un
>> governo che alcuni ritengono amico, ma che noi insieme a
molti altri
>> pensiamo stia danneggiando gli interessi dei lavoratori e dei
precari e
>> delle comunità che si ribellano all'aggressione del proprio
territorio.
>> Ognuno oggi deve assumersi, di fronte a questi tipo di atti
che sanno di
>> intimidazione, le proprie responsabilità politiche.
>> Noi continueremo a prenderci, giorno dopo giorno, gli spazi e
il diritto
>> di manifestare nelle strade e a rompere i divieti da qualsiasi
parte
>> vengano.
>>
>>
>> Centro Sociale ExKarcere
>> via mongiotore 77 - Palermo
>>
www.ecn.org/excarcere
QUALCUNO PUO' SPIEHARE COSA E' SUCCESSO ? GRAZIE!!!h
>>
>>
>> ************
*********************
>>
>>
>> tratto la giornale di sicilia
>>
>> Acqua. A migliaia ieri in piazza a Palermo per dire
>> NO all'affidamento.
>> Orlando: e' un diritto , non un bene. Il governo
>> faccia una moratoria.
>>
>> Centro-sinistra in corteo :<< non va consegnata ai
>> privati>>
>>
>>
>> Per l'acqua......sotto l'acqua.In diecimila giurano
>> gli organizzatori ma per
>> la questura non erano più di 3000 a sfilare da
>> piazza Marina al Massimo al
>> grido di <>. A sfidare la fitta pioggia
>> le bandiere di CGIL e Rifondazione , di Legambiente
>> e del Pdci , del WWf e
>> dei Verdi , ma anche le insegne della Caritas.
>> Ci sono sindaci e gonfaloni di 38 comuni e fra la
>> folla anche esponenti di
>> spicco del centro sinistra. Leoluca Orlando ,
>> candidato a sindaco
>> dell'Unione , dal palco di piazza verdi ricorda
>> Danilo Dolci , di cui
>> proprio ieri e' stata commemorata la figura a
>> Basilea. Se fosse vivo e
>> qui - dice Orlando sarebbe contento. Anche lui si
>> spese per l'acqua che e'
>> un diritto non un bene. E i diritti non si danno in
>> mano ai
>> privati. I sindaci resistano e non consegnino gli
>> impianti all'ente
>> gestore, in attesa di una moratoria che noi
>> chiediamo al governo
>> nazionale>>.
>> L'obiettivo grosso rimane l'affidamento della
>> gestione trentennale
>> unificata negli 82 comuni della provincia , con il
>> suo milione e 200 mila
>> abitanti , 306 mila utenze, 122 pozzi , 123
>> sorgenti, 4 invasi , e 4 mila
>> chilometri di reti idriche.
>> Un affidamento che , per i promotori della
>> manifestazione di ieri,
>> comporterà un vistoso rincaro delle tariffe. In
>> molti comuni le bollette
>> si triplicheranno - sottolinea Domenico Giannopolo ,
>> primo cittadino di
>> Caltavuturo e capo del comitato dei sindaci
>> schieratisi contro
>> la gestione privata - e delegare ai privati il
>> compito di portare l'acqua
>> nella case dei cittadini significa testimoniare il
>> fallimento della
>> pubblica amministrazione.
>> Rita Borsellino manda un messaggio da Basilea ed
>> annuncia una mozione
>> all'Ars sulla gestione delle risorse idriche; il
>> padre comboniano
>> Zanotelli dice che se perdiamo perfino l'acqua sarà
>> inutile lottare poi
>> contro le privatizzazioni della scuola o della
>> sanità . Il segretario
>> della Cgil Paolo
>> Nerozzi rilancia la richiesta della moratoria e dice
>> che la battaglia
>> sull'acqua e la prima che partirà a livello
>> nazionale , presto toccherà
>> ai rifiuti e ambiente. Non sale preferendo restare
>> mischiato fra la folla
>> il presidente della commissione antimafia Forgione
>> che
>> va giù duro : dalle lotte per la terra in poi dice
>> il binomio acqua-mafia
>> ha assunto connotazioni storiche. Poco piu' in la'
>> ,c'e' il camion dei
>> centri sociali , dove restano appesi due manichini
>> raffiguranti Prodi
>> ed Epifani che si stringono la mano e tengono
>> incatenato ai loro piedi un
>> lavoratore precario. Alcuni militanti della CGIL ne
>> avevano invano chiesto
>> la cosa aveva provocato momenti di tensione con i
>> giovani del centro
>> sociale <>.
>> Che in una nota hanno poi parlato di <>. Una
>> protesta nella protesta.
