Autore: Giuseppe Cimatti Data: To: gruppo d'acquisto solidale - Forlì Vecchi argomenti: [Gasfolist] calcolo carta e affini Oggetto: [Gasfolist] Verbale riunione di ottobre
Ecco il verbale dell'ultima riunione del 16 ottobre scorso, che sarà poi
riportato nel forum e sui documenti del sito.
Verbale riunione del 16 ottobre 2006
Presenti: Monica, Silvia, Luca, Lara, Geppo, Maria Stella, Miriam, Serena,
Maria e Paolo.
Dopo alcune presentazione, alcune comunicazioni da parte di alcuni assenti e
la lettura dellordine del giorno, si è parlato del questionario consumi.
Il questionario non ha avuto molti riscontri poiché poche persone hanno
registrato i propri sul sito. La mancata partecipazione a questo sondaggio
può essere dovuta alla difficoltà di quantificare i propri consumi nellarco
di un mese.
Abbiamo così deciso di mantenere comunque attiva la scheda sul sito e
verificarne i risultati di mese in mese, inviando anche una mail in lista
come comunicazione e come sprone a segnalare i propri consumi.
Siamo passati poi ad alcuni produttori:
Paolo ha presentato la situazione che sta alla base del caffè Tatawelo: una
produzione che vuole salvaguardare il lavoro di alcune popolazione del
Chapas (si scrive così???) che si voglio affrancare dalla dipendenza delle
multinazionali.
Il ricavato è distribuito tra i produttori e reinvestito nella stessa
produzione di caffè.
Esistono due modalità di acquisto: il prepagato, anticipando la spesa si
ottengono forti sconti, attorno al 30%; acquisto normale, prezzo intero. Una
volta allanno arriva a Genova un cargo di caffè Tatawelo pronto per essere
torrefatto. Il quantitativo di caffè che arriva è determinato dal prepagato.
Alcuni Gas e Botteghe, ma anche privati, fanno richieste per il prepagato.
Ne è un esempio il GAS di Faenza che questanno ha deciso di investire 600
euro circa della loro cassa per abbracciare questa iniziativa e il prossimo
anno arriverà il loro caffè prepagato.
Anche se qualcuno dei presenti a titolo personale ha manifestato la propria
intenzione ad acquistare caffè Tatawelo, il GAS non ha espresso la sua
adesione alliniziativa del prepagato. Sebbene sia lodevole e sostenibile,
in effetto qualcuno vuole prima assaggiare il caffè, valutare i propri
consumi, e cè chi proprio non lo consuma. Dal momento che il vicino GAS di
Faenza avrà una notevole quantità di caffè da distribuire, è meglio
acquistare direttamente da loro, che da quel che sembra sarà rivenduto allo
stesso prezzo del prepagato.
Per la carta igiene Luca Laghi ha presentato quello che già sta facendo
personalmente: una modalità da gasista per rifornirsi di carta igienica e
carta da cucina. La sua proposta era quella di raggiungere un certo
quantitativo di carta in modo da poter ammortizzare la spesa di trasporto
(60 euro circa) dalla fabbrica di produzione (93 km da Forlì)
I costi sono riporto quelli dallemail apparsa in lista in questi giorni:
Carta igienica non scelta: 5.5 euro per sacco da oltre 120 rotoli.
La stessa carta, privata da eventuali rotoli impolverati, con qualche
strappo etc 8.5 euro.
Carta da cucina: 8.5 euro per circa 50 rotoli.
Per la qualità dell'una e dell'altra potete fare riferimento ad una carta
primo prezzo dei principali supermercati.
Pannolini primo prezzo: 3.6a euro pacco da 28.
In lista erano stati sollevati alcuni dubbi riguardo leticità e/o la
qualità del prodotto. In effetti sono stati già aperti ordini per la carta
igienica presso W.I.P., carta biologica ma che certamente fa un ben più
lungo tragitto a giungere alle nostre case, però se qualcuno acquista la
carta igienica della grande distribuzione (Coop, Conad, ecc.) il vantaggio
economico è sensibile.
Il GAS non ha preso posizione lasciando per ora il libero arbitrio ai
singoli (Luca ha chiesto se ci sono 12 baldi pionieri che prendano 10 sacchi
a testa da distribuire a chi desiderino).
Partendo da queste discussioni e facendo riferimento agli ultimi dibattiti
in mailing list, si è deciso di gestire meglio il forum, riportando su
questo le email passate in mailing list. Fortunatamente Paolo si è reso
disponibile ad aiutare Geppo per questo lavoro e nei prossimi giorni si
incontreranno per poter migliorare lattuale servizio del Forum. Quindi sarà
possibile tener traccia delle discussioni sullautoproduzione di formaggio,
piuttosto che sullacqua potabile, ecc.
Per quanto riguarda gli ordini, il Gas ha rilevato la necessità di
organizzare meglio gli ordini e in particolare di centralizzare gli ordini
cioè di scegliere delle date predefinite per lapertura e la chiusura degli
stessi, in modo tale che tutti i gasisti possono regolarsi meglio.
Lidea era quella di scandire gli ordini per la merce durevole ogni tre
mesi, valutando di non far cadere le date in momenti difficili quali Natale
e Pasqua.
Per il momento si è deciso di aprire gli ordini per la pasta, la farina e
Lotti e chiuderli il 15 Novembre, mentre la prossima scadenza è la fine di
febbraio con Officina naturae, Wip, parmigiano, Bottega del Mondo.
I referenti valuteranno se questa strada è percorribile.
È stato rilevato che alcuni listini sono troppo corposi e questo disperde
gli ordini: avendo meno scelta è possibile infatti concentrare gli ordini
solo su alcuni prodotti in modo da completare meglio i cartoni o le quantità
minime di acquisto.
Il GAS ha deciso che questi listini dovranno essere rivisitati per
raggiungere questo scopo.
Qualcuno ha proposto lidea del kit Primo Ordine con il quale un gasista
può provare gli articoli di un produttore. Per questo punto non si è presa
una decisione, ma i referenti potranno valutare la possibilità di
realizzarli.
Maria Stella ha inoltre raccolto linvito della retegas circa la stima
sullinteresse allacquisto di tessile con cotone o lino o canapa a minimo
impatto ambientale, dagli strofinacci ai pigiami alla biancheria per la
casa, in modo da orientare leventuale decisione sulla produzione
autogestita di alcuni di questi prodotti, Siamo tutti invitati a visitare il
sito e compilare la tabella.
Si è poi deciso la data della prossima riunione: lunedì 4 dicembre.