> guarda, le discussioni degli ultimi giorni, tiravano seppur alla lontana le
> linee di sta roba.
> quagliare ora e subito, ok, concordo.
> come?
ma penso che il disagio di wedra nasca dal fatto che un po' di queste
cose noi le avevamo gia' discusse, nel senso che pinke aveva buttato
giu' una policy che in lista era passata e poi finita sul sito con
poche discussioni a riguardo. Anche la struttura del sito era in parte
imbastita e sembrava che stessimo iniziando a realizzarla.
Poi c'e' stata la sfiga del wiki perso, il fatto che la gestione tecnica
e' ricaduta per una serie di motivi tutta su di me, che a me puo' anche
andare bene, pero' questo allunga i tempi di realizzazione del robo,
perche' io ho del tempo da dedicare a questa cosa, ma non
moltissimo. Il fatto che nessuno ha prodotto grafica e loghi, ecc...
Le uniche idee tecniche buone uscite fin ora dalla lista sono state
questa di angelo di usare noblogs e di far funzionare
www.autoproduzioni.org
come aggregatore e home page dalla quale arrivare alle altre pagine,
un po di cose scritte da lesion sulla questione del bittorrent,
il che e' piu' che sufficiente se per il resto si fosse proceduto di pari
passo.
Questa nuova discussione in parte riprende cose che avevamo gia'
discusso, ma che poi si erano arenate nella realizzazione,
quindi risulta un po' frustrante ridiscutere cose che in parte si pensava
di aver almeno un poco chiarito: io pensavo di avere una policy
per quanto incomlpeta ed in via di definizione. Non e' un problema
ridiscutere le cose
se insieme a questo si facessero dei passetti in avanti anche sul resto.
Mi spiego
meglio: se anche tra un po' la gente si accoltella su il tal gruppo
chiede 600 spippoli di qui o l'altro 15 spippoli di la', ecc... ma
per intanto abbiamo messo su qualcosa di utile, non e' un problema
correggere, eliminare, tagliare, mediare una posizione comune
e lasciare in piedi quello che non genera discussioni infinite,
alla peggio si elimina quello su cui non ci si accorda.
Fino a che si rimane sulla linea di partenza e anche un po' piu' indietro
c'e' proprio anche poco terreno su cui sperimentare.
Per me che vengo da un approccio molto "si prova e si vede come va"
e' un po' faticoso questo modo di procedere che parte e si blocca
di continuo.
