[Intergas] verbale riunione del 20 novembre 2006]

Riunione InterGAS 20 novembre 2006

Presenti:
Gas Città Studi, Gasino, GAS Domestico Baggio, Filo di Paglia, Rozzano,
Raggio di Sole, Tandem di Arese, Gaspare, Dergano, Isolacritica e Lambrate.
1. Proposta di cambiare la sera delle riunioni per poter usufruire, tra
l'altro, di una sede possibilmente di un GAS. Si propone di ruotare la
sede e la data, ma non cambiare ogni volta. La proposta quindi è di fare
la prossima riunione nella data stabilita (11 dicembre) a casa di Mauro
e Anna, e le prime tre del 2007 a Baggio presso l'associazione
Dimensioni Diverse. Da aprile vedremo.

2. Progetto furgone

Sabina racconta: è andata bene, con quantitativi in aumento ogni volta;
ci sono stati alcuni errori ma generalmente dovuti ai produttori;
economicamente sembra avere senso. I produttori contattati erano per
metà grossi, quindi con meno bisogno del progetto (ma sono stati toccati
ugualmente per avere abbastanza merce da giustificare il viaggio). Per i
piccoli invece ha molto senso. Una quota anche piccola del valore della
merce paga i costi (benzina, autostrada, tempo). Anche dal punto di
vista ecologico, la merce viaggia meno che non se andasse tramite la
grande distribuzione. Chi ha partecipato all'organizzazione non ci ha
perso un tempo infinito. Viene fuori che i produttori piccoli sono ben
disposti a fare uno sconto (però poi si pone il problema di come si
ripaga il trasportatore; una possibilità è che i GAS godano dello sconto
e paghino il trasportatore).

Come andare avanti? Sabina manderà una mail indicando disponibilità e
chiedendo chi è interessato e chiarendo meglio gli aspetti economici che
sostengono l’iniziativa.

3. Situazione coop sociali: manca Paolo, quindi non abbiamo novità.

4. Ordini collettivi
Marco Papini offre di coordinare un ordine di mele presso Osti (mele
biologiche ma non antiche, Mezzocorona, vicino a Trento). Altro
produttore è Andrea Rasi (robrasi@???), che fa anche succo di mela
e associa piccoli operatori che fanno prodotti biologici (un pò come
Lazzarini).

Criteri:
- Ha senso fare gli ordini insieme dove i prodotti vengono da lontano e
i costi di trasporto si riducono notevolmente se si fa l'ordine insieme.
Se qualcuno già viene ogni settimana, non ha senso fare ordini insieme.
- Ha senso dove vogliamo sostenere politicamente un'iniziativa (chi è a
conoscenza di situazioni che varrebbe la pena sostenere, lo faccia sapere)
- Rispettiamo i criteri tipici dei GAS

Mele: lo sbattimento aggiuntivo non giustifica un ordine collettivo. Chi
ha i contatto li girerà.

Arance: consegna in Lombardia, seconda settimana di dicembre, ordine
entro 30 novembre. Ogni GAS deve mandare qualcuno a prendere la roba in
orario di lavoro. La consegna potrebbe essere di nuovo dov'era l'anno
scorso (Melegnano). Ci si chiede se appoggiarsi alla Cascina Nibai.
L'anno scorso c'erano stati problemi; in ogni caso la domanda non si
pone per il primo ordine.

7. Evento in occasione della fiera del Fa la Cosa Giusta relativo
all'energia (Anna Fazi, Rete Lilliput)

Il nodo locale della rete Lilliput organizza il programma culturale. Ha
proposto che la fiera sia non un evento staccato ma parte di un processo
che porti a costruire una continuità di progetto e una rete di reti. Il
capannone tematico alla fiera sarà sull'energia. Gli standisti si
dovranno mettere in relazione col tema dell'energia. Il progetto
culturale segue la progressione non violenta: informazione, formazione,
azione. Tra gli stand e i convegni si cercherà di fornire informazione.
La formazione sarà fatta tramite workshops. L'azione sarebbe quello che
poi le varie reti attive a Milano potrebbero fare. lilliput sta
proponendo alle reti attive di partecipare ad una riunione il 22
novembre presso Terre di Mezzo, da cui partirà un percorso di
progettazione condivisa.

La domanda posta all'Intergas è se l'Intergas possa portare avanti delle
azioni. Proposte fatte:
* Attivarsi sui consumi energetici: lampadine, filtri per l'acqua,
infissi migliori, ecc. Tra l'altro ci sono anche dei ritorni economici.
* Parlare della liberalizzazione del mercato dell'energia. (Ci si chiede
quale sia il ruolo di 220 come sponsor nell'influenzare la scelta del
tema; ci si informerà. In ogni caso, chi vende energia fa un'operazione
commerciale.)
* Parlare dei risparmi energetici coinvolti nel consumo dei GAS.

Marco e Franco