un chiaro esempio di demenza senile
da "la Repubblica" di oggi 04/01/2007 pag. 30
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Trento, Giovanni Viglione ha celebrato ieri un secolo di vita. Ed è andato allafesta alla guida della sua 500
Compie cent' anni e rinnova la patente ''Non lascio la mia auto in garage"
ROVERETO. - In poche ore è diventato una star: gli telefonano giornali, televisioni, radio per sapere come ci si sente a guidare l' auto a 100 anni compiuti. Giovanni «NiIlo» Vìglione, il nonno di Rovereto che ieri ha compiuto il secolo di vita e da poco ha rinnovato la patente, non capisce tanto interesse. «L'auto mi serve per andare a fare la spesa e tutte le altre commissioni che devo sbrigare; senza dover pesare sui miei figli o su altri» dice Nino, seduto nel salotto dicasa, affiancato dalla figlia maggiore, che abita in Abruzzo, e che oggi deve fargli da filtro per tutte le chiamate e le interviste che lo hanno un po' stancato. «Quando devo andare da qualche parte,
scendo in garage e avvio la macchina. Mi metto al volante e parto, non la lascio certo in garage la mia macchina» spiega il centenario come fosse la cosa più naturale del mondo. «Ora che è inverno esco un po'meno - aggiunge - ma sono contento che mi abbiano rinnovato la patente fino al 2009. I medici che mi hanno visitato mi hanno fatto i complimenti per i miei riflessi pronti», commenta Nino, napoletano trapiantato in Trentino.
Il dibattito suscitato dalla proposta del ministro Bianchi di introdurre una seconda patente per i giovani che vogliono guidare auto più veloci non lo interessa più di tanto. «Non è il mio caso - dicee poi io guido una 500». Comunque non gli sono mai stati tolti punti dalla patente e ciò significa che, almeno da quando c'è questo sistema, non ha commesso infrazioni gravi. Nino non vuole dire se in vita sua ha preso tante multe. Dice che i pochi incidenti in cui è stato coinvolto sono stati tamponamenti, «ma causati da altri». A dire il vero la notorietà di Nino non è nata oggi. Già tre anni fa era stato invitato alla Rai, a Roma, dove era stato intervistato da Giancarlo Magalli, perché già faceva notizia che a un 97enne fosse stata rinnovata la patente di guida. Ma oggi Nino non se la sentirebbe di affrontare di nuovo il Viaggio a Roma.
La prima auto che Nino Viglione ha guidato è stata una BaliIla, l'ultima è una Fiat500 color verde metallizzato alla quale è molto affezionato. La Fiat fa parte della sua vita, perché da giovane ha lavorato nello stabilimento di Torino. E questo lavoro in un'industriameccanicaè stato quello che gli ha evitato di andare in guerra.
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