Che bello, mi ricordo spesso di quelle domeniche, avevo 13 anni
freschifreschi, imparai ad andare in pattini (quante cadute, all'inizio), le
strade erano piene di gente, modello isola pedonale...curioso che allora la
risposta ai problemi di fornitura della materia prima (il "caro" petrolio")
consistesse nel risparmio energetico, o nel razionamento, ora invece
"chissene"....erano proprio tempi diversi.
Ciao a tutt*!
F.
----- Original Message -----
From: "lapis" <lapis@???>
To: <cm-milano@???>
Sent: Wednesday, November 22, 2006 10:50 AM
Subject: [Cm-milano] 1973. domeniche senza auto
> Ho trovato un articoletto sul Corriere di oggi (22/11/2006)
> pag 9 della cronaca di Milano
> la scansione e' qui:
http://img241.imageshack.us/img241/6035/domenichecv6.jpg
>
> di seguito la trascrizione
>
> 1973. domeniche senza auto
> I milanesi scoprono l'austerità
>
> di FRANCO TETTAMANTI
>
> Le decisioni del Consiglio dei ministri sono inevitabili. In Medio Oriente
è ancora guerra e morte, i Paesi arabi hanno razionato e rincarato il prezzo
del greggio. È crisi. Il 23 novembre del 1973 comincia l'austerità.
"Prepariamoci: durerà a lungo», titola in prima pqgina Il Giornale d'Italia.
E i quotidiani annunciano la lunga lista dei provvedimenti. Dalla mezzanotte
del sabato alla mezzanotte della domenica proibito l'uso di auto, moto e
scooter (si comincerà il2 dicembre). Per i trasgressori multe da centomila
lire a un milione. Rincara il carburante: la benzina normale passa da 175 a
190 lire, la super da 185 a 200 lire e il gasolio da 95 a 113 lire.
> L'illuminazione stradale viene tagliata del 40 per cento e vengono spente
insegne, vetrine e scritte luminose. I negozi devono chiudere entro le 19 e
gli spettacoli teatrali e cinematografici non oltre le 23. Anche la tv cala
il Sipario entro le 22.45. Bar, trattorie e ristoranti possono restare
aperti sino a mezzanotte. Una bicicletta, munita di cambio, costa almeno
45.000 lire.
> Domenica 2 dicembre la prova generale. Milano si attrezza. L'Atm
garantisce millevetture di superficie e 160 in metropolitana. Sulla Linea
Rossa i treni sono diciotto e quindici sulla Verde. Vengono potenziati i
mezzi sulla rete extraurbana e i taxi. A San Siro si gioca il derby. Sono in
ottantamila sugli spalti, ma in un'ora la zona viene tranquillamente
sfollata.
> Carrozze, cavalli, pattini a rotelle, biciclette, strani veicoli a pedali
conquistano la città, .nonostante i cinque gradi sotto zero. Si gioca a
pallone per le strade e le piazze (persino in autostrada raccontano le
cronache). Alle 9 del mattino gli altoparlanti della metropolitana invitano
a stare attenti ai borseggiatori. Solo alla fermata di San Babila i colpi
sono già stati quattro. In piazza Duomo viene danneggiato un calesse. A sera
c'è un po' di ressa sullafilovia 91, soprattutto quando un passeggero vuole
salire a bordo con gli schettini. La città è diversa, si sentono i rumori
della gente e della vita, non quelli del traffico. Non si vedono quasi
automobili e anche ifurbi sono pochi. A fine giornata le multe, per mancanza
di permessi o permessi falsi, saranno 143: 30 dei vigili, 66 della polizia e
47 dei carabinieri. Milano supera la prova. I milanesi ridiventano padroni
della città.
> A proposito: il derby è finito 2 a 1 per l'Intero Reti di Boninsegna,
Benetti e Facchetti.
> ftettamanti@???