Re: [Gasfolist] filtri acqua ancora

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Autore: maria_stella@libero.it
Data:  
To: gruppo d'acquisto solidale - Forlì
Oggetto: Re: [Gasfolist] filtri acqua ancora
Rispondo ad Alessandro e ringrazio Luca per la mail appena arrivata:
scientifico e convincente. Il nostro filtro non è però a carboni
attivi. Sostanzialmente però il tuo ragionamento alla piero angela mi
ha convinto.

Per Alessandro: l'abbiamo comprato da AQSystem. Costo: circa 250 euro.

Un pò di tempo fa, non mi ricordo chi, aveva risposto criticamente a
tutto il discorso dei filtri per l'acqua.
Abbiamo girato la mail a Paolo di AQSystem, per vedere cosa ci
diceva. Eccovi il "carteggio" informatico.



Sent: Monday, September 25, 2006 3:28 PM
Subject: da una mail list

Ciao Paolo,
ti inoltro il testo di quella mail che di cui ti parlavo prima...
posso far girare la tua risposta nella lista dei GAS?
Ciao

Ciao ragazzi,
intervengo poco nelle discussioni della lista, ma nel caso dei filtri
acqua faccio una eccezione. Con cognizione di causa e non a vanvera,
affermo senza ombra di dubbio che i filtri di qualunque genere per il
mioglioramento dell'acqua domestica siano totalmente inutili. Nel
caso specifico della mail di cui sotto, le tubature in eternit non
rilasciano fibre di amianto nell'acqua o, se lo fanno, la loro
quantità è risibile per rappresentare una qualunque forma di rishio
per la salute. Se anche venissero rilasciate non sarebbero di certo i
carboni attivi a fermarle, tutt'al più i filtri ad osmosi, proprio
per il principio fisico su cui si basano. Quanto alle perdite dai
tubi, queste fanno uscire acqua e non entrare, perchè l'acqua dentro
ai tubi è ad una pressione maggiore di quella esterna.
I filtri inoltre, quale che sia il principio di funzionamento, hanno
una durata di efficacia ben precisa, e di norma molto corta. Come
tutte le strutture porose possono rappresentare un gran bel substrato
per la crescita di colonie batteriche. Considerate che esistono
lieviti capaci di sviluppare anche nella cocacola (ph 1.5, se ricordo
bene!!!). Questo rappresenta un rischio che di sicuro controbilancia
i, secondo me inesistenti, vantaggi. rassegnatevi: l'acqua che esce
dal rubinetto è OK!. Volete essere solidali come la esse di "gas"
dice? Dedicate i vostri soldi e le vostre energie a qualcos'altro.
un abbraccio,

Inizio messaggio inoltrato:
Da: "info" <info@???>
Data: 10 ottobre 2006 16:17:10 GMT+02:00
A:
Oggetto: Re: da una mail list

Scusa se ti ho fatto aspettare...
fai girare pure...

Da anni lavoriamo sulla questione, ( www.rubinettisolidali.it ) e
non stupiscono i vari punti di vista a proposito dei filtri per
l'acqua, quasi come se mettessero a rischio la qualità dell'acqua
potabile.
L'acqua potabile in effetti è sempre buona e di qualità, ( le
tubazioni meno ),
ma la vogliamo bere o no ? io dico noi italiani.... che siamo primi
al mondo per il consumo di acqua imbottigliata.

pongo solo alcuni quesiti...


E' proprio solo la bella pubblicità ad accalappiare 7 italiani su
dieci e a non fargli bere l'acqua potabile ?
perche ostinarsi a contemplare, criticare o denunciare i filtri a
carbone attivo che sono gia esplicitamente vietati per legge per il
trattamento acqua potabile ad uso domestico ? perche il mercato
propone l'osmosi, un'ottima tecnologia ma inutile per il trattamento
dell'acqua potabile ? perche non considerare i disagi di chi è
colpito dalla confusione della pubblicità, dalle dimostrazioni
domestiche dei venditori di "depuratori"( termine vietato per legge
in questo ambito ), dalle paure dello stato delle tubazioni, o da
quel senso di non soddisfazione del bere, o ancor peggio di
difficolta di digestione, dell'acqua di rubinetto, che non tutti, ma
tanti avvertono, erroneamente leggendone poi un senso di scarsa
qualità ?

Perche non ammettere che l'acqua potabile puo presentare problemi di
sospensione, dovuto allo stato delle tubazioni, e degli effetti
collaterali della clorazione ? ( considerando che l'acqua potabile
ha il problema del cloro, ma le acque imbottigliate hanno il problema
do non averlo....) E ancora... certo che le fibre di amianto
nell'acqua non fanno male...ma che male c'è a toglierle ? che male
c'è ottimizzare le proprieta organolettiche dell'acqua potabile ,
( risorsa locale e bene comune ) visto che è anche sanitariamente
sicura ?

Perchè non valorizzare, chiarire ed accettare le garanzie di un
decreto ministeriale che contempla la tecnologia adeguata per
migliorare le proprietà organolettiche dell'acqua di rubinetto, solo
perche il mercato e gli esperti ( di mercato ...) hanno deciso che è
piu conveniente fare confusione, e mantenere il primato dell' acqua
imbottigliata ?

Concludo:
L'acqua potabile sotto un punto di vista sanitario è assolutamente OK,
ma i problemi della distribuzione e clorazione ci sono, piu o meno
evidenti a seconda dei casi,
e la tecnologia appropriata per risolvere questo problema al punto di
erogazione, c'è e funziona benissimo, è sostenibile sotto tutti i
punti di vista, non crea proliferazione batterica !!! e rientra
quale diritto dell'utilizzatore contemplato dal DM443/90, quindi una
scelta del singolo, di colui che sceglie...e che potrebbe
capovolgere una assurda situazione....questo è l' ostacolo e
l'obbiettivo.

Abbiamo una grande opportunità che puo sviluppare economie locali e
alternative, sarebbe davvero un peccato farcela scappare.

Disponibile al dialogo...
un caro saluto

Paolo Bernardi
349-5651206
www.aqsystem.it
info@???
fax 015-8445663