[Forumlucca] [GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 107]

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Szerző: gia nni
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Tárgy: [Forumlucca] [GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 107]







      107


*Pasolini: gli occhi   [ /Dino Pedriali 
/]           *                                       *4 marzo 2007
*
*amori, tentazioni, invettive ...         **                    *
*                        giornale per e.mail a cura di* g*ianni 
quilici **[ **gianniq@???* <mailto:gianniq@protocol.it>* ]*
** 
*collaborano:* 
*                       aldo zanchetta, anna, betty bastai, dante 
albanesi, diego simini, *
*emilio michelotti, franco dinucci, loredana, marisa cecchetti, maurizio 
della nave,
** maurizio micheletti, nadia davini, nicola cuciniello, peppe de 
angelis, raffaella, renzia d'incà, **
tommaso panigada, ** umberto franchi, valeria giglioli .............   *



*Perciò io vorrei soltanto vivere*
*pur essendo poeta*
*perchè la vita si esprime *
*anche solo con se stessa.*
*Vorrei esprimermi con gli esempi.*
*Gettare il mio corpo nella lotta/./*
*Pier Paolo Pasolini*
**
*Email spedite: n. * *871

Scrivere per capire,
per confrontarsi,
per rappresentare,
per creare,
per ipotizzare,
per combattere,
per comunicare,
per sedurre,
per esistere,
per oltrepassare...
*
*L'umanità è a un bivio:
una via conduce alla disperazione,
l'altra all'estinzione totale.
Speriamo
d'avere la saggezza
di scegliere bene!
                                             Woody Allen***
**
*
*
*dibattito
Governo Prodi:
qui ci vuole un nuovo sistema
di ragionare
**
Cara Marisa,
*
*Puoi tirare un sospiro di sollievo il Governo Prodi è ancora in piedi, 
ma il suo futuro lo vedo estremamente incerto. La destra e' forte ed 
unita mentre il centro sinistra non riesce ancora a 'cambiare pelle', a 
re-inventarsi e si sgretola al primo disaccordo. Forse i tempi non sono 
ancora maturi, forse ci vorranno altri 10 anni di governo berlusconiano 
per stimolare questo processo...non so.
Gianni afferma che solo i partiti di sinistra sembrano autosufficienti. 
Sara' anche vero , ma a me sembra che questa autosufficienza faccia piu' 
male che bene. Qui ci vuole un nuovo sistema di ragionare che sorpassi  
rivalita' ideologiche schlerotizzate e vecchie come il cucco, che si 
renda conto fino in fondo che razza di 'animale' e' l'opposizione e che 
metta la sinistra sotto una nuova luce che non susciti piu' 'paura'.
Ci vogliono dei politici carismatici che riescano a parlare alla gente 
con un liguaggio nuovo, che riescano astutamente ed efficacemente a 
sfruttare in modo positivo i colpi inferti dalla destra. Purtroppo 
questi tipi di politici non nascono dall'oggi al domani. Prodi fa quello 
che puo', ma lo vedo proprio debole in balia dell'aggressivita' della 
destra da una parte e dell'instabilita' della sinistra dall'altra. Una 
instabilita' che fa molto comodo alla destra, ovviamente.


Nel frattempo ci vuole una nuova riforma elettorale ed un riforma dei media
right here right now prima che il governo caschi di nuovo.

Good Luck
                                  Betty
**


Il Messia arriverà soltanto
quando non ci sarà
più bisogno di lui
                    Franz Kafka
*
****
A pontificare sei te,
non la Chiesa (1)
*
*
*Caro Gianni,*
*per quanto riguarda la risposta che mi hai dato, dico che a 
"pontificare" sei te, e non la Chiesa,
 la quale con il suo magistero si rivolge a coloro che la seguono nella 
fede.
Ciò che dice la Chiesa in materia di morale vale solo per i credenti, è 
ovvio.
 Come ogni religione,  anche quella cattolica è una PROPOSTA di senso, e 
non una imposizione...
 Ma bando alla difesa delle ideologie, degli -ismi e degli -esimi... non 
è proprio il momento!!!
/Caro Maurizio,
ti sembra che la Chiesa abbia fatto soltanto una proposta?
e ti sembra che questa proposta l'abbia fatta soltanto ai credenti?
Perché se ha fatto una proposta
perché ha continuato ad attaccare i DICO,
senza mezze misure e quotidianamente,
con toni apocalittici e anche minacciosi
senza neppure riconoscere
che se la crisi della famiglia esiste
è per ragioni molto complesse
e che le persone che convivono
uomo/donna, donna/donna, uomo/uomo
 sono un dato di fatto
esistono, al di là che ci sia una legge
e che lo stato ha il dovere di intervenire
  perché questa mancanza di tutele può determinare
situazioni terribili o incresciose
simili a quella che tu descrivi
a proposito delle bollette e degli stipendi.


Se tu leggi ciò che scrivo sai
che il dubbio, il "forse",
è una sorta di igiene mentale che adotto continuamente
rispetto alla complessità del reale,

ma ci sono scelte da fare che devono essere nette.
In questo caso il mio giudizio è netto
ma in nome di una morale, di una verità
che mi sembra elementare,
come lo è stato essere contro la guerra in Iraq.

Pure netto è il giudizio della Chiesa,
ma a differenza del mio
mi sembra che dietro
non ci sia morale,
religiosità,
amore.
Come vedi continuo
a "pontificare",
cioè a criticare.

Ma tu
sei contro i diritti di chi convive?

/*
V
*...ed io intanto mi guardo allo specchio
non so come fare a pagare le bollette...(2)*
*/
/*
*E proprio a dimostrare che non è il momento, per quanto riguarda la tua
risposta alla (giustamente) preoccupata Marisa,
vorrei fare una considerazione.
Da come si è giunti alla crisi, è evidente come l'unione si sia
dimostrata una alleanza di tipo elettorale
che ha avuto come cemento soltanto "l'antiberlusconismo".
E' altrettanto evidente però che l'unione non si fonda su una vera
alleanza politica.
E questo lo dico non solo riferendomi alla oramai manifesta diversità di
vedute in politica estera.
A dividere i vari schieramenti interni all'unione ci sono anche i Dico,
le pensioni...
la sinistra "più a sinistra" dello schieramento non potrà mai essere
d'accordo con i moderati della coalizione su certi temi...
troppa diversità di pensiero !!!*
*E dunque: quali possibilità ci sono di governare il paese in condizioni
come queste?
Io ne intravedo una sola, ma per illustrarla vorrei partire da una
considerazione,
ovvero dal fatto che c'è una metà degli italiani che ha votato l'unione.
Questa metà del paese è composta da quelle famiglie, da quella gente,
che, con l'entrata dell'Euro
e sotto il governo della Casa delle Libertà, ha visto perdere il potere
d'acquisto dei propri salari sino ad arrivare alla cosiddetta "soglia di
povertà".
Ti faccio un esempio: io lavoro da solo, guadagno uno stipendio da
impiegato ed ho una moglie ed una figlia a carico,
ed è proprio vero che dal "ventuno del mese" (per dirla con
Battisti/Mogol) i nostri soldi sono già finiti.
Ecco perchè ho votato l'unione.
Insomma, c'è tanta gente che ha investito sull'unione, semplicemente per
sperare in un CONCRETO futuro migliore,
per risolvere problemi pratici, contingenti, anzi direi ...urgenti!!!
E cosa ti fa invece "l'ala oltranzista" della sinistra?
Va a Vicenza e sfila contro la base americana, ancora una volta mossa da
una ideologia
(che, se vogliamo dirla tutta, in cento e passa anni di storia non mi
sembra abbia portato molto benessere laddove si è radicata).
Si, mossa da una ideologia: perchè i problemi pratici, reali, oggettivi
scaturiti dall'allargamento di quella base militare,
non erano tali e tanti per scatenare tale e tanto casino.
Ora, se vogliamo fare un discorso ideologico (anche se secondo me
sarebbe meglio dire "dietrologico"),
con la base di Vicenza si può arrivare davvero lontano:
dall'antiamericanismo, sino al pacifismo e bla bla bla...*
*In realtà, vedendo le cose con un po' più di pragmaticità (ed ecco qui
l'unica possibilità: guardare alle cose pratiche!),
la base di Vicenza è solo una base americana in territorio italiano,
come ce ne sono tante, e basta.
E un governo stabile e ben supportato in parlamento non dovrebbe cadere
per una base americana in provincia di Vicenza.
Per favore, cari deputati, senatori, presidenti della camera, segretari
di partito,
davvero anche stavolta volete fare gli irresponsabili e consegnarci di
nuovo per quattro o addirittura otto anni a Berlusconi?
Ma certo che no!!! E infatti, sabato si va a Vicenza epperò a metà
settimana siamo tutti in fila da Napolitano a giurare fedeltà a Prodi... *
*E, dulcis in fundo, stasera Turigliatto è intervenuto dicendo che si,
la fiducia a Prodi lui la da,
però non voterà la TAV, il rifinanziamento della missione in
Afghanistan, eccetera eccetera eccetera...
Bel futuro che ci attende, bello davvero!!!*
*E io intanto mi guardo allo specchio,
non so come fare a pagare le bollette e penso che è tutto uno schifo!!!*
* *
*Un caro saluto, con stima e affetto*
*Maurizio

/Caro Maurizio,
sarò sintetico, perché i temi che affronti richiederebbero ben altra
risposta.
Non è vero che il governo Prodi sia nato cementato dall'essere contro
Berlusconi
tanto è vero che ha fatto pochissimo o nulla per eliminare le leggi
vergogna,
e che ancora non ha fatto una legge vera sul conflitto di interesse.
E' un governo nato su un programma preciso rivolto al paese
sottoscritto da Mastella a Rifondazione.
E devo dire che l'unico ostile finora è stato soltanto Mastella e l'Udeur
che hanno detto e ripetuto noi non votiamo i DICO.
Rossi e Turigliatto hanno preso una posizione individuale,
su cui, da un certo punto in poi, poco possono Rifondazione e i comunisti.

Vicenza non è cosa da poco.
E' una scelta locale e internazionale.
Qui è giusto discutere.
La scelta netta di Prodi è stata secondo me sbagliata
nel merito e sicuramente nel metodo,
tanto è vero che D'Alema (e quindi lo stesso Prodi) nella replica
ha fatto trapelare la disponibilità del Governo a discutere ecc, ecc.

Si apre ora una fase difficile, ma non impossibile da gestire,
perché nessuno ha interesse davvero a elezioni anticipate.
Il governo deve dare risposte visibili
a ciò che tu dici.
Oggi c'è una sproporzione intollerabile tra bollette, affitti, costo
della vita
e stipendio
Oggi non è più tollerabile la precarietà a vita.
La sinistra cosiddetta radicale più di ogni altra
è proprio queste cose che vuole.

  E finisco riportando le parole di Diliberto,
che vanno nella direzione che anch'io avevo auspicato:
"/Vedo per la prima volta
da parte di Rifondazione
la disponibilità a discutere di questo tema
e ne sono felice.
Noi siamo pronti da anni.
Se oggi vogliamo bilanciare a sinistra
l'asse del governo,
e ci sono le condizioni
sulla base del discorso di Prodi,
dobbiamo essere non frastagliati, ma più uniti"/
La discussione è aperta
                             gia nni



/*
*
LA CHIESA NON E' INFALLIBILE

Vorrei ricordare al signore che dice a gianni "ma non l' hai letto il
vangelo?" *
*che per secoli le gerarchie del Vaticano hanno proibito ai credenti di
leggere la Bibbia per conto proprio , *
*e dal loro punto di vista non avevano affatto torto, *
*visto che tutto il mondo protestante legge il Vangelo *
*e pensa di seguire gli insegnamenti di Cristo, *
*e non per questo crede all' infallibilità di pontefici, vescovi e
cardinali.*
*bona*
**
**
*

*P o e s i e r i c e v u t e*_*
*_

_*ED ORA?*_

*Cammini sulle vie delle fiamme
Che sovrastano i sogni*

*Ti guardi alle spalle per vedere
Quanto è grande l'impronta che lasci*

*Ma è notte, nel tuo cuore,
solca la via della solitudine*

*le tue orecchie sono piene
di grida e sospiri di uomini vinti*

*forse nel tuo piccolo io
cercavi labbra umide d'amare*

*forse è la tua era energia che bruciava
nel desiderio di un'anima gemella,*

*ed ora?*

*È notte, ma cerchi ancora
Il destriero nella tempesta*

*Parli la lingua della donna che segue
La sua anima, avvolta dai veli dell'eremo*

*Nei pensieri, cerchi il prato fiorito, mentre temi
Che l'inferno possa congiungersi al cielo

                                                                Umberto 
Franchi
*


    librifilmspettacolieccetera eccetera
*
*****1.
Inland  Empire
di
David Lynch
Quasi tre ore di una storia
che ci  prende e ci sfugge  continuamente,
dove non conta  decifrare i fatti,
ricostruire i vari indizi,
  [c'è forse anche un divertimento del regista],
quanto cogliere le emozioni cinematografiche e poetiche
che la pellicola  trasmette.
Un film da vedere per pensarlo
per poi rivederlo.
Grandissima  attrice Laura  Dern.


*
*2.*
*Diario di uno scandalo*
*di*
*Richard Eyre
Le sottigliezze interpretative
di due grandi attrici,
Cate Blanchet e Judi Dench,
non salvano un film
prodotto abilmente secondo
cliché scontati:
amore e gelosia, vendetta e ipocrisia,
che la solita musica incalzante
di Philip Glass sottolinea fin troppo.

*
*3.
Luciana Litizzetto
La comicità della Litizzetto
nasce da una formidabile ricchezza di linguaggio,
carica di similitudini e metafore
ricche di sorprese per accostamenti arditi
o lontani dall'essere pensabili
e dalla velocità dell'eloquio
che te li scarica addosso
uno dietro l'altro.
Il corpo è parte di questa libertà
e lo usa per vivere lo spazio,
espanderlo,
per giocarci anche.
Fabio Fazio è la spalla ideale:
perché controbatte,
lasciando però spazio.
*
*4.
Giovanna Zucconi
La vedevo un po' di tempo fa
a Pickwick con Baricco,
poi l'ho trovata a dirigere Effe,
una rivista della Feltrinelli utile e interessante
piena di percorsi bibliografici (defunta)
infine eccola a "Che tempo fa" presentare
uno-due libri in modo efficacemente televisivo:
capacità di sintesi, di raccontare per immagini,
di fornire un giudizio secondo i tempi previsti.

*
*5.
Linguaggio
Mi sono chiesto
perché non sopporto la frase
"voi mettete le mani nelle tasche degli italiani"
tante volte urlata da berlusconi e dai suoi gregari
e mi sono risposto soltanto ora
perché in quelle mani ci ho visto lo stato
e in quelle tasche la tipologia di cittadino che il cavaliere incarna,
ma poi più esistenzialmente,
perché ho pensato che quelle mani possono essere quelle di un ladro
e quelle tasche quelle di un cittadino onesto
e non mi piace la coppia
ladro/onesto,
forse perché so di essere un po' ladro,
oltre che un po' onesto.
*
*6.*
*Linguaggio
"Si tira avanti*
*che voi fa"
frase di chi non ha più
orizzonti davanti
a prescindere dall'età.

PER ME DI TA RE

Com'è difficile guardare!
E non c'è una scuola
che lo insegni;
ognuno può solo
imparare da sè,
giorno dopo giorno
da capo.
                                   Peter Handke
*
.*..nel frattempo ho fatto amicizia
 con la mia ignoranza.
                                 Franz Kafka
*
*Nella difficoltà dei ruoli
c'è una forma d'estasi
per l'attore
                         Isabelle Huppert
*
*E nel frattempo mi muovo
verso una totale rottura
degli argini
Antonio Moresco
*



*Forse non sono ancora nato,
o già morto da sempre. L'ombra mi domina.
Se questo è vivere, morire non so che sarebbe,
ne' so  che cosa cerco con ansia tanto eterna
                         Miguel Hermandez
*


*
*

.

*
*
*
*
*//////////////**//*
*/ /**Invio **/queste email anche a chi conosco poco o pochissimo,/*
*/o a chi magari non mi conosce o che solo casualmente/*
*/       è entrato nella (mia) posta  
ettronica.                                                                                                                   
/*
*/Chi per qualsiasi ragione non vuole ricevere questi messaggi/*
*/me lo faccia,  e scusatemi, sapere:     gianniq@??? 
<mailto:gianniq@protocol.it>  /*


*/Chi invece si sente partecipe, anche quando dissente,/*
*/ aggiunga, proponga, faccia le sue critiche, e magari faccia
circolare ..../*

*/                                                          Chi vuole 
essere inserito nella lista blablabla 
/****//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//* 
*//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**&........ 
**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//**//*