Re: [Lecce-sf] Uranio, due militari contaminati in puglia

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Autor: maria ingrosso
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Para: la mailing-list del Lecce social forum
Assunto: Re: [Lecce-sf] Uranio, due militari contaminati in puglia
Non sei degno di risposta; le tue ultime incongruenze logiche si commentano
da sole, come del resto le prime, solo che per quelle son caduta nella
trappola di risponderti...E' nostro diritto stare in questa nazione e
lottare per la realizzazione di un 'autentica giustizia sociale che, ahimè,
per te è / a te appare estremismo.

              Ciaociao           Maria
----- Original Message ----- 
From: "Pierpaolo Biata" <pierpaolobiata@???>
To: "forumlecce" <forumlecce@???>
Sent: Monday, January 08, 2007 2:06 PM
Subject: Re: [Lecce-sf] Uranio, due militari contaminati in puglia



maria igrosso scrive:
> Le tue controargomentazioni non hanno alcun rigore logico, perchè come ben
> sai anche da noi si può fare ben altro che andare per il mondo uccidendo
> innocenti con l'alibi della Shell e della Coca cola...Perchè mi porti
> questi
> esempi scemi ed estremi quando sai che ho perfettamente ragione a dire
> quello che ho detto e dovresti solo . con un pò di modestia e buonsenso
> ammettere che hai sbagliato? L'economia delle potenze occidentali si regge
> sulla guerra...appunto!


Puoi serenamente smettere questo tono paternalistico grazie.
Il fatto che io abbia sbagliato è una tua opinione. Sbagliato cosa poi?
"scemo ed estremo è non avere compassione per un lavoratore (il soldato) che
muore per cause di servizio, peraltro non sparato, ma per malattia, che per
di più dimostra inequivocabilmente che i nostri (ti piaccia o no, sono
nostri) governi hanno utilizzato armi non convenzionali o proibite.

> E tu gliela fai ( nel senso di partire come soldato
> per loro )! Per quanto riguarda il resto delle tue "argomentazioni" esse
> sono semplicemente ridicole quando mi rimproveri addirittura di essere
> nata
> in Italia


era una costatazione, non un rimprovero.

> ( ebbene sì ho la cittadinanza italiana ma questo non vuol dire
> assolutamente che io sono responsabile di quello che governi guerrafondai
> fanno e hanno fatto...NOT IN MY NAME...Ne hai mai sentito parlare,
> Pierpaolo?Io sono responsabile delle MIE azioni e non certo per quello che
> fa un potere che ho combattuto da quando avevo tredici anni e tu non eri
> ancora nato.


Ora sei tu che vuoi farmene una colpa?
Ti posso concedere l'onore delle armi per le tue lotte questo non vuol dire
che la tua logica è degna mentre la mia sarebbe un non senso.

> opponendo, specialmente quando dici :"Tu non vai a torturar popoli, ma c'è
> chi lo fa in tuo nome e per il tuo benessere..."Che senso >ha tutto ciò?


A casa hai gas, luce, acqua corrente, come minimo; tutto questo grazie anche
alle politiche di alleanze e di aggressione che i governi italiani anno
avuto e continuano ad avere.


> Se è
> per questo ci potrebbe essere chi stupra in mio nome, chi ruba in mio
> nome,
> chi ammazza in mio nome,


ma cosa stai dicendo?


> "MISSIONI DI PACE" NON AVREBBE ALTRA SCELTA?


no forse un'altra scelta c'è; però non è detto che sia molto dissimile da
quella di andare a sparare; in maniera indiretta ovviamente.

> E poi "l'esercito italiano si
> muove anche a nome di chi non vota, o meglio chi viene eletto decide...etc
> con altre amenità del genere...


Amenità? vabè!


> COMANDA, che IL POTERE DECIDE...Ma ALLORA ANCHE LA BOMBA ATOMICA SGANCIATA
> SULLE CITTA' GIAPPONESI NEL '45 è colpa mia o di Rosario, per quanto non
> fossimo ancora nati...


no, no, io non cerco colpe; però vorrei farti notare che se da quelle bombe
se ne è venuto un qualche guadagno, te lo sei goduto anche tu.


> Ma eravamo gia' potenzialmente occidentali e alleati
> degli U.S.A...Neanch'io ho un mulino, come ben saprai, anche se la mia
> frase
> non aveva il senso che probabilmente le hai attribuito, sbagliando...


E' proprio deformazione professionale quella di andare a cercare gli errori
altrui.


> molto di più di tanti altri e soprattutto non andiamo giustificando a
> destra
> e a sinistra chi ha una coscienza ed è dotato di ragione per poter
> prendere
> determinate decisioni;è assurdo dire che il soldato NON decide, sono altri
> che decidono per lui,etc. etc. etc....).


Fammi capire, con un esempio banale, la riforma della scuola è molto
contestata per diversi motivi...
cos'è, tu non la stai applicando? come vedi è il ministero che decide e non
tu.


E' singolare che a questi individui
> tu accordi tanta comprensione e da noi pretenderesti addirittura che non
> fossimo nati in Italia...


Ma cosa stai dicendo...
il fatto è che per quanto vi ponete in modo estremo dovreste chiedere, per
coerenza, la cittadinanza di un'altro stato.

ciaociao
PierPaolo Biata


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