uno ha scritto:
>> Uh!?
>> Quindi io e altre persone che stiamo per aprire un circolo (dove
>> gireranno gran parte di gruppi autoprodotti e dove i lavori ce li stiamo
>> facendo noi...) a Torino non siamo all'interno del circuito
>> dell'autoproduzione?
> Dipende, fate lucro? Anch'io mi posso fare i lavori nel mio negozio
> che vende cd autoprodotti, se però i proventi li uso per viverci è un
> problema.
Quale problema?
Perche' diventa un problema?
Ti chiedo per favore di argomentare bene questa tua tesi, perche' detta
cosi' e' troppo generica.
In secondo luogo, se qualcuno sceglie l'autoproduzione come stile di
vita e come modus operandi, che male c'e' anche a mantenersi con essa.
Qui non si parla di diventare miliardari, ma di _sopravvivere_
> Divento attività commerciale.
> Sopratutto se c'è un'alternativa o se in un posto come torino me la
> posso creare.
Apro una parentesi su Torino.
In questa citta' ora di alternative c'e' ben poco.... I posti occupati
(quei pochi che rimangono) stanno assumento dinamiche molto piu' simili
a certi locali commerciali che ad altre realta' commerciali sulla carta
(tipo circoli vari, ecc). Un esempio? Le miriadi di dance hall e dj set
che si organizzano, quasi a complementare le altre miriadi che si
svolgono nei locali fighetti.
Ora i posti hanno la puzza sotto il naso per i concerti (fatte uniche
eccezzioni), perche' tirano poco (e pochi soldi), quindi anziche'
cercare alternative adattandosi alla situazione che cambia (i torinesi
che sono tutti ormai fanatici di sale da ballo, discoteche, locali o
posti che si voglia) si lasciano trascinare dal correntone, divenendo
nulla di piu' che dei locali "modaioli" ma occupati (che poi, occupati,
proprio un cazzo: vorrei tanto che qualcuno andasse a vedere sul catasto
comunale come risultano gli stabili come ho fatto io... c'e' l'infarto
da prendersi!)
> Lo so è meno facile che prendere un posto in affitto, ma vuoi
> mettere?, e lo sai/sapete bene.
Continuando il discorso di prima, e' ancora meno facile affittarsi un
locale e cercare di ricreare la scena diy NON da un posto occcupato in
quanto quest'ultimi non fanno piu' un cazzo, che occuparsi un posto e
farci le merdate da locale ultrafichetto.
> Naturalmente NON in un locale. Non mi sento a mio agio, non posso
> decidere come comportarmici.
Nella vita bisogna anche essere in grado di adattarsi.
Non scendere a compromessi, ma adattarsi.
Bella!
Francesco "kraken"
--
High Voltage Records - D.I.Y label and distro
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