Autore: c.sabino4@virgilio.it Data: To: paesibaschiliberi Oggetto: [Paesibaschiliberi] Per uno spezzone sardo alla manifestazione
contro la nuova base USA a Vicenza
Per uno spezzone sardo alla manifestazione contro la nuova base USA
a Vicenza
Il Popolo Sardo sa bene cosa significa subire la presenza di
basi militari, di poligoni di tiro, di porti nucleari senza che nessuno
si preoccupi di chiederne il parere o l’assenso. Da cinquant’anni la
nostra terra serve da portaerei in mezzo al Mediterraneo e da campo di
addestramento per gli eserciti e le multinazionali della guerra. Fino
ad oggi il nostro Popolo ha subito e continua a subire una occupazione
militare italiana, NATO e americana pesantissima! In Sardigna sono
situati i due poligoni di tiro più grandi d’europa (Quirra e Teulada)
dove hanno luogo le esercitazioni di eserciti come quello israeliano.
Una terra data in concessione, affittata o semplicemente regalata come
tributo di guerra, come fece il Governo Andreotti nel 1972 siglando
accordi tuttora segreti con gli USA per l’installazione di una “nave
appoggio” (una vera e propria base navale per sommergibili nucleari
nordamericani) al largo dell’isola di La Maddalena. L’occupazione
militare che subisce il Popolo Sardo va ad affiancarsi al tentativo di
disarticolazione definitiva della nostra identità culturale e
nazionale, della nostra lingua, della nostra economia, alla violazione
sistematica del diritto del nostro popolo all’autodeterminazione
sociale e nazionale.
Per questo motivo abbiamo deciso di partecipare
alla manifestazione indetta dalla popolazione vicentina contro la
vergognosa, anche se del tutto prevedibile, decisione del Governo
Prodi. Saremo in piazza con uno spezzone riconoscibile e colorato dalle
bandiere sarde, tante volte diventate il simbolo della dura lotta
condotta in Sardegna contro gli eserciti italiano, NATO e americano.
La nostra sarà una partecipazione internazionalista che ha come
obbiettivi principali quello di consolidare il lavoro svolto in questi
anni da tutti i sardi antiimperialisti per una alleanza strategica fra
il nostro Popolo e le popolazioni italiane in lotta contro un nemico
comune: il consolidamento e l’espansione dell’imperialismo americano ed
europeo ai danni delle popolazioni locali, delle nazioni senza stato e
dei popoli che subiscono le aggressioni militari. In secondo luogo
vogliamo contribuire a questa lotta nel modo che riteniamo migliore
possibile, vale a dire portando il nostro contributo di sardi che da
anni subiscono questo tipo di violenza e da anni si organizzano e
lottano per continuare a restistere.
Fuori l’occupazione militare
italiana, NATO e nordamericana dalla Sardigna!
No alla costruzione
della nuova base nordamericana a Vicenza!
La lotta contro la guerra
dell’imperialismo comincia con la lotta per lo smantellamento e la
riconversione ad uso pubblico e civile delle sue basi militari!
Lo
spezzone sardo si riunirà dietro quelli NO TAV del centro sociale
Askatasuna di Torino.
Per contatti e riferimenti scrivere a MAIL:
mancaindipendentzia@??? oppure
Telefonare al numero: 3478575807