Auteur: massimiliano.piacentini@tin.it Date: À: forumlucca Sujet: [Forumlucca]
I: Risposta alle dichiarazioni di Benvenuti, Simonelli, Cecchini,
Labbucci , Gasbarra e Smeriglio
DAVIDE CONTRO GOLIA
OVVERO
DELL'INTERFERENZA DI FACCIAMO BRECCIA NELLA
POLITICA VATICANA
Risposta alle dichiarazioni di Benvenuti, Simonelli,
Cecchini, Labbucci ,
Gasbarra e Smeriglio
Facciamo breccia accusata di
"carnevalata" nella sala della Provincia:
rispediamo l'accusa ai
mittenti.
Giovedì 8 febbraio, presso la Sala Valentini della Provincia
di Roma, il
Coordinamento Facciamo Breccia ha presentato alla stampa la
Manifestazione
"NO VAT - Autodeterminazione - Laicità - Antifascismo"
contro le ingerenze
del Vaticano sullo Stato italiano, che si terrà
sabato 10 febbraio a Roma.
A rendere accogliente l'istituzionale sala
della Provincia le bandiere NO
VAT, i manifesti della manifestazione,
un buffet a base di strozzapreti
annaffiati con vino Lacrima Chrysti
(che, a differenza della dizione latina,
si scrive con la Y) e
appoggiate sul tavolo -vergogna, vergogna!- alcune
foto di Ratzinger e
Ruini a mo' di maschera.
Nella pochezza della politica in Italia, la
presenza di queste maschere ha
scatenato le reazioni vari politici e
rappresentanti istituzionali che, non
essendo neppure presenti, hanno
romanzato i fatti, di cui comunque esiste
registrazione integrale.
Che
nei luoghi pubblici si insista con l'imporre il crocifisso o che le
soggettività lesbiche gay e trans vengano quotidianamente insultate e
stigmatizzate pare non preoccupare nessuno, ma se in un luogo
istituzionale
donne e uomini si premettono di fare analisi sulle
ingerenze vaticane nella
politica italiana e sull'asservimento di
quest'ultima ai diktat papali
allora la reazione è immediata, e si
viene accusate/i di "superare i confini
del civile dibattito politico",
come ha affermato il presidente della
provincia Gasbarra.
Sembra
davvero di vivere in un mondo alla rovescia.
Ciò che è accaduto in
seguito alla nostra conferenza stampa dimostra ancora
una volta come
l'ingerenza di oltre Tevere stia condizionando ogni rapporto
politico,
a tutti i livelli.
Non intendiamo piegarci al tentativo di
criminalizzare un movimento che
rivendica autodeterminazione, laicità
ed antifascismo.
Facciamo Breccia rivendica il diritto alla critica di
una realtà - la chiesa
cattolica - che fa politica. Se la chiesa
cattolica si comporta come un
soggetto politico deve rassegnarsi ad
essere come tale trattata: la
sacralità viene riservata alle cose
sacre. Rivendichiamo contemporaneamente
il diritto alla satira.
Quanto
all'uso dello spazio della provincia di Roma, ribadiamo che gli spazi
istituzionali sono spazi laici e che, laicamente, i/le cittadini/e
hanno il
diritto di utilizzarli.-
Anche a questo risponderemo domani in
piazza con la
Manifestazione Nazionale
NO VAT - Meno vaticano, più
autodeterminazione
domani sabato 10 Febbraio - partenza piazzale
Ostiense ore 14
Contatto : Graziella Bertozzo 34755 83 869
www.
facciamobreccia.org