per quanto riguarda l'ingaggio dei soldati il Libano, nella vicina Spagna si
comincia a parlare di "AUTODIFESA PREVENTIVA"...l'ondata creativa arriverà
anche in Italia?
Edoardo Magnone
PS. Prima l'Italia ripudiava "la GUERRA come...mezzo di risoluzione delle
controversie internazionali" e quindi si sono rifugiati dietro alle definizioni
di "GUERRA PREVENTIVA", "GUERRA UMANITARIA", etc.
Ma in tale interventismo militarista era mantenuta la parola "GUERRA" e quindi
noi li abbiamo aspettati al varco con i "SENZA-MA-SENZA-SE".
Oggi, fortunatamente, abbiamo capito che possono risolvere le controversie
internazionali se il parlamento chiede aiuto ai Militari ed ai Generali di
Corpo d'Armata...possono chiedere aiuto al Battaglione San Marco ed alla Folgore
con le loro potaeree, cingolati e fucili, se e solo se cambiamo ulteriormente la
definizione da "GUERRA PREVENTIVA"... in "AUTODIFESA PREVENTIVA"!!!
Opplà, il gioco è fatto..."la guerra" non esiste più...semplice, no?
L'ingaggio è sano e salvo, la faccia pure!
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13 - 10 - 2006
http://www.elpais.es/articulo/espana/ONU/autoriza/autodefensa/preventiva/cascos/azules/espanoles/Libano/elpepiesp/20061013elpepinac_11/Tes/
La ONU autoriza la "autodefensa preventiva" a los 'cascos azules' españoles en
Líbano
Las reglas de enfrentamiento permiten el uso de "fuerza letal" para impedir el
tráfico de armas
MIGUEL GONZÁLEZ - Madrid
Las reglas de enfrentamiento de los cascos azules en Líbano -entre ellos, hasta
1.100 soldados españoles- autorizan, por vez primera en una operación de la
ONU, la denominada "autodefensa preventiva"; es decir, la posibilidad de que
sus tropas sean las primeras en abrir fuego si van a ser atacadas. "La
autodefensa preventiva contra un ataque anticipado debe estar basada en
información creíble de que personas o grupos hostiles están implicados en un
ataque inminente", señala el documento con las reglas y procedimientos de los
cascos azules, al que ha tenido acceso EL PAÍS. Una de las reglas permite el
empleo de "fuerza letal" para impedir o eliminar actividades hostiles,
"incluido el tráfico ilegal de armas, municiones y explosivos" en su zona.
