Assemblea dei movimenti: Firenze 21 22 ottobre 2006
mattino, fino 11.30
relazioni ed interventi sottolineano la necessita' di lanciare campagne per la diminuzione delle spese militari, la riconversione delle basi e delle spese militari, la messa al bando delle armi nucleari.
In particolare, si sottolinea la'umento delle spse militari nella proposta di legge finanziaria presentata dal governo di centro sinistra, includendo alcune voci di finanziamento fatte passare in capitoli differenti (marina mercantile) da quelli tradizionali militari.
Si e' segnalata la necessita' di contrastare la presenza italiana nei programmi di costruzione dei nuovi bombardieri statunitensi (l'Italia ne ha opzionati 150) e delle fregate FREMM in colalborazione con il governo francese. Tali fregate sono sistemi d'arma offensivi, perche' capaci, ad esempio, di sostenere lo sbarco di truppe attraverso il bombardamento costiero.
Si e' rilevata la necessita' di uscire dall'Alleanza Atlantica, in quanto sono venute a mancare, semmai fossero esistite, le motivazione difensive contro il blocco dell'Est.
La Nato, infatti, oggi si propone come strumento di intervento in zone di conflitto geo strategico.
Si vogliono rilanciare le mobilitazioni sui territori contro le basi Nato (Camp Derby, Ederle Vicenza prima di tutte). In particolare, si e' organizzata una manifestazione a Vicenza per il 2 dicembre, perche' e' in corso di approvazione l'ampliament della base di Ederle, al fine di renderla ancora piu' funzionale al passaggio di uomini e mezzi statunitensi verso Iraq e Afghanistan.
E' stato segnalato il fatto preoccupante dovuto allo spostamento della portaerei americana Eisenahuer nel Golfo Persico insime e a dragamine e navi di appoggio, probabilemnte per l'inizio di un blocco navale, se non di un vero e proprio attacco nei confronti dell'Iran.
Sono in corso trattative per scongiurare la contrapposizione di due manifestazioni per la Palestina il 18 Novembre (Milano e Roma).
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