Re: [NuovoLab] 2 documenti

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Auteur: Edoardo Magnone
Date:  
À: forumgenova
Sujet: Re: [NuovoLab] 2 documenti
Mando in lista un comunicato stampa che riguarda l'annullamento dell'accordo per
i treni diretti verso roma e milano...

Sembra di capire che gli accordi sono stati annullati sia per milano che per
roma.... se ne sapete di più diffondere...

Edoardo Magnone


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Comunicato-stampa

LA POTENZA DELLA LOBBY FILO-ISRAELIANA

Che la lobby filo-israeliana in Italia sia potentissima lo verifichiamo da
tempo. Ma quello che sta succedendo in queste ore, nei confronti della
manifestazione di solidarietà con il popolo palestinese del 18 novembre a Roma,
lascia esterrefatti.

Ieri i quotidiani “Il Giornale” e “Il Tempo” contenevano, tra i vari attacchi a
tale manifestazione, sconcertanti dichiarazioni del portavoce della Comunità
ebraica di Milano, Yasha Reibman, che si scandalizzava per l’accordo fatto dai
COBAS con Trenitalia per la manifestazione del 18. Tale accordo veniva definito
“gravissimo e senza precedenti” e, a detta di Reibman, portava Trenitalia “a
sposare una manifestazione aggressiva”.

In realtà tale accordo era analogo a quello che i COBAS (come tutte le
associazioni di una qualche dimensione, ma anche come qualsiasi gruppo numeroso
di turisti) hanno stipulato innumerevoli volte con le Ferrovie. In tali accordi
Trenitalia non regala niente ma, in cambio di una presenza di migliaia di
persone sui treni, offre sconti proporzionali a quelli che fa a comitive
numerose.

Mai in tutta la nostra storia (e in quella di qualsiasi altra organizzazione)
qualcuno era intervenuto per far annullare un accordo del genere. Retbmann lo
ha fatto e ci è pure riuscito: Trenitalia si è piegata al diktat della lobby
filo-israeliana e ci ha annunciato poco fa l’annullamento dell’accordo.

Ed ha annullato anche gli accordi per i treni diretti a Milano, ove pure ci sarà
una manifestazione assai “morbida” nei confronti di Israele, equidistante tra la
difesa di Israele e quella dei palestinesi, ove parteciperanno Rutelli e
Fassino, Margherita, Ds e tutto lo schieramento governativo, le cui posizioni
sono state sintetizzate oggi da D’Alema che, perentoriamente, lo ha posizionato
“dalla parte di Israele”, vantandosi di aver fatto bloccare i finanziamenti al
legittimo governo palestinese e di averne rifiutato il riconoscimento, in
quanto diretto da Hamas.

Se il governo italiano fosse autonomo da Usa e Israele dovrebbe ricordare a
Trenitalia che le ferrovie statali si mantengono con i biglietti e con le tasse
dei cittadini italiani e non con finanziamenti israeliani, e che i manifestanti
del 18 hanno diritto, come qualsiasi altro gruppo numeroso, di usufruire delle
agevolazioni previste all’uopo da Trenitalia. Ma è facile prevedere che i
D’Alema, i Rutelli e i Fassino non apriranno bocca, riconfermando la loro
sudditanza all’asse statunitense-israeliano che li rende del tutto sordi alle
tragedie del popolo palestinese e di tutte le vittime della guerra globale Usa
e israeliana.

Piero Bernocchi
Confederazione COBAS



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Scrive laura testoni <laura_test@???>:

> Segnalo infine che chi è interessato a partire per milano con Arci genova
> può scrivere a me (testoni@???) o telefonare all'arci 010-2467506.
> grazie per l'attenzione
> laura testoni :: arci genova



> Ci saremo dunque il 18 a Milano e mettiamo a disposizione le
> strutture della nostra organizzazione per il pieno successo
> dell?iniziativa.
> Un caro saluto
> Franco Giordano