Re: [Cm-milano] Chi è "San Lazzaro"?

>La cosa, per un ricercatore laico, non è di per sè scandalosa ma andrebbe
>discussa teologicamente con qualche studioso dell'Opus Dei se c'e'ne
>qualcuno iscritto in lista ci risponda pure senza falsi pudori, quello che
>interessa qui è la verità storica non la verità rivelata.

eccomi!!! in realta' non sono proprio dell'opus dei, ma ogni tanto mi
diletto' a dare consulenze a nostra santissima santita'

che dire...detto fuori dai denti, da cristo al cristianesimo, c'e' di mezzo
il potere temporale della chiesa. dubito fortemente che cristo volle arrivare fin li'
per quanto poi riguarda la sua figura, beh e' assai controversa. certamente era un ebreo
e se ne coglie qua e la' nella sua storia storiografata.

al di la' di come ando' e sta andando a finire et continuare, bisogna capire
se il cristo aveva previsto tutto cio', era mi chiedo un vero illuminato
o solo un riformatore della religione ebraica?
certo di questa si portava la forte carica maschilista, infatti, le donne importantissime
nella storia del cristo hanno sempre un ruolo da comprimarie, e' certo che non si
sa bene che ruolo il cristo le attribui', piu' chiaro quello che i vangeli hanno dato a loro

a volte mamme, un po' sorelle, nulla di creativo, soggettivo e carnale
una sorta di rimozione dell'energia cosmica femminile.

qui il confronto con la tradizione hindi e' di facile sviluppo, kundalini
l'energia generatrice e' femmina, la triade cristiana e' invece vista
come dio figlio e spirito santo, figure prettamente mascoline

dell'ebraismo il cristo riporta la tradizione severa del dio-padre, un dio geloso
iroso, e vendicativo, certo come tradizione tra gli uomini il cristo e' meno litigioso
dei suoi confratelli, basta citare il famosissimo 'porgi l'altra guancia' ma poi, durante
la crocifissione ve le ricordate le urla di supplica del cristo verso il dio-padre???

ecco che ricade in questa logica da antico testamento...
e in effetti, il peccato, e l'espiazione di questo ricorrono in tutta la vita del cristo
anzi ne sono la natura fondante, il cristo arriva per assolvere tutti i nostri peccati

ma torniamo a san lazzaro e il cristo, tutti e due, hanno potuto avvalersi della resurrezione
ma di che tipo di resurrezione stiamo parlando???
san lazzaro, di cui non e' data certa l'identita', viene resuscitato da gesu', certo, e' difficile
dubitarne, bisogna capire pero' di che resurrezione stiamo parlando,
corpo - anima - consapevolezza??

sembra facile supporre che dopo tanti anni, il processo reale di resurrezione possa essere
soltanto quello che va a colpire-risvegliandola la consapevolezza, perche' gesu' si sarebbe dovuto
occupare di un corpo biologico?? per eseguire colpi di scena? non credo, molto piu' reale
e' la possibilita' che si tratti di un risveglio, una sorta di diksha trasmissione dell'energia della consapevolezza
d'altra parte, dopo quelle che oggi possiamo identificare come emergenze spirituali, c'e' una sorta
di rimessa a nuovo, dell'essere, una sorta di rinascita, e' probabile che sia questo il miracolo di cui
narrano i vangeli. badate bene che questo non e' da poco, se lo mettiamo a confronto con l'immutabilita'
dell'esistenza, e' la consapevolezza l'energia continua dell'universo.

Termino parlando di gesu', anche lui resuscitato, dopo 3 giorni, ora facendo dei calcoli...
pare che il cristo fu messo in croce di venerdi, per morire in quell'atroce modo, ci vogliono piu' giorni
sabato x gli ebrei e' giorno di festa...una verita' sottaciuta vuole che sabato, fu sollevato dalla croce
e che la sindone lo accolse, per curarlo dalle ferite e dall'indubbia perdita di sangue.

Appena riavuto, ancora sofferente, un nuovo viaggio, una nuova terra promessa, l'himalaya, dove
pare ando' anche mose' a incontrare una delle tribu' di israele che nelle varie diaspore si perse.
Il cristo sarebbe quindi morto in tra i monti dell'himalaya...
ma di questo vi parlero' non appena finiro' di documentarmi...

ci vediamo allo shaktipat del 16 dicembre
x alcuni ancora detta, criticalmass di san lazzaro ;)