Spero di vedervi numerosi alla proiezione di questo bellissimo 
film/documentario ambientato in Palestina nel campo profughi di Jenin, 
Arna's Children ha partecipato a numerosi festival cinematografici e vinto 
una serie di premi internazionali tra cui:
- nel 2004, ex-equo, Best Doc Feature Award, Tribeca Film Festival, New York
- nel 2004, FIPRESCI Best First Documentary Feature, Canadian International 
Documentary Festival, Toronto, Ontario, Canada
Il film servirà anche a presentarvi il Refusnik tour che stiamo organizzando 
, di cui trovate il comunicato qui in fondo alla mail. Il  tour partirà da 
Genova, per poi toccare diverse città italiane.
Locandina:
un film di
Juliano
Mer Khamis
Palestina,  2004,
durata 84'
in lingua originale con sottotitoli in italiano
Arna's children
(I bambini di Arna)
-Film documentario di una storia in Palestina-
Una israeliana porta avanti insieme al figlio Julian progetti teatrali nel 
campo profughi di Jenin.
Il film parla dell'approccio entusiasta e rabbioso di questa personalità 
unica, parla dei bambini e della loro ricerca di gioco, divertimento, 
espressività in un teatro di guerra. Ancora parla degli stessi bambini 
diventati, anni dopo, guerrieri per la libertà del proprio popolo, il popolo 
palestinese.
Proiezione Biblioteca libertaria F. Ferrer
P.za Embriaci 5/13
Genova
Mercoledì 14 febbraio ore 21:30
COMUNICATO:
REFUSNIK TOUR: ANTIMILITARISTI ISRAELIANI
Molti giovani israeliani non hanno mai visitato una città palestinese o 
parlato con un palestinese. - dice Omri Evron  Molti non sanno come si 
vive dall'altra parte del confine. Ma io ci sono stato e so quanto i 
palestinesi soffrono a causa dell'occupazione. Ecco perchè non diventerò un 
soldato nell'IDF (Israelian Defence Force), semplicemente non posso. Omri è 
uno degli oltre 250 studenti liceali israeliani che si sono organizzati e 
hanno firmato una lettera aperta nella quale hanno dichiarato di rifiutare 
di prendere parte alla politica di occupazione e di oppressione contro i 
palestinesi.
In un paese dove il servizio militare è obbligatorio per tutti e dove non 
viene riconosciuta l'opzione dell'obiezione di coscienza, coloro che 
rifiutano di arruolarsi, chiamati refusnisk" sono di solito processati e 
rischiano il carcere o sono umiliati e riformati in quanto, arbitrariamente 
considerati mentalmente disabili. Solo quelli che pretendono il 
riconoscimento delle ragioni politiche del loro rifiuto, sono processati 
senza soluzione di continuità sino al loro cedimento.
Con due di questi ragazzi stiamo organizzando un tour in italia, si chiamano 
Lior Volinich e Omri Evron, entrambi di 19 anni; quest'ultimo ha appena 
scontato il primo mese di carcere (compreso un periodo in isolamento) e 
nella sua lettera di rifiuto scrive:
Il mio rifiuto serva a portare l'attenzione sul fatto che non tutti sono 
pronti a farsi indottrinare e cooptare per cause nazionaliste e razziste. A 
Lior, invece, è stato riconosciuto lo status di Obiettore per motivi 
politici ed è stato riformato perchè contrario all'occupazione dei 
territori e non perchè disabile mentale. E' la prima volta che succede 
nella storia d'israele.
In europa ci si interessa poco di questa resistenza interna con forme di 
lotta diretta e non violenta, eppure, non c'è un'opposizione più pertinente 
di questo rifiuto, dato che Israele si sostiene da sempre sull'esercito e 
solo grazie all'esercito, cioè alla politica di forza, per imporre le sue 
soluzioni contro il popolo palestinese. Nel febbraio-marzo 2007 questi due 
ragazzi saranno in giro per l'italia in un tour. Vogliamo portarli nei 
luoghi pubblici che riusciremo a conquistare (comprese le scuole) per 
confrontarci con loro e confrontare la loro esperienza anche con quella di 
tanti loro coetanei.
Vogliamo dare voce al loro rifiuto di servire l'esercito occupante, alle 
loro lotte quotidiane, anche insieme ai palestinesi in percorsi solidali, 
fuori da qualsiasi dirigismo e qualsiasi illusione che governanti e uomini 
in divisa possano portare pace, cooperazione e mutuo appoggio, concreto e 
reale, tra le persone e le comunità.
Non vogliamo dimenticare la pratica dell'antimilitarismo e dell'azione 
diretta anche adesso, che in italia, il servizio di leva non è più 
obbligatorio, anche e soprattutto mentre continuano le missioni militari di 
pace e i cori del pacifismo peloso e di moda sono silenti.
Individualità dell'assemblea Refusnik Tour: Antimilitaristi Israeliani
Potete sostenere il tour facendo versamenti sul:
conto corrente postale num. 37158185
intestato a: Circolo Culturale Biblioteca Francisco Ferrer.
Specificare sempre nella causale Pro Refusnik Tour.
Per contatti e maggiori info:
ferrer@???
elisabettafilippi1@???
_________________________________________________________________
Vieni a conoscere Doretta, la ricercatrice (quasi) perfetta 
www.msn.it/doretta82