[Forumlucca] CONTROMAFIE - GLI STATI GENERALI DELL'ANTIMAFIA

CONTROMAFIE
GLI STATI GENERALI DELL'ANTIMAFIA

OLTRE 2500 PERSONE PARTECIPERANNO ALLA TRE GIORNI
PER UNA NUOVA STAGIONE DI IMPEGNO NELLA LOTTA ALLE MAFIE

APERTURA DEI LAVORI VENERDI' 17 NOVEMBRE CON:
OSCAR LUIGI SCALFARO, PIERO GRASSO, LUIGI CIOTTI, WALTER VELTRONI, ROSA
RUSSO IERVOLINO
CHIUDE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ROMANO PRODI

SEI TESTIMONIANZE PER SEI AREE TEMATICHE:
SANDRO DONATI,TANO GRASSO, GIANCARLO CASELLI, CARLO LUCARELLI, MARIA
FALCONE, VIRGINIO ROGNONI

DOMENICA 19 NOVEMBRE TAVOLA ROTONDA E CONSEGNA DEL "MANIFESTO DEGLI
STATI GENERALI"
AL PRESIDENTE DELLA CAMERA FAUSTO BERTINOTTI

LUIGI CIOTTI (LIBERA): "TRE GIORNI DI LAVORO E PROGETTAZIONE PER DARE
CONTINUITA' ALLA LOTTA ALLE MAFIE NEL NOSTRO PAESE"

Libera chiama a raccolta le realtà dell'antimafia civile del nostro
paese e convoca Contromafie, gli Stati Generali dell'Antimafia. Per la
prima volta in Italia, il 17,18 e 19 novembre a Roma, "Libera.
Associazioni, nomi e numeri contro le mafie", il cartello di
associazioni antimafia attivo fin dal 1995, riunisce intorno allo stesso
tavolo i protagonisti dell'impegno contro il crimine organizzato: dalle
associazioni di volontariato alle amministrazioni regionali e locali,
dalle istituzioni governative e parlamentari alla magistratura e alle
forze dell'ordine, dalle scuole alle cooperative, dal mondo della
cultura e dello spettacolo agli operatori dell'informazione. Con loro ci
saranno centinaia di familiari delle vittime di mafia. L'antimafia
civile ha risposto alla grande: oltre 2500 persone parteciperanno alla
tre giorni di Libera; 1000 le persone provenienti da tutt'Italia che si
sono iscritte ai 16 gruppi di lavoro delle sei aree tematiche.
«Sarà un grande appuntamento dell'antimafia civile - ha commentato Luigi
Ciotti, presidente di Libera - un momento di analisi, di lavoro,
confronto, partecipazione, progettazione di tutte quelle realtà, che con
ruoli e competenze diverse, a titolo diverso in questo paese, ogni
giorno, combattono le mafie. Non sarà e non deve essere una passerella,
né occasione di retorica, ma tre giorni di incontro, studio,
approfondimento, conoscenza. Il messaggio di Contromafie- ha concluso
Luigi Ciotti- è chiaro: non soltanto "contro" ma soprattutto "per"
attraverso l'unione delle competenze , responsabilità e ruoli in grado
di costruire percorsi di libertà, cittadinanza, legalità, giustizia».
Tre giorni di lavoro intenso, un confronto con il mondo politico, con
chi governa e amministra questo paese. "Al mondo della politica - ha
ribadito Luigi Ciotti- non chiediamo di prendere la parola ma di
inserirsi nelle aree di lavoro, di ascoltare e conoscere quanto è stato
realizzato sul versante civile nella lotta alle mafie." Le cifre d'altro
canto dimostrano che siamo davanti ad una vera e propria "guerra." Negli
ultimi dieci anni, in Italia, si contano oltre 2.500 morti di mafie, di
cui 155 vittime innocenti, 37 tra ragazzi, ragazzine, bambini.