>Date: Wed, 08 Nov 2006 11:13:17 +0100
>To: verdimilano@???
>From: enrico fedrighini <enrico.fedrighini@???>
>Subject: [verdimilano] ticket
>
>
>Cari Amici,
> la mia convinzione è che, nonostante le gravi difficoltà dell'assessore
>Croci, il pedaggio antismog verrà comunque introdotto a breve. Settimana
>più o meno, la cosa si farà e si farà presto. Moratti e la sua
>amministrazione si giocano la faccia su questo, e molto altro in termini
>politici.
>L'importante per noi Verdi è che si faccia presto ma soprattutto bene: non
>un rabbercio per dire "ho mantenuto l'impegno", non un provvedimento
>ininfluente che non modificherebbe la qualità ambientale e la mobilità ma
>garantirebbe solo nuove entrate al comune (mettendo una pietra tombale
>sulla possibilità di usare la leva fiscale per indurre comportamenti
>virtuosi sotto il profilo ambientale in ambito urbano).
> Il modello da seguire è quello della fiscalità ambientale finalizzata a
>trasferire quote di trasferimenti dalla mobilità privata a quella pubblica:
>a questo, e solo a questo, vanno destinati i finanziamenti (il piano
>prevede a mio evviso una dispersione in troppi rivoli). E solo su questo va
>espresso un giudizio netto sulla proposta di road pricing.
>Su questi punti mi pare che i Verdi lombardi all'unisono, da Regione
>Provincia e Comune, abbiano già espresso una posizione chiara.
> Credo che, a partire dall'auspicata messa a disposizione degli studi di
>piano (ancora adesso sul sito del comune compare la scritta "work in
>progress") dovremo ragionare insieme su questa tematica, con
>approfondimenti fondati su dati concreti.
> Ci sono colleghi consiglieri dell'Ulivo che da giorni, senza ovviamente
>avere a disposizione alcun dato documentale, hanno gia' scritto una
>controproposta per finalizzata a limitare l'area soggetta a road pricing al
>solo centro urbano. Da un certo punto di vista li invidio: non ho tali
>certezze.
> L'avvio del pedaggio mette in moto una quantità di risorse tali
>destinate, se non a sconvolgere, sicuramente a riassestare equilibri ed
>aree consilidate di potere: il ruolo di ATM, l'inefficiente sistema
>ferroviario regionale a partire dalle Nord. Costringe l'assessore ai
>trasporti della regione, Cattaneo, ad ammettere che il re è nudo e che il
>sistema ferroviario regionale lombardo non ce la fa a aportare a Milano più
>di 250.000 passeggeri/giorno sulle 14 linee in entrata a Milano (a Monaco
>con 12 linee trasportano 750.000 passeggeri/giorno: forse con qualche
>consigliere d'amministrazione in meno e qualche treno più potrebbe andare
>meglio, no?).
>E' una partire che valica i confini della politica comunale, perchè
>costringe Formigoni (ricordate? quello dell'auto a idrogeno...) a dover
>decidere se le risorse scarse intende utilizzarle per costruire nuove
>autostrade o per potenziare il trasporto pendolare.
> E' una partita decisiva per la nostra area metropolitana e per la
>nostra regione. Dobbiamo giocarla con calma e coraggio.
>un caro saluto a tutti,
>Enrico fedrighini
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