24 NOVEMBRE: LUCCA BLINDATAfATE GIRARE A TUTTI!!!!!!
GRAZIE
----- Original Message -----
From: Donatella Cavagnaro
To: mirko di cesare ; federico petretti ; erika ; Elenina
Sent: Friday, November 17, 2006 8:50 PM
Subject: 24 NOVEMBREmod
Lucca, 24 novembre 2006: città blindata e militarizzata, divieto di manifestare e circolare liberamente in quasi tutto il centro storico. Nell'annuale vertice italo-francese i governi dei due paesi concerteranno l'agenda politica in materia di contrasto dell'immigrazione, missioni militari, energia, rapporti economici, repressione a livello europeo, ecc. Questo incontro rappresenta un'occasione irrinunciabile per contestare in prima persona chi impone le politiche neoliberiste in Europa: gli ideatori ed esecutori di provvedimenti fotocopia per affrontare le questioni dell'immigrazione, del disagio sociale, dell'interventismo militare all'estero. In Italia come in Francia si usano gli strumenti della repressione poliziesca e della precarietà infinita per rispondere ai bisogni sociali della forza lavoro migrante ed europea. Sia l'Italia che la Francia ricercano "un posto al sole" a livello internazionale per ritagliarsi zone di influenza in Medio Oriente e sfruttarne così le risorse energetiche, accodandosi di fatto alle strategie neo-colonialiste dell'imperialismo statunitense e israeliano.
Le lotte contro lo sfruttamento, la precarietà, la repressione e la guerra infinita hanno ormai assunto una dimensione globale. Le nostre rivendicazioni contro la precarietà, i CPT, le controriforme dell'istruzione, la distruzione dello stato sociale e le politiche di occupazione militare si saldano alle ribellioni delle banlieus e alle proteste contro le leggi che precarizzano il lavoro in Francia.
VOGLIAMO
è L'abrogazione della Legge 30 e del pacchetto Treu che precarizzano il lavoro e le condizioni di vita;
è ciclinprop@vdonminzonilucca
L'abrogazione della controriforma Moratti;
è L'abrogazione della Legge Bossi-Fini che vincola, in una nuova forma di schiavitù, il permesso di soggiorno per i migranti al posto di lavoro;
è La cancellazione dei CPT, veri e propri lager razzisti;
è Il ritiro immediato di tutte le missioni militari (Afghanistan, Iraq, Libano);
è L'abrogazione dell'accordo di cooperazione militare con Israele e la rottura della complicità con la sua politica militare espansionistica;
è La drastica riduzione delle spese militari e la conversione delle basi Usa e Nato ad uso civile.
Il Governo Prodi non solo continua a mantenere in vigore queste leggi vergognose e queste politiche antisociali, ma vara anche una Finanziaria che aumenta i ticket sanitari ed elimina servizi pubblici cruciali per il diritto alla salute; taglia più di 2 miliardi ai Comuni; taglia 50 mila posti di lavoro nella scuola pubblica, aumenta i finanziamenti a quella privata; prevede di stabilizzare solo 8 mila dei 350 mila precari della Pubblica Amministrazione; aumenta le risorse per la repressione degli immigrati e progetta nuovi CPT; aumenta le spese militari di oltre 2 miliardi di euro rispetto all'anno precedente.
NON ACCETTIAMO PRODI E IL SUO GOVERNO
SOLIDARIETA' CON LE BANLIEUS E I LAVORATORI PRECARI FRANCESI
DIRITTO DI CITTADINANZA SENZA CONFINI
__________ Informazione NOD32 1870 (20061117) __________
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