[Cm-milano] verdimilano su: ancora un ciclista vittima della…

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Aihe: [Cm-milano] verdimilano su: ancora un ciclista vittima della strada a milano
Solo per qualificare l'articolo corsera postato in lista. Dopo il
pezzo qui sotto, c'è il comunicato di Baruffi nella mattina
dell'ennesimo ciclisticidio, lx

Venerdì scorso, nel corso dell'incontro con le associazioni
ambientaliste cui ho partecipato per conto di Amici della Terra,
l'assessore Croci su una cosa è stato per sua stessa ammissione
evasivo ed incerto: gli interventi per limitare drasticamente il
traffico merci in città e, quindi, per bloccare i veicol pesanti che,
oltre che inquinanti, costituiscono un vero e proprio pericolo
pubblico. L'assessore ha infatti esplicitato che le resistenze delle
categorie sono molto forti e che non è certo di poter ottenere
qualcosa di concreto.
Come associazioni, pur apprezzando la sincerità di Croci, abbiamo
replicato che su questo punto bisogna avere il coraggio di sfidare
l'impopolarità presso pochi (ma evidentemente influenti!) per dare
risposte certe e fattive alle richieste della maggioranza dei
cittadini. D'altro canto, io stesso gli ho ricordato come le stesse
categorie che oggi frenano su di una seria regolamentazione delle mod!
alità di distribuzione delle merci (in primis i commercianti), siano
le stesse che hanno sempre osteggiato qualsiasi intervento sul
traffico (vedi pedonalizzazione di via Dante), per poi accorgersi dopo
pochi mesi che le migliorie ambientali si traducevano in maggiori
opportunità di affari anche per loro. Bisogna quindi trovare il
coraggio di forzare anche a fronte delle inevitabili resistenze
iniziali.
L'altra richiesta che abbiamo avanzato a Croci, che dice di puntare
molto sulla bicicletta come risorsa per una mobilità alternativa, è di
non confinarla a momento di svago per famiglie per i giorni festivi,
inserendo quindi nei programmi di piste ciclabili non solo itinerari
diportistici (peraltro indispensabili oltre che graditi) ma anche le
direttrici "calde" dei tragitti urbani casa/lavoro.
D'altrocanto, sulla situazione dei ciclisti a Milano (e parlo per
esperienza quotidiana diretta!), è inutile dilungarsi: basterebbe
pedalare in qualsiasi ora del giorno o della notte in via Manzoni o in
corso Magenta (due direttrici fondamentali per il flusso
periferia/centro) per capire che ci vogliono doti da Parigi-Roubaix
per il solo fondo stradale/calibratura delle strade, senza contare
autobus, tram e camion.
Penso che questa sia una battaglia (non-violenta, per carità!) che i
Verdi devono combattere e possono vincere, avendo dalla loro la
stragrande maggioranza dei cittadini milanesi.

gianluca Bertazzoli


ANCORA UN CICLISTA MUORE SULLE STRADE DI MILANO BARUFFI (VERDI):
"COSA STA FACENDO LA GIUNTA MORATTI ?" Questa mattina un ciclista è
rimasto ucciso in un incidente in Piazza Oberdan. Ancora una volta lo
scontro si è verificato con un camion di grandi dimensioni che
circolava nel centro cittadino. "Non conosciamo ancora la dinamica
esatta dell'incidente, ma non si può tacere sulla terribile situazione
della sicurezza stradale a Milano per ciclisti e pedoni in
particolare. Domenica scorsa una passante è stata travolta e uccisa da
un autobus in Via Procaccini. Citando a memoria ricordiamo ch! e già
in agosto in Piazzale Baracca e a fine ottobre a Quarto Oggiaro dei
ciclisti erano rimasti uccisi, sempre da camion. E un altro episodio
si era verificato in settembre. La media è terrificante, un morto al
mese in bici in città da quest'estate. Alla luce di questi eventi
vorremmo sapere quali azioni concrete - non quali piani quinquennali o
progetti per il prossimo secolo - siano state avviate dall'Assessor! e
Croci e dal Sindaco Moratti per ridurre il numero di incidenti e per
limitare la circolazione dei mezzi pesanti in città".

Maurizio Baruffi
Capogruppo dei Verdi a Palazzo Marino
tel 0288450208-9 fax 0288450062 www.ilbaruffi.it