Autore: S. Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] Considerazioni su Google, La Fonera e Skype
Giuseppe Manzavino ha scritto: > Tutto bello quello che si è scritto, tutti belli gli articoli, i blog, i
> cazzi e i mazzi... una sola cosa mi convince poco e cioè il fatto che
> nessuno fa niente per cercare di cambiare le cose. Come? Per prima cosa
> sviluppando software alternativo a quello ritenuto pericoloso.
> Non tutti sono sviluppatori! Quando fai dei ragionamenti pensa sempre al
fatto che non tutti sono come te.. Altrimenti fai come Beppe Grillo che
si, ha i pannelli solari e la macchina a idrogeno, ma ha pure un sacco
di soldi.. Non so se hai capito la metafora, ecco :)
Giovanni Marco Dall'Olio ha scritto: >
>
> bah. Sinceramente sono rimasto un po' deluso da questo hm. Ma usate
> tutti solo google qua dentro? Io mi aspettavo che si parlasse un po' di
> ricerche avanzate, di servizi come clusty, answers, iliad, e invece non
> si sono sentite altro che un mucchio di stronzate sul fatto che google è
> malvagio. [CUT]
> Spero di poter essere onorato, un giorno, di un commento costruttivo da
parte tua. Nel frattempo scusa se considero inutile e superficiale il
tuo post e non replico, non me ne voglia il tuo ego, porgigli le mie
scuse e pregalo cortesemente, previa richiesta in carta bollata con
ceralacca, di scendere dal piedistallo ove si trova.
......
Per quanto riguarda i costi del router, asbesto, non ho molta competenza
in materia ma solo la componentistica RF di un router wireless costa
molto, se non altro per la precisione dei suoi meccanismi. Mi spiego:
quando si lavora in microonde anche avvicinare una mano al dispositivo
fa cambiare tutto. Ma lo sai meglio di me se sei radioamatore!!!! :)
Il costo, se non dal materiale, deriva dal tipo di lavorazione. Poi
mettici i moduli che gestiscono la comunicazione (di certo non si
mettono a progettarli da sè), mettici imballaggi e spedizioni.. ecco fatto.
L'unica cosa che può spingerli a vendere sottocosto secondo me sono quei
benedetti finanziamenti, sennò boh non saprei che dire. Il risultato
sarà O un enorme fallimento, O un enorme successo. Stiamo a vedere :)
...
Per il resto, è da considerare il fatto che Google, Skype ecc.ecc. siano
potenzialmente soggette ad azioni di controllo da parte del grande
spione mondiale, e non è affatto scontato che in questo momento ciò non
accada.. Non è inverosimile, con la complicità di Aruba la Polizia
Postale combinò un casino tempo fa, ricordate?
Ora non ricordo chi fosse lo scoraggiato che non trovava sbocchi finchè
non si facesse qualcosa di open, però dall'esperienza di GNUpg (ci
furono problemi concernenti la sicurezza di PGP) posso dire che non è da
scartare l'idea che possa essere sviluppato qualcosa di open e trasparente..
Per il resto, l'attività di business legata ai motori di ricerca è molto
grande, addirittura sono sorte aziende che fanno esclusivamente
promozione sui motori di ricerca. Evidentemente il filtro di ricerca può
essere asservito alle esigenze del marketing, e questo per allacciarmi
al discorso della non imparzialità delle informazioni fornite.
Che tipo di impegno concreto e dai riscontri semi/immediati possiamo
adottare, in sostanza, per arginare i rischi derivanti da questi servizi?