Autor: Alessio Ciacci Data: Para: forumlucca Asunto: [Forumlucca] I francesi: in Libano vicini ad abbattere i caccia
israeliani
I francesi: in Libano vicini ad abbattere i caccia israeliani
Ancora due secondi, e poi il missile sarebbe partito contro il suo bersaglio: un caccia israeliano F-15 che stava puntando «con atteggiamento ostile» verso un reparto francese dell´Unifil in Libano. Solo l´improvviso cambio di rotta dell´aereo ha evitato «la catastrofe».
Lo ha rivelato Michelle Alliott-Marie, la ministra francese della Difesa, parlando mercoledì all´Assemblea nazionale, la Camera dei deputati francese. Poco dopo l'ambasciatore d'Israele a Parigi, Daniel Shek, convocato dal ministro degli esteri Douste-Blazy, ha ricevuto un messaggio chiarissimo: «Siamo molto preoccupati. Cessate tutti i sorvoli».
Secondo quanto riferito dalla ministra Alliott-Marie ai deputati, l´episodio è stato soltanto l´ultimo di una serie di incidenti provocati dall´atteggiamento «ostile» assunto dagli aerei israeliani nei confronti delle forze francesi e tedesche in Libano. «La catastrofe è stata evitata per un soffio» ha spiegato, senza tuttavia precisare quando e dove l´episodio si fosse verificato. Dei cacciabombardieri F-15 (forniti agli israeliani dagli Stati Uniti) sono scesi in picchiata per poi riprendere rapidamente quota come se stessero sganciando bombe o facendo fuoco sulle truppe francesi. «Per legittima difesa i nostri soldati hanno rimosso le protezioni della batteria missilistica ed erano a due secondi dall´ordine di fuoco contro gli aerei che li stavano minacciando» ha detto Alliott-Marie. Una vera e propria« provocazione da parte delle Forze Armate d'Israele», secondo fonti del comando Unfil, un «attacco simulato».
Francia e Germania, come è noto, si trovano in Libano come parte della forza Onu denominata Unifil 2, di cui fa parte anche l´Italia, a seguito della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che ordinava il cessate il fuoco e il ritiro delle truppe di invasione israeliane dal Libano del Sud.
Sia il comando della forza Onu, attualmente affidato al generale francese Pellegrini, che il governo libanese, hanno più volte denunciato i sorvoli da parte di caccia israeliani che violano il cessate il fuoco in vigore dal 14 agosto. La Francia ha più volte invitato Israele a sospendere questi voli, ma il governo di Tel Aviv sostiene che servono a impedire il contrabbando di armi dalla Siria agli Hezbollah.
L´esercito israeliano, per altro, sostiene anche di non essere a conoscenza dell´ultimo episodio e che la sua aviazione «non effettua mai sorvoli di tipo offensivo sul Libano meridionale». Eppure Israele non ha mancato finora di far sentire la propria insofferenza nei confronti delle forze internazionali in Libano. Il mese scorso il Governo e la stampa tedesca hanno denunciato analoghi incidenti che hanno coinvolto unità navali di Berlino che pattugliano le coste libanesi. Due aerei avrebbero sparato due volte mentre sorvolavano una nave tedesca. Il governo di Tel Aviv ha smentito l´episodio, ma il primo ministro Ehud Olmert si è scusato parlando di una «incomprensione».