NO INCENERITORE
Nessuna opera passerà sulla nostra pelle!
A Palermo continua il progetto della costruzione del più grande
Inceneritore di Europa a Bellolampo. Questa scelta portata avanti dal
governatore Cuffaro e in piena continuità con una presunta idea di
sviluppo basato sulla devastazione e sulla mercificazione senza alcun
freno del territorio. Da qualche giorno i lavori di costruzione del
megainceneritore sono stati temporaneamente bloccati da un contenzioso con
il ministero dellambiente, ma siamo sicuri che in qualche mese il
governo regionale attraverso il piano energetico sarà in grado farli
ripartire. Li noi vogliamo esserci per bloccare la ripresa dei lavori e
la devastazione del nostro territorio già ampiamente danneggiato dalla
discarica e dalla mancanza di un massiccio programma di raccolta
differenziata e di recupero dei materiali.
In questi giorni i cittadini di Borgonuovo e Bellolampo : lavoratori,
disoccupati, studenti si stanno organizzando in un Comitato Popolare che
si opponga concretamente ad una opera inutile e dannosa; dopo la discarica
sarebbe lennesima mazzata su un territorio di periferia gia ampiamente
penalizzato da condizioni strutturali di marginalità, disoccupazione
giovanile endemica e mancanza di servizi e di una socialità non
mercificata.
Quali sono le lobby dellInceneritore?
La torta della costruzione dellinceneritore e appetitosa per tutti quei
gruppi di speculatori sempre pronti a sfruttare i finanziamenti a pioggia
alle imprese che spesso i governi erogano.
Il gruppo Falck , già tristemente noto per i licenziamenti e le
esternalizzazioni che hanno già gettato in strada centinaia di lavoratori
e le loro famiglie.
Le ex municipalizzate con in testa lAmia , diretta emanazione del Comune
di Palermo , che formalmente non si e mai espresso a favore o contro
linceneritore per far ricadere lintera patata bollente sulle spalle del
governo regionale, ma partecipa alla spartizione del business.
Un movimento che nasce dal basso.
La lotta e lunica speranza che puo vincere la rassegnazione, le
decisioni che riguardano la nostra vita non possono essere prese da grigi
burocrati ma soltanto da chi vive i territori , li abita , li frequenta,
ci lavora
.Chiunque, di qualsiasi schieramento politico, lavora a favore
dellinceneritore deve sentire il nostro fiato sul collo , il peso del
nostro dissenso e con questo dovra fare i conti.
Assemblea Popolare
Centro Polivalente di Borgonuovo
Mercoledi' 21 Marzo ore 16:00
Manifestazione per le vie del quartiere
Domenica 25 Marzo ore 11:00
Comitato Popolare Contro l'inceneritore
Borgonuovo, Palermo
www.ecn.org/excarcere
