Auteur: ANDREA AGOSTINI Date: À: forumgenova Sujet: [NuovoLab] la val polcevera dice no all'autoparco a trasta
dal secolo xix di mercoledi 1 marzo
PARLAILPRESIDENTEDELLACIRCOSCRIZIONE
Autoparco: «Ecco perchè laValpolcevera dice no aTrasta»
Crivello:«Interveniamo
nell’interessedegli stessi
autotrasportatori,
scegliendol’areadiTrasta
si aprirebbe una voragine»
GENOVA.SialzalavocedellaValpolcevera
permettere distanza tra ilmiraggio
degli autotrasportatori genovesi,
l’autoparco, e l’area di Trasta. E
ad incarnare il sentimento di un’intera
comunità è il presidente della V
circoscrizione genovese quella
a cui
fa riferimento l’area designata per
l’infrastruttura Giovanni
Crivello:
«Chi,comenoi, fariferimentoacollocazionialternativerispettoaquelladi
Trasta viene ormai individuato come
unnemicodellosviluppoeunnemico
del porto, ma non è così. Se solleviamo
perplessità sulla costruzione
dell’autoparco nella Valpolcevera lo
facciamo anche nell’interesse degli
autotrasportatori». Secondo Crivello
infatti, sarebbero più i problemi creati
che quelli risolti, in virtù della distanza
tra Bolzaneto e il porto e la
mancanza di una situazione logistica
adeguata:«Capiscolepreoccupazioni
degli autotrasportatori e ne condivido
l’urgenza,ma scegliendo Trasta
si rischierebbe seriamente di coprire
un buco e aprire una voragine», complicando
ulteriormente una situazionedicuigiàoggi
si fafaticaavenire
a capo. L’ultima risorsa secondo Crivello
potrebbe essere la mobilitazione
dei cittadini: «Mi ritengo un
presidente di circoscrizione aperto al
dialogo, ma su questo argomento
sono pronto a portare la gente in
piazza. La nostra è una comunità
aperta,responsabileechehadettosìa
molti progetti, ma questa volta dobbiamomettercidi
traverso».L’ultima
stoccata è per l’assessore al Traffico
Arcangelo Merella, sostenitori del
progetto autoparco a Trasta: «Stupisce
che un amministratore capace
come lui esprima certi giudizi, con
una visione parziale del problema».