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PROVINCIA DI LECCE Deliberazione della Giunta Provinciale
N. 336 della Deliberazione
Tornata del 29/09/2006
OGGETTO: APPROVAZIONE E FINANZIAMENTO DEL PROGETTO PRESENTATO DAL~A FONDAZIONE REGINA PACIS DI LECCE E FUNDATIA REGINA PACIS DI CmSINAU.
L'anno duemilasei il giorno della suddetta tornata, nella sede della Provincia di Lecce in seguito agli avvisi di convocazione, si è riunita in numero legale la Giunta Provinciale, nelle persone dei Signori:
Presente (SIN)
PELLEGRINO GIOVANNI Pres.Giunta S
CAPONE LOREDANA Vice Presidente S
MANlERI MARIA ROSARIA Assessore S
MADARO CARLO Assessore S
SCOGNAMILLO GIOVANNI Assessore S
MERICO GIUSEPPE Assessore S
DURANTE COSIMO Assessore N
SERGI GIOVANNI Assessore S
CAPUTO CARMINE Assessore S
PENDINELLI MARIO Assessore S
CAPONESALVATORE Assessore S
ANTONICA ALESSANDRA Assessore N
CALO' LUIGI Assessore S
Risultano presenti n. Il componenti. Risultano assenti n. 2 componenti.
Partecipa il Segretario Generale Dott. SCARASCIA ANTONIO
TI Presidente, ritenuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta.
Si da atto che la proposta di deliberazione è munita dei pareri tecnico e contabile resi ex art. 49 del D.Lgs. 267/2000.
Riproduzione cartacea del documento informatico sottoscritto digitalmente da Giovanni Pellegrino il 02110/200617.15.46
SCARASCIAIANTONIO/SCRNTN47D28L419S/2004111111804 il 02110/2006 14.30.50 ai sensi dell art.1 O del DPR n.445/oo ed art. 18 del DPR n.513/97
ID: 299457 del 02110/2006 11.29.25 Delibera: 2006/336 del 29/09/2006
LA GIUNTA PROVINCIALE
CONSIDERATO:
CHE con D.G. nO 736/2004 con oggetto: "Programma quadro "Progetto Moldavia". Determinazioni", la Provincia di Lecce ha evidenziato il ruolo dell'Ente Locale nelle attività di cooperazione internazionale decentrata ai vari livelli di programmazione politico/economico, per altro già sottolineato negli indirizzi di governo approvati dal Consiglio Provinciale con deliberazione n° 57 del 03.08.04;
CHE in data 01.03.2006 il Consiglio Regionale di Leova (Moldavia) presentava alla Provincia di Lecce il progetto per l'accordo di collaborazione tra l'Amministrazione Regionale di Leova e la Provincia di Lecce e che lo stesso progetto, acquisito al protocollo della Provincia con n° 11185/06 veniva sottoscritto dal Presidente della Provincia di Lecce in data 23.05.2006;
CHE in ragione della sua centralità geopolitica, la Provincia di Lecce intende promuovere lo sviluppo dei paesi con notevole disagio sociale e intende impegnarsi con azioni e interventi a favore delle fasce più deboli sia in ambito nazionale e internazionale;
CHE lo strumento della cooperazione decentrata secondo la definizione del Ministero degli Affari Esteri consente agli Enti Locali di attivare "iniziative di cooperazione allo sviluppo
........... " anche con il concorso della società civile organizzata sul territorio attuate in
rapporto di partenariato prioritariamente con analoghe istituzioni dei paesi in via di sviluppo" e rappresenta la via da intraprendere per percorrere processi di sviluppo a livello internazionale;
CHE, sempre negli indirizzi fissati dalla D.G. n° 736/04, si è previsto l'impegno di risorse finanziarie dell'Ente a sostegno delle iniziative di cooperazione promosse con il partenariato di Università, ONG e associazioni di volontariato con sede sul territorio provinciale;
CHE la fOQ.dazione Regina Pacis con sede a Lecce e la Fundatia Regina Pacis di Chisinau (Moldavia) hanno presentato in data 21.09.2006, acquisito al protocollo n° 42901 di questa Provincia, un progetto finalizzato all'occupazione di nO 2 formatori per assistenti sociali di comunità e nO 2 operatori di analisi sulla condizione di vita e di salute dei bambini dell'est affetti da malattie di provenienza nucleare;
CHE il medesimo progetto oltre a provvedere l'inserimento lavorativo di specifiche professionalità, si propone di avviare un' azione nel campo formativo in materia di assistenza sociale, supporto psicologico e pedagogico e interventi di recupero da disagio sociale e ritardo in età evolutiva;
CHE tale progetto, nell'ambito del percorso di collaborazione con la Repubblica Moldava raggiunge il duplice obiettivo di determinare un processo di crescita nel campo dei Servizi Sociali nell' area del disagio e di porre le premesse per una intensificazione dei rapporti tra la Provincia di Lecce e la Regione di Leova attraverso l'acquisizione dei dati ed elementi fondamentali per la definizione di ulteriori programmi di cooperazione evidenziando anche le potenzialità di un' azione formativa da esercitare nel campo dei servizi, presupposto fondamentale sia per la trasmissione di know how sia per i possibili sbocchi di realtà imprenditoriali della Provincia di Lecce;
Riproduzione cartacea del documento informatico sottoscritto digitalmente da Giovanni Pellegrino il 021101200617.15.46
SCARASCIAIANTONIO/SCRNTN47D28L419S/2004111111804 il 02110/2006 14.30.50 ai sensi dell art. 1 O del DPR n.445/00 ed art. 18 del DPR n.513/97
IO: 299457 del 02110/2006 11.29.25 Delibera: 2006/336 del 29/09/2006
Con voti unanimi favorevoli
Ritenuto di provvedere in merito
DELIBERA
Approvare il progetto presentato dalla Fondazione Regina Pacis con sede a Lecce e la Fundatia Regina Pacis di Chisinau - Moldavia, acquisito al protocollo n° 42901 del 21.09.2006, di questa Provincia;
Finanziare il progetto con 60.000,00;
Stabilire che i formatori verranno individuati d'intesa tra la Provincia di Lecce, la Fondazione Regina Pacis di Lecce e la Fundatia Regina Pacis di Chisinau;
Stabilire che a conclusione del progetto le due Fondazioni metteranno a disposizione della Provincia di Lecce i dati rivenienti dall'attività di monitoraggio e di ricerca e di quelli prodotti dall' azione formativa;
Far Fronte alla spesa pari ad 60.000,00 utilizzando l'impegno nO 4240.6/2005 del cap. nO 48184/001 Sviluppo dei Servizi per l'Impiego: contributo per il finanziamento di progetti formativi; gestione residui.
Dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile.
IL SEGRETARIO GENERALE
IL PRESIDENTE
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SCARASCIAIANTONIO/SCRNTN47D28L419S/2004111111804 il 02110/2006 14.30.50 ai sensi dell art.1 O del DPR n.445/oo ed art. 18 del DPR n.513/97
IO: 299457 del 02/10/2006 11.29.25 Delibera: 2006/336 del 29/09/2006
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PROVINCIA D/LECCE
2 l SET. 2Q06
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PROVINCIA DI LEccE
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2 1 SET, 2006
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POSTA IN ARRIVO
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Risp.mo
Assessorato Politiche del Lavoro e formazione professionale Amm.ne Prov.le di Lecce
(c.a. Ass. DI. Mario Pendinelli)
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Qqqetto: Progetto finalizzato all'occupazione di n.2 formatori per assistenti sociali di comunità [formo 1] e n.2 operatori di analisi sulla condizione di vita e stato di salute dei bambini dell'est affetti da malattie di provenienza nucleare (Chernobil) {formo 2].
Ente promotore e gestore del progetto
Fondazione Regina Pacis, Via Paolo Stomeo, 9 - 73100 Lecce Tel. +39.0832.218315 -'- Fax +39.0832.'575026
fondazione@??? I
Fundatia ReginaPacis, StI.Sfatul Tarii 17, biI. 32 - 2012 Chisinau Tel. +373.22.235511 - Fax +373.22.232321 fondazione({V,reginapacis.org .
Referenti del progetto
Mons. Cesare Lodeserto, Via Paolo Stomeo, 9 - 73100 Lecce Te!. +39.0832.218315- Fax +39.0832.575026 clodeserto(cV,reginapacis.org
. DI. Ilie Zabica, StI.Sfatul Tarii 17, biI. 32 - 2 .. 012 Chisinau Tel. +373.22.235511 - Fax +373.22.232321 izabica@??? .
Enti partners
Regione di Leova (Moldavia)
Comune di Leova (Moldavia)
Drumul sperantei - ONG (Moldavia)
Territorio di realizzazione del progetto
Stru!1ure di accoglienza per minori nelle regioni di Chisinau e Leova all'interno dello Stato della Moldavia{già CSI)
Figure professionali
. n.2 figure professionali che abbiano la funzione di docenza e comunicazione di know how esperienziale in materia di assistenza sociale; supporto psicologico e pedagogico, interventi di recupero da disagio sociale e ritardo in età evolutiva.
n.2 figure professionali che abbiano la funzione di analizzare la condizione socio-sanitaria dei minori istituzionali,zzati, soprattutto per la comprensione dei danni derivanti dalle conseguenze delle devastazioni nucleari.
Modalità
[formo 1] Attività di formazione con stage residenziali, destinata ad operatori sociali residenti in Moldova e già in attività presso strutture per l'accoglienza di minori.
[formo 2] Attività di analisi in strutture di accoglienza per minori, strutture sanitarie, centri specializzati.
Finalità
Intervenire all'interno di comunità sociali, poco attrezz'j-te dal punto di vista culturale e nelle quali non è ancora adeguatamente presente una rete di servizio sociale, fornendo attività di formazione, finalizzata alla .costituzione di un sistema coordinato di servizio a supporto dell'istituto familiare, delle organizzazioni e delle comunita, e contestualmente capace - di speciale attenzione nei confronti dei minori in stato di abbandono, siano o no istituzionalizzati, s'iano o no adottabili. Abilitare a questo specifico servizio giovani provenienti dalle stesse comunità bisognose dell'intervento di servizio sociale. Valutare l'incidenza nella condizione di vita dei minori delle malattie di carattere nucleare, in funzione della programmazione di - percors~ socio-sanitari di recupero, sostegno, supportQ.
2
1)
Il contesto
L'iniziativa formativa è destinata a giovani che lavorano in Moldavia, un paese che vede la triste piaga dei ragazzi di strada e che conta un ampio numero di minori in condizioni di abbandono, a volte accolti in appositi istituti e, in molti casi, in condizioni di affidabilità. Il quadro normativo e legislativ0 del Paese fa da sfondo all'intero progetto di formazione, che intende muoversi nel pieno rispetto della normativa esistente nel Paese ospitante. Ulteriore danno sociale nella condizione minorile è dato dalle conseguenze delle "piogge" nucleari che ha prodotto in loro una grave :instabilità fisica e psicologica.
Destinatari
L'attività di formazione è destinata in prima istanza a giovani moldavi,
..
forniti di adegilato titolo di studio e con verificate competenze ..
Durata
Il corso è strutturato su periodo di 90 gg. e richiede un congruo impegno didattico per n. 350 ore, così distribuite:
form.l] I ore
Lezioni teoriche, con esercizi
e letture di a rofondimento J 200
Tirocinio guidato 100
Studio personale 50
Totale 350
[form.2] ore
Analisi della condizione sanitaria, studio del
territorio 200
Tirocinio guidato 100
Studio personale 50
Totale 350
Contenuti disciplinari
2) ~rgani, istituti çd istituzioni della UE
3) Diritto di famiglia in Moldavia .
4) Adozioni ed affidamenti secondo la legge moldava
5) Istituzioni di Pedagogia interculturale
6) Istituzioni di Pedagogia generale 6) Problemi di Pedagogia sociale
a) Accoglienza e falsa accoglienza
b) La,tutela della donna e del bambino nella cultura contemporanea
3
7) Sociologia dei processi culturali
8) Sociologia della famiglia
9) Tecniche e metodi del servizio sociale
IO) Principi, metodi e tecniche del servizio sociale minori le
l 1) Tecniche di stesura dei protocolli necessari al servizio sociale
12) Il serVizio sociale nel lavoro di rete
13) La visita domiciliare nelle famiglie e negli istituti
14) Servizio sociale ed organizzazioni governative e non governative 15) Psicopedagogia dell'infanzia
~16) I disturbi psicologici del bambino e della famiglia
17) I disturbi del bambino causati dalle piogge nucleari
18) Handicap e svantaggio sociale
19) Psicopedagogia del bambino istituzionalizzato e del bambino adottato 20) Igiene sociale e ambientale
, ~
Costi
Compenso formatori per il periodo di 90 'gg. e comprensivo 24.000,00
di oneri fiscali (n. 4 formatori)
Compenso mediatrici linguistiche 10.000,00
Trasferte di personale italiano in Moldavia 5.000,00
(n. 2 viaggi cado per tutto il periodo)
Ospitalità (vitto ed alloggio) 18.000,00
Direzione, coordinamento, spese organizzative e logistiche 3.000,00
TOTALE 60.000,00
4
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