Il giorno Sat, 21 Oct 2006 16:23:25 +0200
"Dame`" <hk@???> ha scritto:
> > DEH, parliamo l'italiano, o l'itagliano (non m'importa se uno è
> > nemico dell'ortografia e scrive acellerazzione, ma se mi scrive
> > "c'è nè uno" penso che forse non sa scrivere perché non sa pensare,
> > o viceversa... comunque questo sì mi dispiace assai).
>
> Che esagerazione!!! :-)
> arrivi subito alle conclusioni e invece è una questione di metodo e
> di approccio, non di sostanza! :P
Ho detto la mia, non ho scritto un articolo sperimentale... mi pareva
troppo!
> Mi spiego...Se uno scrive itagliano (e non lo fa per gioco!) non vuol
> dire (necessariamente) che non sappia pensare.
Ehm in realtà ho detto che l'itagliano, pieno di strafalcioni, mi va
(quasi) benissimo, ma quando non c'è una logica delle parole né una
sintassi credo che il più delle volte ci sia qualcosa sotto di più
profondo.
> E' più probabile che non conosca un buon metodo per imparare
> l'italiano o peggio ancora è possibile che si sia convinto del fatto
> che imparare l'italiano è inutile, non è troppo importante, non gli
> serve a nulla. Lui ama la tecnologia, l'informatica,
> smanettare....deve diventare un hacker, mica un professore di
> Lettere!!! :-) Ed ecco, se non è una questione di *metodo*, allora
> sicuramente è una questione di *approccio*.
Forse è così, però capita proprio di rinunciare a *pensare*, credo di
avere anch'io qualche esperienza in questo senso. Il peggio è che a
volte si è decisamente spinti a farlo dalle cose, o dalle persone.
> Come può un hacker ambire alla perfezione nelle cose acare e
> tecnologiche e poi essere superficiale e disattento nelle altre cose
> che usa o che lo circondano?
> Qualcosa non torna. Forse non è un hacker...:-)))))
L'hai detto tu! ;-))
> > I miei € 0,02 di rimborso per la lettura (ma poi si scrive 2¢ o
> > ¢2?).
>
> tu sei un meatrino-ragioniere hacker? :-))))))
