Autore: ANDREA AGOSTINI Data: To: forumgenova Oggetto: [NuovoLab] i treni che si sono scontrati ( 2 morti ) erano pieni di
gas tossici non dichiarati
Scontro treni, erano carichi di gas tossici Bertolaso: "Rischiata un'altra Bhopal" - cronaca - Repubblica.itda repubblica.it di giovedi 14 dicembre 2008
A 24 ore dall'incidente ferroviario sul Brennero scoperto un traffico di rifiuti
La sostanza non era dichiarata. Pecorario: "Servono controlli rigidissimi"
Scontro treni, erano carichi di gas tossici
Bertolaso: "Rischiata un'altra Bhopal"
Ventidue anni fa morirono 20.000 persone in India per un inquinante simile
Il capo della Protezione civile: "Siamo stati salvati da uno stellone"
Lo scontro tra i due treni merci sulla linea del BrenneroTRENTO - Non era scritto sui certificati di viaggio, ma uno dei due treni che ieri si è scontrato contro un merci sulla linea del Brennero, trasportava una sostanza tossica. Una scintilla e sarebbe stata un'altra tragedia, come quella di Bhopal, in India. Nella notte tra il 2 e il 3 dicembre del 1984, morirono 20.000 persone per la fuga dai serbatoi di una fabbrica indiana di pesticidi di una sostanza "molto simile a quella trovata sul treno deragliato in Trentino", spiega il capo della Protezione civile Guido Bertolaso. Che aggiunge: "Se non c'è stato il botto è perché uno stellone ci ha protetto, ma non possiamno più affidarci alla fortuna. Dobbiamo stabilire nuove regole e adottare maggiori controlli".
E' preoccupato anche il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio: "Servono controlli puntuali e rigidissimi per bloccare il traffico di rifiuti. Un paese civile non può tollerare ecomafie". Annuncia lo stanziamento in Finanziaria di 5 milioni di euro il ministro e assicura lotta dura contro il traffico dei rifiuti.
All'indomani dello scontro sulla linea Trento-Verona che ha causato la morte dei due macchinisti, Bertolaso svela che su un convoglio "è stata trovata una sostanza gelatinosa e biancastra che appartiene alla stessa famiglia dell'isocianato di metilene, quella di Bhopal, anche se meno tossica".
"La sostanza - ha aggiunto il responsabile della Protezione Civile - è tossica, non era segnalata nelle carte di accompagnamento del materiale ed è stato scoperto che sul treno era presente anche alcol etilico. Se non c'è stato il botto è perché uno stellone ci ha protetto ma non possiamo affidarci sempre allo stellone".
Ora la situazione è sotto controllo: "L'area è circoscritta e la decontaminazione della zona è stata già avviata", precisa il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai. "Gli uomini che sono venuti in contatto col prodotto ieri sono già passati al pronto soccorso per un controllo e si sono disfatti degli abiti che avrebbero potuto contaminarsi durante le operazioni di soccorso. Per la popolazione non c'è più pericolo".