questa è la risposta dell'assessorato alla mail di protesta per l'impianto satellitare del tevere che dite? gli intasiamo il server!!!!!!
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il silenzio e' dei colpevoli
Nel corso degli ultimi anni il Tevere è stato oggetto di un complesso
programma di recupero ambientale. Il fiume di Roma costituisce infatti una
risorsa di fondamentale importanza per l'ecosistema urbano, perché
rappresenta un vero e proprio corridoio biologico che l'Amministrazione
Capitolina ha deciso di tutelare e di mettere a disposizione dei cittadini
attraverso una serie di interventi infrastrutturali e funzionali studiati
insieme ad altri enti e istituzioni competenti.
Grazie a questa sinergia, che coinvolge l'Autorità di Bacino, il
Dipartimento di Biologia dell'Università Roma Tre, l'Arpa Lazio e la
Provincia di Roma, oggi il Tevere si presenta con una nuova identità.
L'attivazione dei depuratori, la ripresa della navigazione, la realizzazione
di percorsi ciclo-pedonali lo hanno trasformato, infatti, in un luogo sempre
più popolato da romani e turisti.
La decisione della Giunta Comunale di installare un sistema elettronico di
allerta lungo la pista ciclabile sul Tevere, per segnalare il pericolo di
esondazione, rientra dunque in questa strategia di azioni studiate per
trasformare le sue banchine in luoghi sicuri dove trascorrere un po' di
tempo per lo svago all'aria aperta.
Questo è il quadro di riferimento messo a punto per la riqualificazione del
Tevere che certo non è in contrapposizione con lo sviluppo della mobilità
ciclabile nella nostra città.
In particolare, per favorire lo sviluppo dell'intermodalità, ovvero il
sistema di scambio bici+metro, bici+bus e bici+treno, è stato infatti da
poco istituito un ufficio speciale, dedicato all'individuazione di soluzioni
tecniche che consentano la creazione di parcheggi per le biciclette in
prossimità delle principali stazioni ferroviarie e l'individuazione di
appositi percorsi di collegamento.
Il lavoro, impostato già da tempo attraverso un Tavolo per l'Intermodalità,
si avvale della partecipazione costante del coordinamento delle associazioni
Roma Ciclabile per un riscontro "sul campo" dell'effettiva utilità degli
interventi in atto e per rispondere alle esigenze di chi la bici la usa
davvero tutti i giorni.
Nel ringraziarla, quindi, per il suo interesse per le tematiche legate alla
mobilità sostenibile, la invito a mettersi in contatto con noi per
migliorare attraverso suggerimenti e proposte il nostro lavoro. La referente
a cui può rivolgersi è la Sig.ra Gabriella Celli al numero 063222424 o all'
indirizzo e-mail g.celli@???.
Per seguire invece gli sviluppi dei progetti legati allo sviluppo delle
politiche ambientali a Roma può collegarsi al sito Internet
www.assessoratoambiente.it.
Cordiali saluti
Dario Esposito
Assessore alle Politiche Ambientali e Agricole
----- Original Message -----
From: "pipino" <kingsize@???>
To: <assessorato.ambiente@???>
Sent: Friday, December 22, 2006 1:38 PM
Subject: [Assessorato.ambiente] (senza oggetto)
> Egregio Assessore,
>
> io non credo , in fede, che lei voglia seriamente realizzare questo
> sistema di allarme esondazione, poichè è seriamente, a mio avviso, una
> presa in giro.
>
> destini piuttosto questi fondi alla costruzione delle tanto attese
> rastrelliere, visto che con questa cifra (200mila euro, appunto) ne
> comprerebbe a sufficienza per dotare ogni scuola, ogni biblioteca e ogni
> piazza grande di Roma.
>
> Potrebbe altresi far partire un progetto di bike sharing, magari
> locale, in ogni caso più interessante sul piano di mobilità e qualità
> della vita di questa (a mio avviso) ingenua trovata.
>
> Come ha lei già detto il 16 dicembre scorso, durante la riunione di
> casale alba (le ninfee di meadows), quel che serve a roma è una
> cultura ciclista, fatta di esempi pratici e semplici.
> quindi non si complichi la vita con rilevtori satellitari e affini, ma
> consenta invece a quei soldi di essere fruibili davvero a tutti, con
> molta semplicità.
>
> cordialmente,
> Emiliano Terrinoni
>
>
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> il silenzio e' dei colpevoli
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