pbm scrisse:
>
> farlo e conosca le convenzioni per la circolazione (mannaggia alla volta
> che ti ho prestato la mia macchina e ti ci sei fatto sgamare col
> telefonino all'orecchio in autostrada, tie', colpo basso aggratis).
io? io? no guarda che era mio cugino...
[...]
> interventi censori, eccetera. d'altro canto se la stragrande maggioranza
> degli umani riesce ad imparare a guidare un'automobile e ad adeguarsi
> alle convenzioni stradali non si vede perche' non possa imparare ad
> usare un computer in maniera decente, che non mi pare ne' che sia qualcosa
> di riservato ad un'elite ne' che richieda un'intelligenza superiore
ma infatti sono d'accordo. il punto della questione è un'altro. chi oggi
compra un computer ci trova windows (ed in generale ha visto solo
quello), outlook e internet explorer. a meno che non sia uno che voglia
un minimo prendere a cuore l'informatica, gli interessa navigare e
leggere le email, magari giocare un po', e il suo computer lo fa.
qualcosa però dentro il sistema operativo che ha non funziona, e
nonostante l'antivirus e l'antispyware gli si installano 3242 trojan.
succede spesso anche a chi il suo computer lo tiene sotto controllo,
figurati a chi lo usa come un televisore interattivo.
usando il paragone con le automobili:
chi oggi compra un'automobile ci trova il sistema di guida convenzionale
con volante, pedali e cambio. a meno che non sia uno che voglia un
minimo prendere a cuore la meccanica, gli interessa andare in giro, e la
sua automobile lo fa. qualcosa però dentro il motore non funziona e
nonostante lui la parcheggi e metta il freno a mano di notte la macchina
va in giro e si scontra con altre.
ora io dico: prendendo per presupposto che chi usa uno strumento deve
sapere quello che fa, oggi con la diffusione che i computer hanno e la
disinformazione totale della stampa tradizionale (basta vedere
l'asservimento al lancio di vista) ha senso dare La Colpa™ all'utente?
se domani qualcuno lanciasse un trojan per linux quanti degli utenti che
abbiamo contribuito a "creare" installandogli distro user-friendly
saprebbero difendersi e avrebbero consapevolezza di cosa accade?
con questo non voglio dire poverini, però forse il punto su cui
ragionare non è "ah cazzi loro stacchiamogli l'adsl", perchè il punto
principale è che gli strati sono talmente tanti che o ti viene il dubbio
che la tua lucetta del modem non dovrebbe lampeggiare così, oppure non
ti puoi accorgere di quello che succede: oggi praticamente *tutti* hanno
sistemi con antivirus, così come gli hanno insegnato, ma nonostante
questo gli zombi continuano ad esserci. così come continuano ad esserci
smtp (ad esempio smtp.fastweb.it) che accettano vagonate di email
spedite dallo stesso ip nell'arco di 5 secondi, tanto per dire. o
provider che danno modem preconfigurati in bridge per cui tutte le porte
del pc sono forwardate su un ip pubblico. non si può puntare il dito
solo contro l'utente perchè non ha senso, almeno non sempre.
sarebbe come se a me tagliassero l'acqua perchè qualcuno viene nel mio
palazzo e buca i tubi in cantina. cioè se lasciassi il rubinetto aperto
tutto il giorno che è una cosa di cui *ho controllo* farebbero bene, ma
se qualcuno gettasse nei tubi qualcosa che indisturbato, perchè non
filtrato da niente, arrivasse fino a casa mia e mentre non guardo e non
sento facesse gocciolare i rubinetti, sarebbe colpa mia?
> elettrico, non tirarmi fuori ste cazzate, che mi sembri asbesto.
ahahaha no ma infatti io so cosa *tu* intendi, ma ultimamente noto una
qual certa tendenza elitista nei giovini che mi lascia un po' perplesso.
byez
--
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