Re: (L) policy

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: Audio Resistance
Date:  
À: autoprod - muzak - no-copyright - etc.
Sujet: Re: (L) policy
be secondo me l'aspetto legato all'auto(produzione)di reddito è
importante, sono molti i progetti e le persone che praticano
l'autoproduzione e che vorrebbero camparci senza arrichirsi o aspirare a
giorni di fama/gloria/successo, e siccome l'autoproduzione lo "vieta"
migrano verso club o situazioni ultra commerciali. una buona rete di
autoproduzioni dà la possibilità di "campare" e lottare senza vendersi...

io starei attento solo ai ruffiani e agli oppurtunisti...per il resto
l'auto(produzione)di reddito è una pratica che i gruppi autoprodotti
attuano da tempo...

ci si può finanziarie attraverso i concerti e le attività live, ma non
deve mai diventare il fine di un progetto il suo potenziale economico.

è un discorso complicato, ma allora chi fà musica, ma non è solo un
musicista ma una persona che esprime una critica totale sull'esistenza,
come campa???
proviamo a rispondere a questa domanda...

non vogliamo vendere ne venderci...ma neanche farci sfruttare ed
instupidirci in ripetitivi lavori annulla/pensieri...



angelo rindone ha scritto:
> sono un silente che consente
> però rompo il silenzio e dico
>
> sulla policy sono per l'impostazione pinkiana ;)
> che poi riflette + o - i palettoni messi qualche tempo fa da scarph
>
> autoproduzione, condivisione, nocopy/copyleft, gratuita', nosiae
>
> sulla gratuità condivido le cose gia dette
> e cioè che è un valore per il materiale in rete
> ma che in caso di "materializzazione fisica"
> (che sia live/fanza/dvd/cd/libro)
> ovviamente il sostegno/obolo è connaturato
>
> sull'autoreddito: ha senso inserire questa cosa
> in una policy?
>
>> siccome i commenti non sono fioccati, io ho iniziato a pubblicare una
>> bozza di policy sul blog.
>> ho messo tutto in forse e in "stiamo discutendo se". ho cercato di
>> mettere le cose che erano state dette.
>> uno, ma l'avevi gia' messo sul wiki? non l'ho trovato...
>>
>> mi pare un po' strano che non ci sia molta discussione su questa cosa.
>> cioe', dato che finora chi si e' espresso mi pare abbia perlopiu'
>> condiviso quello che avevo scritto, forse devo interpretare il silenzio
>> degli altri come un silenzio assenso?
>>
>> a me va benissimo, soprattutto in merito all'autoreddito, che mi ero
>> gia' preparata all'idea di fiumi di discussioni interminabili.
>> fico se siete tutti d'accordo con me.
>> pero' poi dio cane non salti fuori tra tre mesi sarcazzo che mi viene a
>> dire "oh! ma io ci voglio campa' con la mi' distro, non facciamo
>> scherzi" oppure "oh! ma io sono iscritto alla siae perche' avete deciso
>> che gli iscritti alla siae non possono aprirsi uno spazio qui?"
>>
>> cioe', ci sono delle cose che e' un po' importante definire. una di
>> queste e' proprio l'aspetto commerciale. non foss'altro perche', come
>> dicevo, non possiamo glissare sul fatto che siamo ospiti di autistici,
>> che gli spazi commerciali non li vuole.
>>
>> 'bona
>> pinke
>> _______________________________________________
>> Left mailing list
>> Left@???
>> https://www5.autistici.org/mailman/listinfo/left
>>
>>
>>
>>
> _______________________________________________
> Left mailing list
> Left@???
> https://www5.autistici.org/mailman/listinfo/left
>
>



--
...E se per esempio uno non ha nulla da vendere, o non vuole vendere ne vendersi, è come se non esistesse e quindi bisogna distruggerlo...

www.autistici.org/audioresistance