> Messaggio originale
> Date: Mon, 23 Oct 2006 10:31:14 +0100 (GMT+01:00)
> From: "federico.gallo@???" <federico.gallo@???>
> Subject: R: [Cm-crew] monta anche tu la bici di peluche
>
> Io la trovo bellissima e penso anche che potrebbe essere la prima di
> una lunga serie di bici surrealiste che potrebbero essere dotate anche
> di qualche pubblicità che inviti all'uso della bici. Perchè non
> sfruttare questi articicli che sicuramente attirano molto l'attenzione
> della gente?
(RISPONDE:)
IAP
Istituto Arti Pubbliche
Dipartimento di Ciclologia
Più che giusto!
vedi ad esempio, nel 2003, il comunicato del CCB, Comitato Ciclistico
Bicicolona:
http://www.hypertextile.net/arteinbici/dokumenta/bkcol.htm
> la "Bici con i Fiocchi" che abbiamo installato-infiltrato nei 2 giorni di
> Fierucola in Piazza Santissima (Pedalata) si è rivelata un veicolo di
> propaganda CM. Centinaia di individui si sono avvicinati e si sono serviti da
> sé di quei volantini CM abbandonati sul portapacchi della Bici con i Fiocchi.
> Questa eperienza ci insegna che 1 solo parcheggio strategico di "bici
> attrezzata con volantini" equivale a 100 volantinaggi 100 volantinaggi...
(seguono altre meticolose istruzioni)
Quanto sopra riguarda il bici-parcheggiare, praticabile persino in "zone
rosse", perché un tipo mediamente serio che spinge una bici buffa è
facilmente scambiato per un addetto ai lavori e la sua bici, una volta
parcheggiata, è facilmente presa per una legale installazione.
Sul bici-circolare in sé, la propaganda è più problematica. In effetti, la
BC di peluche circola targata dietro con il classico adesivo ciclopugno
giallo CM. Ma è parcheggiata, che ha funzionato da palco per il primo
comizio del Segretario del Partito Ciclista Italiano. e da centro di spaccio
per le adesioni del PCI.
Ma oltre ai discorsi e adesivi, volantini e striscioni, è la "propaganda
mediante i fatti" che che rende utile e dilettevole l'anarco-ciclismo. Tra
l'altro si dice che "Il medium (di trasporto la BC) è il messaggio" (Mc
Luhan) e:
"La bandiera è il sellino: ce l'hai sotto il culo." (G. Predielis)
E' una tematica ciclo-semiotica di scottante attualità. Philippe Da Velò
promette di occuparsene, con le apposite manopole critiche da forno,
... ma ovviamente solo a bici fatte (e su strada).
IAP
Istituto Arti Pubbliche
Dipartimento di Ciclologia
