Inizio messaggio inoltrato:
> Da: "Storie in Movimento - info" <info@???>
> Data: 12 febbraio 2007 23:08:55 GMT+01:00
> A: "rivista storia antagonista" <rivistoriantago@???>
> Oggetto: [Rivistoriantago] I: arrivano gli autonomi
> Rispondi a: rivistoriantago@???
>
> dal 20 febbraio in libreria
> Gli autonomi
> Le storie, le lotte, le teorie
>
> a cura di Sergio Bianchi e Lanfranco Caminiti
>
>
> Nonostante una durissima demonizzazione e repressione, la storia
> dell¹Autonomia operaia fa parte della mitologia non solo del nostro
> Paese. I contenuti teorici e pratici di quell¹area politica si sono
> internazionalizzati. Ma soprattutto a partire da Genova 2001 le
> nuove generazioni del movimento new global hanno dimostrato un
> grande interesse per la conoscenza di chi furono e cosa fecero gli
> autonomi.
>
> "Estremisti", "fiancheggiatori del terrorismo", "violenti",
> "provocatori", "mestatori", "prevaricatori", "squadristi",
> "diciannovisti": sono solo alcuni degli epiteti coniati nel corso
> degli anni Settanta da illustri opinionisti, intellettuali,
> dirigenti di partito e di sindacato per definire l¹Autonomia
> operaia, una vasta, variegata e complessa area sociale e politica
> che riuscì per un decennio a occupare lo spazio dell¹azione
> rivoluzionaria nel nostro paese. Il 7 aprile del 1979 una
> gigantesca iniziativa giudiziaria accusò dirigenti e militanti di
> quell¹area politica di essere non solo a capo delle Brigate rosse
> ma anche il cervello organizzativo di "un progetto di insurrezione
> armata contro i poteri dello Stato". Il famoso "teorema Calogero",
> dimostratosi col tempo del tutto infondato, permise arresti di
> massa, detenzioni preventive nei carceri speciali, processi
> lunghissimi e condanne spropositate.
>
> Ma gli autonomi erano davvero solo un coacervo di estremismo
> irrazionale, violento e disperato? Nessuno ha mai narrato che cosa
> è stata realmente l¹area dell¹Autonomia operaia, quali sono state
> le sue origini, le sue basi teoriche, la sua linea politica, la sua
> differenza dai gruppi extraparlamentari e da quelli armati. Per la
> prima volta quest¹opera ripercorre le tappe della costruzione del
> suo impianto teorico che ha radici nella nobile tradizione del
> pensiero "operaista", nelle riviste "Quaderni rossi" e "Classe"
> operaia", nell¹esperienza militante di Potere Operaio, Lotta
> Continua e il Gruppo Gramsci.
>
> L¹opera è divisa in tre volumi il primo dei quali sarà nelle
> librerie dal 20 febbraio, gli altri due, più un dvd, nel corso
> dell¹anno. Nella primo volume si inquadra, nell¹arco temporale che
> va dal 1973 al 1979, l¹esperienza dell¹Autonomia nei diversi
> terrritori (Torino, Genova, Milano, Padova, Bologna, Firenze, Roma,
> Napoli, Bari e altri territori del sud Italia). Nel secondo
> compaiono una serie di saggi ex novo di valutazione delle
> teorizzazioni dell¹Autonomia scritti da diversi autori tra i quali
> Toni Negri, Sergio Bologna, Giairo Daghini, Oreste Scalzone,
> Franco Piperno, Paolo Virno, Franco Berardi (Bifo), Nanni
> Balestrini. Nel terzo si affronta la problematica del rapporto tra
> Autonomia e femminismo, Autonomia e le culture (musica, cinema,
> teatro, narrativa e poesia, comunicazione, fumetti ecc.). Il DVD
> contiene materiale antologico e audiovisivo dell¹epoca, testate e
> schede di libri, giornali e riviste, manifesti e volantini,
> fotografie, testi musicali, fumetti, vignette e disegni, murales e
> graffiti, slogan, scritte murali, cronologie e bibliografie.
> ---
> nicolas martino
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