Inoltro come ricevuto. Vi invito alla lettura.
Saluti
L. Segurini.
Carissimi, vi inoltro il comunicato dei Verdi dell'Emilia Romagna, che hanno fieramente, e in totale solitudine, tenuto le posizioni pro-conservazione della natura per difendere il Parco Nazionale Foreste Casentinesi dai progetti di sviluppo sciistico, nell'ambito di un dibattito in Consiglio Regionale in cui tutte le altre forze politiche (eccetto pdci astenuto e il DS Mazza che è uscito dall'aula ritenendo inaccettabile che un Consiglio regionale si permetta di condizionare con una simile pressione politica una procedura di VIA in corso), da AN fino ai DS (del PRC non c'è traccia...), hanno votato compatte senza voler minimamente approfondire la tematica, rispondendo così pavlovianamente alla chiamata alle armi dell'ideologia sviluppista.
Vi allego inoltre il documento + moduli di petizione che come WWF stiamo diffondendo per raccogliere adesioni in tutt'Europa alla nostra azione di tutela naturalistica. Ognuno può stamparselo, raccogliere firme e spedirlo per posta ordinaria all'indirizzo della Sez. WWF di Forlì.
Saluti!
Marco Paci
***
COMUNICATO STAMPA
I VERDI DICONO NO ALLA PISTA NERA DI CAMPIGNA
VOTO CONTRARIO ALLE RISOLUZIONI DI DS-MARGHERITA E DI FORZA ITALIA
(Bologna, 30 gennaio 2007) Oggi, durante la seduta dell'Assemblea legislativa, i Verdi hanno votato contro alle risoluzioni, praticamente identiche, di DS e Margherita e di Forza Italia che chiedono alla Regione di porre in essere tutte le iniziative possibili al fine di approvare il progetto per la ristrutturazione della pista nera nel comparto sciistico di Campigna in Comune di Santa Sofia.
"Secondo i sostenitori del progetto - dichiara la capogruppo dei Verdi Daniela Guerra - e secondo i consiglieri che hanno votato le risoluzioni, questo sarebbe di modesta portata e di nessun impatto sull'ambiente. Vorrei ricordare che si sta cercando, al contrario, di realizzare a tutti i costi un intervento molto pesante di irreversibile alterazione geomorfologica e paesaggistica di un sito tutelato da ben 5 livelli di protezione ambientale. E' l'area più tutelata, dal punto di vista ambientale, di tutta l'Emilia-Romagna e realizzare questo progetto significa che in questa Regione si può fare qualsiasi cosa dappertutto, alla faccia di ogni pianificazione, di ogni valutazione d'impatto ambientale, di ogni vincolo."
"Si vuole fare tutto ciò - continua l'esponente del Sole che ride - anche se non esiste da nessuna parte un piano economico finanziario che attesti la ricaduta positiva economico-occupazionale a favore della comunità romagnola. Mi risulta invece che i finanziamenti pubblici che i proponenti si autoassegnano (la Provincia ha svolto l'istruttoria sulla domanda ed è nello stesso tempo ente proponente del progetto) andranno a favore esclusivamente della ditta privata che gestisce le piste da sci. A tale proposito sono ancora in attesa di esaminare la documentazione relativa all'istruttoria svolta dalla Provincia."
"D'altro canto mi consta, fino a prova contraria, che le piste da sci siano gestite da una ditta privata e ciò è vietato dalla concessione dei terreni fra ex ASFD e Comune di Santa Sofia, concessione che vieta la sub-concessione a terzi, pena la revoca immediata della medesima concessione."
"Il comparto di Campigna - conclude la consigliera Guerra - è già perfettamente funzionale, allo stato attuale, per garantire l'avvio allo sci di quella piccola utenza che normalmente lo frequenta (4.000 presenze a stagione). Gli attuali processi di cambiamento climatico dovrebbero invece suggerire agli Enti locali proponenti di diversificare i possibili utenti del comparto orientandolo verso pratiche più ambientalmente compatibili come lo sci da fondo e lo sci escursionismo, come già stanno facendo località alpine più avvedute e sensibili."
Ufficio Stampa Verdi
Tel. 0516395892
------------------------------------------------------
Passa a Infostrada. ADSL e Telefono senza limiti e senza canone Telecom
http://click.libero.it/infostrada02feb07