Verrà distribuito sabato 16/12 in piazza Pontedecimo dalle 15:00 alle 18:00. Una serie di proposte su cui riflettere anche in vista delle primarie, per avere un programma concreto.
Hasta
Davide
Unaltra Valpolcevera è possibile
Anche in Valpolcevera inizia a muovere i primi passi il progetto di Sinistra Europea, un insieme di forze sociali e politiche che sentono la necessità di un cambio di rotta per tutto il continente europeo, di unalternativa allattuale sistema di dominio basato sul capitalismo che distrugge territori, culture e sfrutta le persone ed il lavoro.
Allinizio del nuovo secolo, torna alla ribalta il tema del socialismo come opportunità di libertà per tutte e tutti e come unica alternativa rispetto alla guerra militare, economica e sociale.
Muoversi in questa direzione significa proporre idee concrete di governo partecipato del territorio.
Ecco le nostre proposte concrete per la Valpolcevera:
Ambiente
Realizzazione della raccolta differenziata porta a porta come alternativa al cancerogeno progetto dellinceneritore.
Valorizzazione dei prodotti locali, maggiormente sicuri e controllabili alla fonte, in alternativa alle merci-spazzatura delle multinazionali.
Tutela delle sorgenti idriche, perché lacqua è un bene comune.
Istituzione di commissioni di controllo autonome dal potere politico in grado di controllare realmente lo stato delle acque e dellaria.
Educazione ambientale permanente nelle scuole e nei luoghi di lavoro.
Trasporti e mobilità
Ristrutturazione delle attuali linee di valico, già ora aventi una potenzialità residua del 35%, in alternativa al devastante, costoso, inutile progetto del III valico ad alta velocità.
Incentivazione del trasporto pubblico con tariffe agevolate.
Realizzazione di parcheggi gratuiti di interscambio ove lasciare le auto per prendere i mezzi pubblici.
NO a nuove gronde, autostrade, raccordi.
SÌ al controllo della movimentazione dei camion che quotidianamente attraversano la valle per raggiungere le piccole imprese che, soprattutto nel Comune di Campomorone, sembrano rinunciare ai magazzini, preferendovi i tir, inquinanti e pericolosi, che intasano le strade.
Realizzazione di un piano del traffico che privilegi il trasporto a basso impatto.
Lavoro, nuove lotte e nuovi diritti
Fine della precarietà istituita negli anni attraverso le diverse leggi antioperaie.
Redistribuzione delle ricchezze prelevando ai padroni ciò che essi sottraggono al lavoro.
Controllo della qualità del lavoro nelle realtà produttive della vale, in particolare nei grandi centri commerciali, dove giovani uomini e giovani donne subiscono spesso trattamenti umani ed economici intollerabili.
Promozione dei diritti del lavoro in scuole e fabbriche.
Sanità pubblica, diffusa e partecipata
Lospedale di vallata cè già: il Celesia, il Gallino, lex Pastorino, sono strutture da rilanciare e mettere in rete, proprio il contrario di quello che da anni si sta facendo.
Prontosoccorsi in vallata aperti 24 ore su 24 perché tutte e tutti hanno diritto ad un trattamento di qualità senza fare ore di code allintasatissimo Ospedale di Villa Scassi.
Aumentare lassistenza domiciliare ad anziani, malati e diversamente abili, evitando di relegarli in strutture disumanizzanti.
Politiche di Pace ed accoglienza a partire da ciascuno e ciascuna di noi
Favorire la cultura della pace iniziando a dialogare fra noi, i nostri vicini, i nuovi arrivati: i migranti e le migranti, esseri umani in carne ed ossa e non merci da sfruttare o da demonizzare.
La Valpolcevera, territorio dalla grande memoria antifascista, può ritornare protagonista delle battaglie di civiltà sulle posizioni più avanzate.
Laboratorio per la Sinistra Europea Valpolcevera
Info: statodiallucinazione@??? ; prcvalpolcevera@???
http://versose.altervista.org/